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Mentre ero su Instagram sono finita sulla pagina di una speaker radiofonica che ho visto e sentito tante volte alla radio, e guardando i suoi post ho notato che è stata da poco in viaggio in Australia. Quando ho visto il posto in cui ho vissuto per qualche mese a Melbourne (che ho amato più di ogni altro) la nostalgia ha preso il sopravvento. Avevo 22 anni, era il 2019… Quelle sensazioni di meraviglia e di possibilità non le ho mai più provate, credo che non le proverò più. Sembra passato un secolo da quel momento.

Ci sono giorni in cui ti fermi a pensare al passato...

E vengono in mente ricordi, momenti; alcuni ti strappano un sorriso, altri ti fanno scendere una lacrima...

Poi pensi: ho scelto, ho disubbidito, ho imparato, ho lasciato, ho superato, ho urlato, ho abbracciato, ho deciso, ho sbagliato, ho amato, ho desiderato, ho trasgredito, ho perso, ho costruito, ho sognato, ho dimenticato, ho gioito...

...ho vissuto!

Ma ora sono molto stanca, da una parte vorrei farlo, l'impulso c'è, ma non la volontà di metterlo in pratica...sono molto stanca!!

La mattina non vedo l'ora che sia sera, la sera non vedo l'ora che sia mattina...e i giorni passano, ed in mezzo ci metto qualcosa, qualcosa che mi fa piangere o ridere, ma non è più la stessa cosa...

Penso alle scale gerarchiche che ci sono in ogni luogo. Anche nelle palestre...

Persone che si credono i padroni dei luoghi che frequentano quando sono dei semplici abbonati come tutti gli altri...

Che fastidio quando si comportano così.

Ritrovare un vecchio calendario, con appunti di molti anni fa....

Inevitabilmente la mente torna a quel periodo: coniuge felice, ignaro di cosa fosse un tradimento, un lutto in famiglia, in cui tutto sembrava scorrere tranquillamente.

Ho avuto un sussulto emotivo: mille e più ricordi che tornano alla mente, come tante luci che si accendono improvvisamente ed abbagliano.

Forse per qualche anno ho vissuto in una bolla, la realtà adesso è ben diversa.

Rendersi conto che ragioni al 100% con la testa e allo 0% con il cuore: che brutta sensazione. Ma chi vorrebbe mai parlare con uno tutta testa e niente cuore?

Scegliere un profondo affetto o una bruciante passione... o scegliere definitivamente che il tempo dell'amore è finito?

Quando vai a correre all'alba.

Esci di casa, un sabato mattina di fine estate.

C'è silenzio, il paese ancora dorme e fai un respiro profondo per gustarti quell'aria fresca.

Un piccolo e timido sole fa capolino dietro la collina, piccolo e timido ora, per poi diventare maestoso e imponente poco dopo.

Il giallo è il mio colore preferito.

Passi fra le case, e vieni inebriato da un caldo profumo di caffè...un sorriso, perché poi io son così, sorrido per queste cose semplici...

Buon fine settimana a tutti!!!

Bisogna vivere la vita. Non sempre andrà bene, ma bisogna farlo. Ho perso tante occasioni a causa dei miei problemi, ma da oggi basta così. Ho 32 anni e voglio vivere la vita.

Comunque io ho difficoltà a capire determinate persone, sono veramente strane e non è un complimento.

Basta fissazioni inutili, e concentrarsi sul presente e sul futuro che, anche se pieni di incognite, vanno vissuti entrambi con ottimismo!