Castrazione chimica

  • Difatti avrei fatto la castrazione per una motivazione simbolica.Dopo mi sarei ucciso ugualmente.Ciao

    Ma no, tienilo il "gingillo".


    Magari un domani trovi una ragazza più perversa di te e fate scintille.


    Il sesso che fa leva sul proibito e sul "fuori luogo" è amplificato. E' porno-mentale.

    Omnis mendaciumo. Bis vincit qui se vincit in victoria. Re sit iniuria.

  • Magari è così perversa che ti cerca lei proprio per il tuo problema.


    Negli ultimi periodi storici le donne si stanno permettendo mosse che sono sempre state vietate anche a noi.

    Ci sono donne esibizioniste..Basta guardare su TikTok o Instagram.Ragazzine che per un po' likes o per soldi(vedi Onlyfans),fanno foto e video nude o quasi.Poi vabbè,ci sono ovviamente pornoattori e pornoattrici.Ogni tanto mi chiedo perché io soffro così tanto per cose che per certi soggetti non sono un problema.

    Sia chiaro,io sarei contento della mia natura,del mio pudore.Purtroppo per le cose tremende successe,poi è stato un massacro.

  • Ciao uomo come te la passi?

    Ma quale castrazione chimica va là, ti sei fatto una sega in pubblico, ti hanno visto o no non si è capito, la persona che forse ti ha visto nemmeno si ricorda più di questo evento mentre tu ti stai rovinando la vita giorno dopo giorno, hai capito l'errore e non lo rifarai più. Chiudi qui questo capitolo e iniziane un altro, trova comfort e tranquillità, svuota la mente in qualche modo, videogiochi, musica, serie tv, anime e manga, sport, arte, film, bricolage, cura delle piante, impara uno strumento, scacchi, trova almeno delle ore in cui non pensi a niente e svuoti completamente la mente, e basta con frasi sulla morte e suicidio, sotto sotto lo sai bene che non lo vuoi fare, per fortuna, e un giorno vorrei pure vederti. Ti descrivi come un mostro esagerato, esageri sempre alla fin fine, io ti immagino con un bel viso innocente, provato da tutti i problemi che hai, ma sei ancora qui, se alzi lo sguardo il cielo lo vedi ancora, è l'unica cosa che conta. Continua a lottare, non è mai la fine, vale per tutti... Soffro pure io questi mesi, me lo ripeto fino alla nausea, cerchiamo di essere forti ed andare avanti, avanti e avanti, sempre...


    È tutto così difficile, e non cambierà se non facciamo niente, un abbraccio amico mio, sii forte.

    Alice andiamo via, sono tutti normali.

  • Vorrei tanto sapere se qualcuno che ha avuto traumi come i miei,è riuscito a convivere con la cosa.So che non si può uscire da questa dinamica mentale,e che certe cose ti resteranno dentro per sempre.Ma magari qualcuno che ha più palle di me,è riuscito a sopravvivere.Chiaramente,se esiste qualcuno che ha dovuto affrontare una cosa così crudele.

    Ci sono donne esibizioniste..Basta guardare su TikTok o Instagram.Ragazzine che per un po' likes o per soldi(vedi Onlyfans),fanno foto e video nude o quasi.Poi vabbè,ci sono ovviamente pornoattori e pornoattrici.Ogni tanto mi chiedo perché io soffro così tanto per cose che per certi soggetti non sono un problema.

    Ti sei già risposto. Quello che per te è un trauma, per altri è una sciocchezza, e per altri ancora un divertimento (o una fonte di guadagno). Ora non ti sto suggerendo di esibirti appositamente, ovvio, ma sapere che c'è chi lo fa senza il minimo problema dovrebbe farti ridimensionare la portata del "trauma" e i relativi sensi di colpa.

    Oltretutto, secondo me, tu non l'hai fatto apposta e non ti ha visto neanche una mosca...

  • Non so,in questo momento sono in un loop..Penso di essere un pervertito e di aver fatto altre cose che ovviamente non ricordo.Poi guardo mio padre,che mi guarda con aria schifata,e mi sento giudicato.Infine finisco con il provare una forte rabbia,e penso a tutti coloro i quali hanno una vita sessuale normale.Praticamente penso che anni di repressione sessuale mi abbiano spinto a compiere atti sbagliati.Poi vabbè,odio la masturbazione.D'altronde è colpa di quest'ultima se sono in questo stato.Vorrei parlare con un terapeuta,quantomeno per dire tutto ciò che sento.Non mi salverei,ma almeno tirerei fuori il motivo reale per cui sto male,senza ogni volta girare intorno alla questione.

  • Rabber98 Ti sono grato per il tuo post.Quando l'ho letto per un momento il mio cuore è stato più leggero.Purtroppo la situazione è complessa.Nella mia vita,come in quelle degli altri,ci sono delle pressioni,in quanto viviamo in una società.Non posso certo andarmene a vivere su una montagna come un eremita,anche se mi piacerebbe tanto.Vorrei mandare a quel paese chi mi ha messo al mondo,ma poi mi accorgo che senza mio padre per esempio ora sarei in mezzo a una strada.Non posso fermarmi a guardare il poco di bello che c'è nel mondo,perché chiaramente devo comportarmi da adulto,e costruirmi un futuro.Il problema è che per me un futuro non esiste.Credi che non mi piacerebbe appassionarmi a qualcosa,dando tutto me stesso per un obbiettivo?Io ci ho anche provato,ma poi inizio a tremare,ad avere paura,ad avere ansia forte.Volevo ritirarmi dall'Università anni fa e non me lo hanno permesso.Ho tentato di spiegare che lo studio non faceva più per me,che stavo male ogni volta che aprivo un libro.Infatti sono ancora iscritto ma non apro un libro da non so quanto tempo.Ho dovuto dire che mi stavo impegnando,bugie su bugie,ma non dette con cattiveria..Volevo solo essere lasciato in pace..Non voglio più stare in società,non voglio piu vedere nessuno.E un confronto continuo nel quale non ho speranza di essere come gli altri.Voglio uscire dalla partita una volta per tutte.Scusa per tutta sta piantilena..Te sei stato un sacco gentile con il tuo post,come tanti altri.

  • Non so,in questo momento sono in un loop..Penso di essere un pervertito e di aver fatto altre cose che ovviamente non ricordo.Poi guardo mio padre,che mi guarda con aria schifata,e mi sento giudicato.Infine finisco con il provare una forte rabbia,e penso a tutti coloro i quali hanno una vita sessuale normale.Praticamente penso che anni di repressione sessuale mi abbiano spinto a compiere atti sbagliati.Poi vabbè,odio la masturbazione.D'altronde è colpa di quest'ultima se sono in questo stato.Vorrei parlare con un terapeuta,quantomeno per dire tutto ciò che sento.Non mi salverei,ma almeno tirerei fuori il motivo reale per cui sto male,senza ogni volta girare intorno alla questione.

    Secondo me tentar non nuoce. Non aspettarti miracoli, ma penso che l'eccesso di speranza sia l'ultimo dei tuoi problemi. Avresti già un terapeuta di fiducia, ad esempio lo psichiatra che ti ha prescritto i farmaci fa anche psicoterapia?

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