Ho 30 anni e non ho più un amico.
Mi ritrovo in questa situazione dal 2020, anche se in realtà credo sia il frutto di una lenta degenerazione dei miei rapporti sociali nel corso degli ultimi tempi.
Fino agli anni dell'università, ero circondata da persone che frequentavo regolarmente: ex compagni del liceo, compagni dell'università, gente che ritrovi nei locali abituali, ecc. Persone con cui organizzavo serate e pasquette in compagnia, ma nel complesso direi amicizie per lo più di circostanza, superficiali. Successivamente mi sono fidanzata con un ragazzo che mi ha coinvolto tantissimo nella sua compagnia, con cui mi trovavo molto bene. Uscendo con lui, ho iniziato a frequentare sempre più spesso queste persone. La mia routine era fatta di aperitivi, sabato sera a cena "a casa di amici" e domeniche fuori porta in compagnia loro. Tutto ciò è durato 6 anni. Poi lui mi ha tradita e lasciata da un giorno all'altro, per una sua collega. Le persone che definivo i "miei" amici, erano in realtà amici suoi...mi sono stati vicini dopo la rottura con lui, ma si è trattato di qualche mese...poi, sempre più spesso, hanno ripreso a fare aperitivi, sabato sera a cena "a casa di amici" e domeniche fuori porta con il mio ex e la sua nuova fiamma, omettendo di invitare (per ovvi motivi) la sottoscritta. D'altronde erano tutte coppie, l'unica single sarei stata io.
A forza di essere esclusa, mi sono distaccata sempre più da loro. Nel frattempo ho cambiato lavoro, conoscendo altre persone e facendo "amicizia" (sempre nel senso più superficiale del termine) con i colleghi ma senza aver costruito legami profondi...tranne uno: lo scorso anno ho conosciuto un ragazzo e ora stiamo insieme.
Lui però vive in un'altra regione e, ad eccezione dei weekend in cui vado a trovarlo, generalmente uno al mese, io sono sola e confinata in un paesino di provincia. Non ho nessuno con cui uscire, le amiche con cui sono (o forse ormai è più giusto dire "ero") più in confidenza sono tutte fidanzate, sposate o vivono all'estero. Ogni tanto cerco di vederle, ma non insisto più di tanto perché non voglio dare a vedere che non ho nessuno. Perché di fatto è così, non ho manco qualcosa da fare: non so con chi passare un sabato sera, con chi condividere un weekend se il mio ragazzo deve lavorare, con chi programmare il prossimo capodanno o semplicemente con chi scambiare due chiacchiere in leggerezza. Ho provato a frequentare palestre, corsi, ma niente: le persone ti sorridono, sono gentili, ma oltre a questo non è mai scappato nemmeno un caffè.
Che tristezza vivere questa situazione. Oggi pensavo che, se un giorno mi capitasse di sposarmi, non avrei praticamente nessuno da invitare oltre ai miei familiari più stretti.
Sarò io sbagliata se non riesco a legare con nessuno?