Mostra di PiùCiao. Ti faccio una domanda: secondo il tuo parere un soldato vive lo stress della guerra prima della battaglia o dopo? Quando sei in battaglia hai l'adrenalina, il cortisolo etc. al massimo, sei all'erta per ogni minima cosa. Quando il tutto va a scemare il nostro corpo ritorna alla normalità, ma ci vuole del tempo per il nuovo adattamento.
E' normale che stando a contatto con i bambini, stante il tuo ruolo, il periodo trascorso e lo stress vissuto che il tuo fisico sia stato sempre all'erta, ora che il tutto è rientrato a livello fisiologico il tuo cervello, che ricorda non si ferma mai, ha esaurito quelle sostanze nutritive privandoti di quell'energia che avevi prima.
Sicuramente hai sviluppato una carenza di anticorpi ecco il motivo di questa tua paura sintomi di ogni tipo. Prova a fare per almeno tre mesi una cura basata su minerali, acidi, etc., facendo sempre un controllo ematico.
Ricorda che di periodi neri è costernata la nostra vita, quindi un grande in bocca al lupo e per qualsiasi domanda non esitare.
P.S. una domanda che faccio sempre: dopo anni di psicoterapia dovresti aver raggiunto un grado di consapevolezza su quello che provi, o sbaglio?
Grazie mille del tempo che ti sei preso per rispondere.
Hai completamente ragione e infatti negli ultimi anni stavo meglio, ma questi ultimi mesi mi hanno buttata giù come non mai, non riesco proprio a fermare i pensieri ossessivi sullo star male e su vari sintomi, immaginari o meno, e non sono stata mai così male quindi mi trovo spaesata.
Io pensavo di farmi seguire da uno psichiatra e iniziare qualche farmaco per aiutarmi a sollevarmi un po'... ovviamente cercando di tenere a bada la paura di eventuali effetti collaterali.
Sei hai qualche consiglio su come affrontare i momenti di panico più brutti, cioè quando mi fisso su sintomi vari al punto da sentirmi davvero male fisicamente sono bene accetti (ho provato mindfullness, meditazione, attività varie, puzzle, libri ma niente mi distrae).
Grazie ancora, sei stato gentilissimo.