Io desidero stare sola, ci sono nata così, ho sempre desiderato starmene in mezzo alla natura tant'è che a volte, da piccolissima, ho fatto preoccupare i miei perché tendevo ad allontanarmi da casa per rifugiarmi in un luogo di natura, bellamente seduta in mezzo al nulla a fantasticare e osservare animali e insetti.
Mi hai fatto pensare al figlio di un mio amico, che ha sempre avuto una sensibilità davvero speciale per animali e natura. Lui ha terminato gli studi con pieno successo, poi ha riflettuto un po' e raccolto le proprie energie...e ora già da diversi anni vive in quella che la era casetta mezza diroccata dei bisnonni, in località di mezza montagna, allevando con amore e piacere i suoi animali (anche capre) e coltivando il suo verde. Il suo tipo di vita è molto simile a quello della famiglia del bimbo Nicola di due anni che l'altra settimana si era perso nei boschi dell'eco-villaggio: unica concessione alla tecnologia lo smartphone alimentato ad energia solare.
Quel giovane uomo è FELICE, e non tornerebbe mai indietro. Si alimenta di quello che produce e ha qualche piccolo risparmio per la parte che ne vende o per piccoli lavoretti nella zona (tipo verniciatura staccionate).
Ha enorme rispetto della natura e non mi sento affatto di dire che sia asociale. Lui ha una rete intensa e fedele di tante persone con cui condivide lo stesso tipo di sensibilità, e si è impegnato in veri e propri recuperi ecologici, come il ripulire DA SOLO letti di torrentelli di montagna ostruiti da rami e incuria decennali e ridare vita a piccoli stagni in cui sono tornati rane e girini.
Tenerissimo anche il padre: si trova un po' in imbarazzo nel dire urbi et orbi quale vita faccia il figlio (per le ragioni di stupida invadenza comparativa di cui parlavi tu); ma siamo amici e con me ne ha parlato più volte. All'inizio sembrava anche con me che sentisse l'esigenza di "giustificarsi", poi mi ha descritto la sua vita, mi ha fatto vedere i suoi video su YT, e quando mi disse "lui è felice così" gli dissi che amorevolmente lo invidio, perchè lui può dire di avere cresciuto un figlio FELICE. Ti giuro che gli si sono illuminati gli occhi e si anche un po' commosso nel ripetere, molto più leggero di prima "si è proprio felice!".