litio e disturbo bipolare

  • Il litio ad oggi è considerato la terapia farmacologica d'elezione per i disturbi dello spettro bipolare. Ma come ogni farmaco, la sua capacità varia da individuo ad individuo. Gli effetti collaterali sono molteplici però, e possono anche diventare più importanti rispetto al diminuire dei sintomi; ecco perché molti pazienti dopo averlo tentato spesso vengono dirottati verso altri tipi di terapia.

    Viviamo in un mondo in cui l'uomo è l'abito che indossa. Meno c'è l'uomo, più è necessario l'abito.

  • Vado parzialmente fuori tema e chiedo scusa. Io invece volevo chiedere del triptofano, o meglio un prodotto che si chiama tript-oh, lo conoscete? Viene usato come antidepressivo e riduce la cefalea e mi sembra non abbia grandi effetti collaterali. Qualcuno di voi lo assume? Il principio attivo è il L-5-idrossitriptofano.

    Una pena condivisa è dimezzata, una gioia condivisa è moltiplicata.

  • Citazione da Gatta

    Vado parzialmente fuori tema e chiedo scusa. Io invece volevo chiedere del triptofano, o meglio un prodotto che si chiama tript-oh, lo conoscete? Viene usato come antidepressivo e riduce la cefalea e mi sembra non abbia grandi effetti collaterali. Qualcuno di voi lo assume? Il principio attivo è il L-5-idrossitriptofano.

    be il triptofano è un aminoacido che viene usato dal cervello per produrre serotonina, è il precursore della serotonina. partendo dal triptofano si ha l'idrossitriptofano e poi la serotonina. il trpt-oh non lo conosco, ma sei sicura che ci sia solo triptofano dentro? te lo chiedo perché oggi ci sono in commercio alcuni prodotti a base di triptofano ma che contengono anche magnesio valeriana e altro... poi c'è un prodotto della longlife che è a base di estratto dei semi di una pianta africana (ora non ricordo il nome) ad altissimo contenuto di idrossitriptofano. comunque il senso di tutti questi prodotti è aumentare i livelli di serotonina disponibile a livello cerebrale, che è esattamente la stessa cosa che fanno gli antidepressivi come gli SSRI e gli SNRI (tipo prozac zoloft sereupin eccetera, ce ne sono 1000). per questo i prodotti a base di triptofano vengono definiti "antidepressivi naturali". comunque lo scopo è lo stesso, aumentare i livelli di serotonina

  • Citazione da what kind of angel

    be il triptofano è un aminoacido che viene usato dal cervello per produrre serotonina, è il precursore della serotonina. partendo dal triptofano si ha l'idrossitriptofano e poi la serotonina. il trpt-oh non lo conosco, ma sei sicura che ci sia solo triptofano dentro? te lo chiedo perché oggi ci sono in commercio alcuni prodotti a base di triptofano ma che contengono anche magnesio valeriana e altro... poi c'è un prodotto della longlife che è a base di estratto dei semi di una pianta africana (ora non ricordo il nome) ad altissimo contenuto di idrossitriptofano. comunque il senso di tutti questi prodotti è aumentare i livelli di serotonina disponibile a livello cerebrale, che è esattamente la stessa cosa che fanno gli antidepressivi come gli SSRI e gli SNRI (tipo prozac zoloft sereupin eccetera, ce ne sono 1000). per questo i prodotti a base di triptofano vengono definiti "antidepressivi naturali". comunque lo scopo è lo stesso, aumentare i livelli di serotonina

    Questo prodotto (tript-OH) si vende dietro presentazione di ricetta medica. L'aspetto interessante è che pare non avere effetti collaterali indesiderati, a parte la nausea che dovrebbe scomparire se il farmaco viene consumato ai pasti. Credo ci sia dentro solo triptofano, ma non son sicura. Ecco cosa ho trovato su wikipedia. La pianta di cui parli è la griffonia simplicifolia. Ecco cosa ne dice wikipedia

    it.wikipedia.org/wiki/Triptofano - 31k

    P.s. scusa per l'ot!!!

    Una pena condivisa è dimezzata, una gioia condivisa è moltiplicata.

  • triptofano venduto su ricetta medica? mi sembra strano... le erboristerie sono piene di triptofano...
    del resto c'è anche nelle torte di cioccolato il triptofano. gatta, apri un post a parte, a me questo argomento interessa


    LITIO: la cosa interessante è che NON è un farmaco. cioè, è come dire alluminio o ossigeno o ferro, è un elemento chimico come gli altri. poi chiaro che come qualsiasi elemento chimico può essere utilizzato come un farmaco. fra l'altro ci fanno le batterie per le auto elettriche di nuova generazione

  • Ciao what kind of angel, piacere sono Flavio..quello che hai letto è esatto.Viene usato principalmente per il disturbo bipolare e la depressione. Io soffro di depressione maggiore e lo uso da oltre diciott'anni, uso il carbolithium 300, che è un dosaggio di mantenimento, associato ad uno psicofarmaco, che rafforza l'effetto stabilizzante. Ho iniziato a curarmi con questo farmaco che all'inizio non mi faceva niente, ma, man mano che lo prendevo, vedevo che mi faceva regredire i sintomi fisici del disturbo e allungava il tempo fra una ricaduta ed un'altra. Solo che bisogna fare l'analisi del sangue molto spesso, una volta nella prima settimana di assunzione, successivamente ogni uno o due mesi per evitare che ci sia un sovradosaggio nel sangue.

    "Una vita inutile vivrai, se non farai di te quel che vuoi: mi disse un uomo, guardando il mare; una vita inutile, vivrai....." (L.Tenco)

  • Era l'altra mia alternativa il carbonlitio, ma l'effetto collaterale peggiore è che può rovinare la tiroide e da lì non si torna in dietro.. è vero che si fanno frequenti controlli ma alla fine gli altri farmaci avevano decisamente effetti collaterali minori.

    * Non è il terrore d'avere sete quando il pozzo è colmo una sete che non si sazia? *

  • Citazione da solo39

    Ciao what kind of angel, piacere sono Flavio..quello che hai letto è esatto.Viene usato principalmente per il disturbo bipolare e la depressione. Io soffro di depressione maggiore e lo uso da oltre diciott'anni, uso il carbolithium 300, che è un dosaggio di mantenimento, associato ad uno psicofarmaco, che rafforza l'effetto stabilizzante. Ho iniziato a curarmi con questo farmaco che all'inizio non mi faceva niente, ma, man mano che lo prendevo, vedevo che mi faceva regredire i sintomi fisici del disturbo e allungava il tempo fra una ricaduta ed un'altra. Solo che bisogna fare l'analisi del sangue molto spesso, una volta nella prima settimana di assunzione, successivamente ogni uno o due mesi per evitare che ci sia un sovradosaggio nel sangue.

    ciao solo, molto interessante quello che dici. 18 anni è un bel periodo di tempo, evidentemente ci sono stati dei buoni risultati. hai notato anche qualche effetto collaterale?

    vedo che su alcuni siti si parla anche di un certo gene 48K3B, un gene particolare che sarebbe coinvolto in una percentuale rilevante di individui che soffrono di depressione, individui che poi troverebbero un particolare beneficio da una cura a base di litio. ho letto in fretta, se ripesco l'articolo lo posto.

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