Passaporto vaccinale: la salvezza per alcuni, un incubo che si avvera per altri

Citazione da Alba Cremisi

da quanto ci riferisce l'avvocato che abbiamo interpellato non sarà affatto facile riuscirci

Sembra un OT ma non lo è affatto : capisco benissimo l'avvocato, il quale SA che per ottenere l'indennizzo di un danno occorre provare il nesso causale tra quel danno e le presunte/assunte "cause".

Dai vaccini non ci si può attendere l'immortalità, nè l'immunizzazione da tutte le malattie, e anzi è stato chiarito abbondantemente che non evitano neanche il rischio di contagiarsi di covid, bensì danno solo una dimostrata garanzia di non ammalarsi di covid in modalità esiziali.

Considerando che la copertura vaccinale italiana sfiora l'80%...m sembra del tutto ovvio che quell'80% potrà manifestare i primi sintomi di qualunque malattia (o anche morire all'improvviso, ad esempio d'infarto), esattamente come è sempre accaduto. Come dire... non è che tutti quelli che si ammalano o muoiono dopo la vaccinazione possano ascrivere quella malattia o quella morte alla vaccinazione!

C'è gente che è morta di infarto guardando il panorama a quota 1.400 slm ...e non è che l'abbia uccisa la vista del panorama a quota 1.400! Ovvio, no?

Citazione da AndreaC

Me ne rendo conto, buon per te che vivi tranquilla mentre c'è chi, solo per poter lavorare, è costretto a farsi fino a quattro tamponi a settimana. Meno male che a marzo dicevi che un eventuale passaporto vaccinale sarebbe servito solo per evitare le lungaggini di continui tamponi per spostarsi in aereo.

E persino ora che il potere costituito non sa più quali menzogne raccontarci per tentare goffamente di nascondersi dietro un dito, continui a raccontarti che va tutto bene.

Persino quando c'è chi va in televisione a fare del terrorismo e ad invocare il piombo per i dissidenti, in barba a qualunque evidenza scientifica ufficiale riconosciuta peraltro da buona parte di quei paesi europei meno fuori di testa di noi.

E senza entrare mai nel merito come hai fatto da marzo ad oggi.

Che altro dirti? Beata te che da addetta ai lavori pensi ancora di essere in "democrazia" e rappresentata da un Governo che ci vuole tanto bene.

Una visione direi quantomeno altrettanto "fantascientifizzata".

Mostra di Più

Ma...vedi Andrea...forse il fatto è che...nata io contorta e ossessa dell'analisi...ho poi sempre l'esigenza interiore di sintetizzare.

Sul tema Sanità in genere la mia sintesi convintissima (e molto riflettuta) è semplicemente questa : sono consapevole delle tante possibili devianze ed episodi di malasanità (ci ho perso mio padre!), sono consapevole di come il malaffare non veda nella Sanità un'isola felice e immune dal malaffare.

MA...quasi serenamente rassegnata al "meno peggio" ...penso irremovibilmente che il meno peggio sia quella Comunità Scientifica Mondiale che, sia pure tra luci ed ombre, ha portato al vita media a doppiare quella del secolo scorso, in cui era normale scrivere "un vecchio di 45 anni..." .

Ovviamente ognuno è libero di credere in quel che vuole.

Personalmente credo nella Scienza Ufficiale.

Mi è semplicemente molto funzionale (dopo aver riflettuto su tutto e sul contrario di tutto).

Ma intendo proprio cose semplici, tipo : se non dovessi credere nella Scienza Ufficiale vivrei nel terrore anche se entrassi in panico per un foruncolo. Mi sentirei persa. Magari non è un foruncolo e tra equivoci vari di "soluzioni" webbistiche e non titolate...farei gli impacchi di camomilla su un tumore cutaneo che invece sarebbe curabile davvero (senza impacchi di camomilla).

Sintesi : credo nella Scienza Ufficiale, senza ignorare sempre possibili devianze episodiche, e questo mi fa benissimo alla salute psichica!

Poi, in verità, mi ha sempre fatto bene anche alla salute fisica...

Citazione da gloriasinegloria

dimostrata garanzia di non ammalarsi di covid in modalità esiziali.

e beh... se c'è la dimostrata garanzia... allora...

https://www.adnkronos.com/covi…e-6_MbZqEFpU6leTUQmiTPheT

"con 1.117 ricoverati di cui 673 in gravi condizioni"

Citazione da leonardh

e beh... se c'è la dimostrata garanzia... allora...

Cordialissimamente ufficiale : non intendo perdere un solo secondo in più della mia vita per leggere numeri e dati interpolati alla qualunque.

