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Mi piacciono quelle persone che, seppur abbiano un'anima inquieta o un cuore spezzato o un pesante macigno nello stomaco, perché la vita gli ha donato dolori e sofferenze, sono comunque divertenti, ironiche, autoironiche, empatiche, non si prendono troppo sul serio, libere allo scherzo, libere alla battuta... Sì, mi piacciono le persone così, perché

io sono così... , perché tanto la vita è così, bisogna ridere per le gioie e piangere per i dolori... (Io poi spesso piango pure per le gioie, 'so piagnona ...)

'Notte forum!!!

Anche oggi ho fatto la mia bella seduta di psicoterapia con il mio terapeuta e sono bella rilassata e pensante.

Che serata magnifica.

In questi giorni mi sento gonfio come un dirigibile.

Di questo passo finisco sulla copertina di un album dei Led Zeppelin...

Questa sera so già che mi farò del male, male psicologico. Perché ci vado? Onestamente non lo so.

La confezione del riso già cotto in busta e pronto al consumo senza essere cucinato è ingannevole quanto lo erano le pubblicità dei giocattoli degli anni 90, tipo la pubblicità del robot Emiglio che in tv era una specie di Androide Terminator e nella realtà un fattone con la 104.

Ecco, passano gli anni ma mi faccio fregare sempre nello stesso modo, sto "riso pronto all'uso cotto al vapore che non va cucinato" sembrava una roba che Cannavacciuolo levati, poi apri la busta e trovi blocchi di granito incollati fra loro, pronto all'uso una se*a, attaccato, duro, cioè per non mangiarmelo io che sono forgiato da anni di riso cucinato da me voglio vedere chi la manda giù quella roba. Che fra l'altro costa quanto un risotto fatto bene in un ristorante, sono giorni che ho un forte bisogno di polemizzare con chiunque in merito a questo argomento. La gente penserà che è una cosa esagerata, ma non lo è perché mi ero illuso di poter mangiare qualcosa di sano senza doverla cucinare e invece è una schifezza. Poi mandi una mail alla ditta e ti rispondono con le solite frasi pre-compilate "gentile consumatore, grazie per averci scelto blabla", ma grazie per averci scelto che? Pare che se invece di mettere la foto del risotto con lo zafferano fumante mettevate i blocchi di pietra che mi avete fatto mangiare vi sceglievo. Che poi se vogliamo dirla tutta c'è anche un po' di colpa mia, perché dovevo capirlo che un riso dentro la busta non poteva uscirmi fumante senza cuocerlo. Ma ciò che non ci uccide ci forgia, andiamo avanti così, vorrà dire che domani sarò una persona migliore.

Scusate, figli miei, mamma e papà miei, mia dolce sorella, donne che ho amato, amici cari... Ci ho provato, ma ho fallito. Non sono stato capace di darvi ciò che dovevo... Scusate, ma sono immensamente stanco.

Averti rivisto mi ha fatto bene e ferito allo stesso tempo. Colui che ti ferisce può essere colui che ti guarisce. Ma il cuore non sente ragioni: preferisce mettere il sale su una ferita piuttosto che applicare un semplice disinfettante.

A me la seduta mi ci vorrebbe tutti i giorni come dopolavoro. Anzi lo psicologo lo dovevo trovare come marito. Che palle.

Sono alle prese con il mio ventennale problema di transfert con il mio psicoanalista. In pratica io so che è il mio interlocutore mentale, ma io me lo vorrei sposare al buio anche se non so nulla di lui . Viva la sincerità, non so se qualcuno mi può capire. Credo che non dovrei fare outing sui forum, ma è cosi attraente scrivere qui.