Ansia somatizzata, disturbi fisici e ipocondria

Buonasera a tutti, è passato esattamente un anno da quando mi sono iscritta a questo forum.

Un anno fa sono entrata nel tunnel dell'ansia e ho il terrore di non uscirne mai, in un anno sono diventata un'altra persona. Ci sono momenti in cui riesco a controllarla, ma altri in cui mi faccio sopraffare da lei. Mi basta un sintomo semplice, una roba che tanta gente liquiderebbe come "sciocchezza" e invece a me provoca il panico, pensieri negativi e ossessivi dai quali faccio fatica a liberarmi. Da circa cinque mesi faccio uso di gocce di avena sativa, ho avuto dei benefici all'inizio, ma quando ho questi attacchi molto violenti non so davvero a cosa ricorrere. Ho preso Xanax al bisogno l'anno scorso, ma non voglio tornare al punto di partenza. Mi sento tremendamente sola in questi momenti. Mi farebbe piacere ascoltare le vostre esperienze, come fate a tenere a bada i pensieri soprattutto. Scusate per lo sfogo.

Ciao a tutti, spero di trovare conforto da qualcuno che prova il mio stesso disagio. Sono in cura con Zoloft ormai da anni, purtroppo però da qualche mese la mia ansia è nuovamente aumentata, come se il farmaco non facesse più effetto.

L’ansia mi perseguita tutto il giorno, ma più che altro provo sgradevoli sensazioni di vertigini e confusione, come se fossi sempre annebbiata... Qualcun altro ha sperimentato ciò ed è riuscito a risolverlo? Grazie.

Citazione da GE

Ciao a tutti, spero di trovare conforto da qualcuno che prova il mio stesso disagio. Sono in cura con Zoloft ormai da anni, purtroppo però da qualche mese la mia ansia è nuovamente aumentata, come se il farmaco non facesse più effetto.

L’ansia mi perseguita tutto il giorno, ma più che altro provo sgradevoli sensazioni di vertigini e confusione, come se fossi sempre annebbiata... Qualcun altro ha sperimentato ciò ed è riuscito a risolverlo? Grazie.

Ciao GE non so la dose in mg di zoloft che stai assumendo, è molto probabile che tu debba aumentarla. Rivolgiti al tuo psichiatra.

Un abbraccio.

Citazione da Araba Fenice 71

Ciao GE non so la dose in mg di zoloft che stai assumendo, è molto probabile che tu debba aumentarla. Rivolgiti al tuo psichiatra.

Un abbraccio.

In realtà pensa che, volendo una gravidanza, l'intenzione era sospendere! Ovviamente scalando piano piano… adesso 100mg…

Citazione da GE

In realtà pensa che, volendo una gravidanza, l'intenzione era sospendere! Ovviamente scalando piano piano… adesso 100mg…

Qualsiasi cosa tu voglia fare non farla da sola

Grazie, comunque sì hai ragione! Non sono ancora stata dallo psichiatra perché il dottore che mi seguiva è andato in pensione e ne sto cercando uno altrettanto bravo.

Buona domenica a tutti. Sono già in ansia per un evento che si terrà a settembre 2024 e in cui sarò necessariamente parte attiva. Temo in quella occasione di sentirmi male. Chi mi conosce sa che sono un'ansiosa, ma non a livelli patologici. Come posso fare? Avete qualche consiglio? Grazie.

Citazione da Molecolare

Buona domenica a tutti. Sono già in ansia per un evento che si terrà a settembre 2024 e in cui sarò necessariamente parte attiva. Temo in quella occasione di sentirmi male. Chi mi conosce sa che sono un'ansiosa, ma non a livelli patologici. Come posso fare? Avete qualche consiglio? Grazie.

Buongiorno Molecolare, vista la distanza di oltre 1 anno dall'evento, potresti contattare uno psicoterapeuta.

Con l'aiuto dello specialista potresti focalizzare e "sciogliere" il background del disagio.

Sì, in effetti credo che seguirò il tuo consiglio. Disponendo di un'ampia quantità di tempo davanti a me spero di farcela. Ti ringrazio.

Buongiorno a tutti, riscrivo per questo motivo: ieri sera passeggiata, fastidio prima in un polpaccio e poi nell’altro, ma non contemporaneamente. Naturalmente, brutti pensieri e scoramento. Stamattina mi sveglio con entrambi i polpacci induriti e un senso di intorpidimento. So che, ultimamente, il mio pensiero si concentra sempre su questi disagi (in precedenza mi è capitato con lo stomaco, la schiena/polmoni, il colon/retto…), ma mi chiedo se l’ansia e l’ipocondria, oltre a farci "sentire" le sensazioni che ci preoccupano, possano davvero causare dolore fisico, perché questo dolore lo avverto. In altre parole, i polpacci induriti di stamattina e la sensazione di "intorpidimento" alle tibie erano, sono reali.