Dopo quasi due anni la misura è molto più che colma, per me.

Sono vaccinata, felice di esserlo, pronta a qualunque richiamo.

Per me va bene così.

Citazione da gloriasinegloria

Per me va bene così.

https://it.wikipedia.org/wiki/Mito_della_caverna

Citazione da leonardh

https://it.wikipedia.org/wiki/Mito_della_caverna

Lo dico per economia di spazio del Forum di cui siamo ospiti : alla mia attenzione non inviare link, tanto non li seguo, onestly!

Per me BASTA, non ne posso proprio più.

Ho fatto le mie scelte e quelle sono: credo nella Scienza Ufficiale, sono vaccinata con due dosi Pfizer, prontissima a qualunque richiamo quando sarà.

chi dice che è tutto normale, che non c'è alcuna deriva anche leggermente autoritaria, che vada bene che si sia obbligati ad un lasciapassare per lavorare e vivere la socialità, è totalmente asservito alla propaganda, mi spiace dirlo.

Che sia obbligatorio per accompagnare i figli a scuola avere il green pass, quando è dimostrato che i vaccinati sono ugualmente infettivi come i non vaccinati, poi.

Una regola per la salute pubblica che è contro ogni evidenza scientifica è una regola stupida, ma soprattutto solo politica.

Che sia ritenuto normale che in una classe si debba tenere la mascherina se non tutti i bambini sono vaccinati, favorendo così divisioni, bullismo e isolamento in quella minoranza non vaccinata, è qualcosa di così grave ed inumano che chi reputa che sia tutto normale mi ricorda davvero tanto coloro che ritenevano che negli anni '30 non fosse così grave che fosse impedito ad alcune categorie di entrare in un negozio.

E' questo che mi spaventa tantissimo, più ancora della velocità con cui tutto questo sta avvenendo.

Due anni fa se fosse stata varata una legge che vieta l'ingresso in un cinema o in un ristorante ( non parliamo poi del luogo di lavoro ) a chi decide di non subire un trattamento sanitario obbligatorio, che può dare anche gravi effetti avversi ( sino alla morte ) e che oltretutto non protegge dall'infezione, si sarebbe parlato di deriva autoritaria, di assurdità, di far cadere il governo.

Un anno e mezzo di propaganda ( la rana bollita, e anche il mito della caverna, si ) hanno reso leggi folli "la normalità".

Quando si è dentro a un regime autoritario, le avvisaglie spesso non si vedono. Chi ci è dentro, non arriva a capirlo, appunto perchè si comincia con poco, un passo alla volta, un pezzo di libertà tolto, giustificato da un motivo, per il bene pubblico, contro un nemico comune.

Si comincia così, e poi si rosicchia un diritto alla volta.

E' facile poi fare il giorno della memoria e dire " per non dimenticare".

Qui si è dimenticato proprio tutto.

Citazione da SteffiGraf

Qui si è dimenticato proprio tutto.

Chissà se, tra molti anni, avrò la facoltà di raccontare questi eventi storici a giovani nipoti e vedere nei loro occhi la medesima incredulità che ho provato io di fronte a certi racconti dei miei nonni o di qualche professore molto in là con gli anni. Incredulità che era figlia della domanda "ma come è stato possibile che interi popoli avessero spento a tal punto ogni capacità critica ?"

Ma, si sa, la vita è strana e beffarda... oggi certi racconti li capisco...

Citazione da gloriasinegloria

Bah...guardando i FATTI non si direbbe proprio...

Ma magari guardaste i fatti, MAGARI. ogni volta che postiamo dei fatti, dei numeri, non ce ne sta uno che entra nel merito. L'argomentazione è sempre la stessa "ho paura di morire di influenza perché lo dicono tutti", in tutte le varie declinazioni.
Per carità, non è che siamo tutti obbligati ad interessarci alla lettura degli studi che vengono fatti, ma quanto meno se uno non è interessato non risponda.

Citazione da gloriasinegloria

Ma...vedi Andrea...forse il fatto è che...nata io contorta e ossessa dell'analisi...ho poi sempre l'esigenza interiore di sintetizzare.

Sul tema Sanità in genere la mia sintesi convintissima (e molto riflettuta) è semplicemente questa : sono consapevole delle tante possibili devianze ed episodi di malasanità (ci ho perso mio padre!), sono consapevole di come il malaffare non veda nella Sanità un'isola felice e immune dal malaffare.

