Ansia somatizzata, disturbi fisici e ipocondria
-
-
-
Salve a tutti, sono una ragazza di 26 anni. Sono sempre stata un soggetto ansioso, ma da 4 anni la mia ansia è diventata patologica. Somatizzo l’ansia a livello intestinale, con conseguente colon irritato e necessità del bagno nelle situazioni più stressanti. Per questo motivo ho paura di uscire di casa. Lo faccio comunque, ma con molta fatica. Il mio lavoro da casa mi permette di lavorare comodamente, ma mi obbliga a non uscire di casa, peggiorando così la mia situazione. La cosa che però più mi pesa e mi fa sentire depressa è che non riesco più a uscire da sola ed essere indipendente come lo ero un tempo. Che sia a piedi o in auto, non ce la faccio. Ci provo, ci ho provato per mesi interi, ma non riesco ad allontanarmi più di 300-400 metri senza che mi venga un attacco di panico. Per qualsiasi cosa io debba fare, devo fare affidamento sul mio fidanzato o su mia madre.
Ho fatto psicoterapia per due anni, in modo discontinuo. Mi ha aiutata molto a capirmi, a parlare dei miei traumi, a interrogarmi e individuare le cause del mio malessere, ma niente ha potuto di fronte a questo grande problema che mi sta invalidando psicologicamente. Ho deciso di interrompere la psicoterapia quando ormai sentivo che la dottoressa non mi aiutava più. Quando le facevo presente questo grande disagio, lei continuava a ripetermi: "Non ci focalizziamo sul disagio, ma sul sintomo", e intanto le sedute andavano avanti parlando del più e del meno. Ho provato un’altra psicologa, ma ho avuto la stessa sensazione di star perdendo tempo perché, dopo mesi, il problema non era ancora stato toccato.
Ormai sento di essere arrivata a un punto di non ritorno. Vorrei rivolgermi a uno psichiatra perché, a questo punto, penso di aver bisogno di un aiuto in più per uscirne. La mia buona volontà e il mio impegno non sono bastati. C’è qualcuno nella mia stessa situazione? Qualcuno che ha trovato beneficio nell’uso temporaneo degli ansiolitici? Cosa mi consigliate di fare?
Grazie a chi spenderà un po’ del suo tempo per rispondermi.
-
Salve a tutti, sono una ragazza di 26 anni. Sono sempre stata un soggetto ansioso, ma da 4 anni la mia ansia è diventata patologica. Somatizzo l’ansia a livello intestinale, con conseguente colon irritato e necessità del bagno nelle situazioni più stressanti. Per questo motivo ho paura di uscire di casa. Lo faccio comunque, ma con molta fatica. Il mio lavoro da casa mi permette di lavorare comodamente, ma mi obbliga a non uscire di casa, peggiorando così la mia situazione. La cosa che però più mi pesa e mi fa sentire depressa è che non riesco più a uscire da sola ed essere indipendente come lo ero un tempo. Che sia a piedi o in auto, non ce la faccio. Ci provo, ci ho provato per mesi interi, ma non riesco ad allontanarmi più di 300-400 metri senza che mi venga un attacco di panico. Per qualsiasi cosa io debba fare, devo fare affidamento sul mio fidanzato o su mia madre.
Ho fatto psicoterapia per due anni, in modo discontinuo. Mi ha aiutata molto a capirmi, a parlare dei miei traumi, a interrogarmi e individuare le cause del mio malessere, ma niente ha potuto di fronte a questo grande problema che mi sta invalidando psicologicamente. Ho deciso di interrompere la psicoterapia quando ormai sentivo che la dottoressa non mi aiutava più. Quando le facevo presente questo grande disagio, lei continuava a ripetermi: "Non ci focalizziamo sul disagio, ma sul sintomo", e intanto le sedute andavano avanti parlando del più e del meno. Ho provato un’altra psicologa, ma ho avuto la stessa sensazione di star perdendo tempo perché, dopo mesi, il problema non era ancora stato toccato.
Ormai sento di essere arrivata a un punto di non ritorno. Vorrei rivolgermi a uno psichiatra perché, a questo punto, penso di aver bisogno di un aiuto in più per uscirne. La mia buona volontà e il mio impegno non sono bastati. C’è qualcuno nella mia stessa situazione? Qualcuno che ha trovato beneficio nell’uso temporaneo degli ansiolitici? Cosa mi consigliate di fare?
Grazie a chi spenderà un po’ del suo tempo per rispondermi.
Se I disturbi ti limitano la quotidianità devi andare immediatamente da uno psichiatra.
E' uno specialista che può prescriverti medicinali che curano. Non tergiversare.
