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Che emozione i miei primi 4.000 activity point sul forum

Riflessione: Se la società, a livello di dati complessivi, ha superato la capacità di elaborazione cosciente del singolo, l'individuo non ne avrà più il dominio cosciente.

Se non domini, sei dominato, tipico della lotta tra sistemi. Avviene anche a livello di sistemi egoici. Infatti, la società odierna schiaccia l'individuo incasellandolo, come avviene nei formicai.

L'unico modo che il singolo ha di riappropriarsi del dominio cosciente del sistema complesso è riacquisire il potere di calcolo necessario a essere lui più grande della società. Va bene anche se si usa uno strumento, perché conta il fine e non il mezzo, motivo per cui oggi per lavori di una certa portata si usa la ruspa e non la pala a mano.

Uno strumento con una tale capacità elaborativa penso andrà sempre di più in sviluppo, dunque io non la vedo così nera sul futuro di noi individui mortali.

In un commento ho usato l'espressione colorita "c∙∙∙o a pedali" per indicare una ipotetica ragazza un po' bruttarella.

Un imperdonabile eccesso di spontaneità nell'era del politically correct.

Speriamo nessuno ci farà caso (eccesso di ottimismo )

Niente morirò sentimentale... d'altronde se mi guardo indietro sono stato quasi ininterrottamente innamorato dai 14 anni in poi, sembra non ci sia terapia, razionalizzazione o maturità che riesca a guarirmi... deve essere una tara genetica... chissà.

A proposito di virtuale, reale, e riconoscersi o meno in un incontro nella realtà...

Sono convinta che alcune anime siano in grado di riconoscersi ovunque, basta guardare oltre le apparenze e seguire l'istinto.

Leggero nervosismo, non mi capitava da un po' di tempo. Non so se sia dovuto alla visita psichiatrica di stamattina o al fatto che mio fratello sia partito. Mio fratello di base vorrebbe stare qui e parte sempre a malincuore. E si rimane un po' più soli, sia io che lui.

Con le persone non sto bene, preferisco la solitudine, ma mi auguro e voglio il meglio per loro. Forse è un'ambivalenza, ma è così.

A diseve di me me mari "ay va dut dal cour", tradotto: diceva di me mia madre "le va tutto nel cuore". Aveva ragione.

Domani vorrei svegliarmi come non mi sveglio da tempo... Buonanotte e sogni d’oro forum.

"La malinconia si balla come un lento
La puoi stringere in silenzio
E sentire tutto dentro
E' sentirsi vicini e anche lontani
E' viaggiare stando fermi
E' vivere altre vite
E' sentirsi in volo dentro agli aeroplani
Sulle navi illuminate
Sui treni che vedi passare

Alla luce calda e rossa di un tramonto
Di un giorno ferito che non vuole morire mai"