MA...quasi serenamente rassegnata al "meno peggio" ...penso irremovibilmente che il meno peggio sia quella Comunità Scientifica Mondiale che, sia pure tra luci ed ombre, ha portato al vita media a doppiare quella del secolo scorso, in cui era normale scrivere "un vecchio di 45 anni..." .

Ovviamente ognuno è libero di credere in quel che vuole.

Personalmente credo nella Scienza Ufficiale.

Mi è semplicemente molto funzionale (dopo aver riflettuto su tutto e sul contrario di tutto).

Ma intendo proprio cose semplici, tipo : se non dovessi credere nella Scienza Ufficiale vivrei nel terrore anche se entrassi in panico per un foruncolo. Mi sentirei persa. Magari non è un foruncolo e tra equivoci vari di "soluzioni" webbistiche e non titolate...farei gli impacchi di camomilla su un tumore cutaneo che invece sarebbe curabile davvero (senza impacchi di camomilla).

Sintesi : credo nella Scienza Ufficiale, senza ignorare sempre possibili devianze episodiche, e questo mi fa benissimo alla salute psichica!

Poi, in verità, mi ha sempre fatto bene anche alla salute fisica...

Mostra di Più

"credo nella scienza." "ho fiducia nella scienza". Sono tutte affermazioni che cozzano con il concetto di scienza. Tu puoi credere e avere fede in Dio, ma la scienza ha il compito di fornire delle dimostrazioni. Se non leggi niente, rifiuti la lettura di qualsiasi studio o dato perché affermi di non comprenderli, stai facendo un atto di fede al pari del credente che dopo la messa crede nella resurrezione dei corpi.

Citazione da Aiden il venerabile

"credo nella scienza." "ho fiducia nella scienza". Sono tutte affermazioni che cozzano con il concetto di scienza. Tu puoi credere e avere fede in Dio, ma la scienza ha il compito di fornire delle dimostrazioni. Se non leggi niente, rifiuti la lettura di qualsiasi studio o dato perché affermi di non comprenderli, stai facendo un atto di fede al pari del credente che dopo la messa crede nella resurrezione dei corpi.

E' un po' diverso Aiden, ma è anche molto semplice.

Io non sono medico nè biologo nè astronomo nè ingegnere. Ho competenze del tutto diverse e so sulla mia pelle quanto sia urticante - nella mia materia - ascoltare chi si improvvisa perito in essa, magari per aver navigato in rete a tempo perso. Ma sai quanteeeeee volte io (e i miei colleghi) sentiamo delle bestialità da accapponare la pelle, che fanno perdere tempo in disquisizioni del tutto inutili, e poi...quando chiediamo la fonte...possiamo finalmente prendere visione di un qualche articolaccio scritto da cani e (quel che è più bello) capito peggio che da cani? (Ultimamente mi è capitato con un amico e cliente medico: ti giuro che quando mi ha linkato la sua fonte mi sono cadute le braccia, perchè l'articolo era scritto malissimo e non diceva nulla di nuovo, ma devo ancora capire - io - dove lui ritenga di aver potuto leggere quello che ci ha letto, tanto che - benchè sia un amico - ho lasciato cadere il discorso nell'oblìo...perchè mi sono resa conto che in lui mancavano i fondamentali e che io non ho nè il tempo nè la voglia di fornirglieli).

Molto sinteticamente : tutto vorrei nella vita, fuorchè essere il medico che si improvvisa giurisperito o l'avvocato che si improvvisa medico o l'ingegnere che si improvvisa astrofisico.

Ergo : di Scienza (anche Medica) si occupa quella fantastica realtà che è la Comunità Scientifica Mondiale, a cui il web serve nobilmente per quello scambio di dati-acquisizioni che rende possibili autentici miracoli (quali persino la diagnosi e terapia di malattie talmente rare che le ha una persona al mondo!).

La Comunità Scientifica è assolutamente transnazionale e apolitica, composta da Teste che vivono in qualunque sistema o regime, accomunate dall'essere Teste di Scienziati (Scienziati accreditati e titolati).

Cosa potrei fare io in questa Comunità? ...Al massimo ma proprio al massimo gli potrei amministrare (bene) la palazzina in zona in cui fosse ubicato un Centro di Ricerca...

E allora: non solo tributo la mia massima fiducia alla Comunità Scientifica che ha competenze a cui io non arriverei mai se non rinascendo, e non solo gliela tributo perchè tutto mi DIMOSTRA che la meriti, ma - inoltre e come già detto - gliela tributo anche come mia scelta di SALUTE MENTALE, atteso che se vivessi di diffidenze al suo riguardo darei di matto anche davanti alla prescrizione di un antinfiammatorio da banco!