Gli ansiolitici non curano ma hanno effetto tampone per qualche ora.
La cura deve essere approntata dallo specialista, basandosi sui disturbi che soffri, per il tempo e nelle modalità necessarie.
-
Se I disturbi ti limitano la quotidianità devi andare immediatamente da uno psichiatra.
E' uno specialista che può prescriverti medicinali che curano. Non tergiversare.
Gli ansiolitici non curano ma hanno effetto tampone per qualche ora.
La cura deve essere approntata dallo specialista, basandosi sui disturbi che soffri, per il tempo e nelle modalità necessarie.
Il fatto è che ho molta paura degli antidepressivi che si utilizzano. Ho avuto esperienza diretta con una mia amica. Quando li prendeva, pareva dormire, biascicava quando parlava ed è ingrassata molto. Inoltre, la mia psicologa non mi ha mai consigliato medicinali, anzi, era contraria. È per questo che ancora tentenno.
-
Il fatto è che ho molta paura degli antidepressivi che si utilizzano. Ho avuto esperienza diretta con una mia amica. Quando li prendeva, pareva dormire, biascicava quando parlava ed è ingrassata molto. Inoltre, la mia psicologa non mi ha mai consigliato medicinali, anzi, era contraria. È per questo che ancora tentenno.
Ma quando mai?!!?! Sono un testimone vivente. Senza il supporto non avrei avuto famiglia, lavoro, vacanze ed una vita praticamente dignitosa.
Le paure di prendere i medicinali, sono come la paura di curarsi! -
Ma quando mai?!!?! Sono un testimone vivente. Senza il supporto non avrei avuto famiglia, lavoro, vacanze ed una vita praticamente dignitosa.
Le paure di prendere i medicinali, sono come la paura di curarsi!Purtroppo ci sono ancora tanti stereotipi intorno agli psicofarmaci. Ne ho sentite di cotte e di crude e mi sono spaventata. Mi sento così in alto mare, non so con chi parlarne. I miei genitori sono ancora convinti che i disturbi mentali passino grazie alla forza di volontà.
Grazie veramente, le tue parole mi rincuorano. A chi devo rivolgermi per farmi aiutare? Uno psichiatra o un neuropsichiatra?
-
Purtroppo ci sono ancora tanti stereotipi intorno agli psicofarmaci. Ne ho sentite di cotte e di crude e mi sono spaventata. Mi sento così in alto mare, non so con chi parlarne. I miei genitori sono ancora convinti che i disturbi mentali passino grazie alla forza di volontà.
Grazie veramente, le tue parole mi rincuorano. A chi devo rivolgermi per farmi aiutare? Uno psichiatra o un neuropsichiatra?
Merylemon figurati! Sei giovane ed il disturbo è di passaggio. Non conosco la tua situazione e non sono un medico, ma per esperienza e da quanto hai scritto non esiterei a consultare uno specialista: lo psichiatra.
Sarà lui a consigliarti il meglio per il tuo bene.
-
Angoscia al mattino chi ce l'ha?
-
Angoscia al mattino chi ce l'ha?
Io l'avevo qualche mese fa, è una sensazione molto brutta
Ora non ce l'ho più, non so come mai mi sia passata, non è accaduto niente di particolare e non ho preso farmaci. Boh!
-
Angoscia al mattino chi ce l'ha?
Avuta anche io per parecchi mesi: del tipo che appena apri gli occhi ti assale un senso di angoscia e di brutte sensazioni, a me succedeva così. Il consiglio che mi sento di darti è iniziare subito a fare qualcosa, qualche attività, così da distrarre la mente da quel pensiero e da quella sensazione.
Unisciti a noi!
Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.
Thread suggeriti
-
- Topic
- Risposte
- Ultima Risposta
-
-
-
Le fluttuazioni dell'ansia 17
- Pulmino73
-
- Risposte
- 17
- Visualizzazioni
- 330
17
-
-
-
-
Vivere con l'ansia sociale, come affrontarla? 2
- Fairycatcher87
-
- Risposte
- 2
- Visualizzazioni
- 133
2
-
-
-
-
Ansia di notte 5
- Simysimy
-
- Risposte
- 5
- Visualizzazioni
- 166
5
-
-
-
-
E se non passasse più? 155
- Simysimy
-
- Risposte
- 155
- Visualizzazioni
- 5.5k
155
-
-
-
-
Le rivelazioni della psicoterapia 8
- leila19
-
- Risposte
- 8
- Visualizzazioni
- 306
8
-
-
-
-
Sono parecchio perplessa sulla mia psicologa, dovrei cambiare? 38
- Creamy
-
- Risposte
- 38
- Visualizzazioni
- 1.5k
38
-