Questa è la tesi becera di Salvini, M5S e Meloni; ma non ha alcuna attinenza con la realtà.
Questa è la tua opinione, la realtà caro Bruce ci dice altro e cioè che dal 1985 fino al 2001 (quindi con le lire) il nostro Pil era cresciuto del 44% mentre dal 2002 al 2017, quindi con l'euro, abbiamo viaggiato nell'ordine di un misero 2%. Inutile ricordare che con la lira (moneta debole), eravamo favoriti nell'export il quale era al 136% mentre con l'euro è crollato al 40,9%.
Per chi desiderasse approfondire questo è l'articolo basato su uno studio di Bloomberg:
L'euro ha rovinato l'Italia, lo dice Bloomberg
https://www.panorama.it/economia/euro-rovinato-italia
E' superfluo spiegare come di conseguenza siano poi crollati l'occupazione e la ricchezza pro capite con un aumento smisurato della povertà mentre con la lira bastava giocare sulla svalutazione monetaria per aumentare la produttività.
Infine andrebbe aggiunto che fra le varie promesse (da marinaio) degli euroinomani, vi era quella che l'inflazione non sarebbe aumentata (è schizzata alle stelle all'8% con riflessioni sui beni di consumo che sono una mazzata per le famiglie).
Cos'è oggi l'Italia? Un paese impoverito, deindustrializzato fino all'osso (grazie sempre alla perdita dell'export e alla pressione fiscale alle stelle), dove il lavoro è spesso sotto pagato e dove le pensioni minime sono da fame e giusto per dirne una al volo ad agosto le fabbriche chiudevano, le famiglie si facevano anche un mese di ferie e un padre di famiglia con 1 stipendio ci cresceva moglie e figli mantenendoci pure l'automobile.
Grazie euro!!!