Depersonalizzazione, è possibile uscirne?

Io a volte ho la sensazione di non riconoscere piu come mio il mio corpo, ma come qualcosa di estraneo e di minaccioso... So che ciò non ha senso, e infatti quando provo questo pensiero mi irrito con me stesso: vorrei scacciarlo, perche so che è assurdo, ma per quanto lo ruconosca tale esso mi lascia una tenace scia di angoscia, oltre alla paura di stare entrando in una psicosi (mi semto spinto a fhiedermi: e se non fossi io? E se non fossi piu capace di riconoscermi nella mia identità? Bruttisismo...). E temo che lo psichiatra non capisca di cosa parlo.

Citazione da Wi78

Io a volte ho la sensazione di non riconoscere piu come mio il mio corpo, ma come qualcosa di estraneo e di minaccioso... So che ciò non ha senso, e infatti quando provo questo pensiero mi irrito con me stesso: vorrei scacciarlo, perche so che è assurdo, ma per quanto lo ruconosca tale esso mi lascia una tenace scia di angoscia, oltre alla paura di stare entrando in una psicosi (mi semto spinto a fhiedermi: e se non fossi io? E se non fossi piu capace di riconoscermi nella mia identità? Bruttisismo...). E temo che lo psichiatra non capisca di cosa parlo.

Queste sono le classiche sensazioni e domande della depersonalizzazione.

Non ti preoccupare, non è sintomo di psicosi perché siamo perfettamente consapevoli di ciò che ci accade.

Capisco che sono sensazioni brutte (le vivo quasi ogni giorno) però cerca di razionalizzare!

Piano piano se ne esce. Ciò che aiuta è anche impegnarsi in qualche attività piacevole. Ho notato che quando sono occupata queste sensazioni svaniscono. Quindi, stai tranquillo.

Segui anche una terapia psicologica?