In tanti ci stiamo barcamenando con questo pensiero fisso.
E sì, ci vuol più coraggio a vivere che a morire.
La domanda che pongo è, ma ci siamo sempre sentiti così, oppure ci sono stato dei periodi, dei momenti, in cui abbiamo conosciuto la serenità o forse la felicità?
Forse questi momenti potrebbero tornare.
Non mi piace la vita in generale e non ho voglia di viverla
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In tanti ci stiamo barcamenando con questo pensiero fisso.
E sì, ci vuol più coraggio a vivere che a morire.
La domanda che pongo è, ma ci siamo sempre sentiti così, oppure ci sono stato dei periodi, dei momenti, in cui abbiamo conosciuto la serenità o forse la felicità?
Forse questi momenti potrebbero tornare.Si, tutti abbiamo avuto momenti di serenità.
Felicità, non lo so, mi sembra una parola grossa.
Faccio un esempio pratico: per anni ho svolto progetti in a scuola in cui venivo pagato 2 volte l'anno dopo mesi. Avevo liquidità, ma non tantissima. Immaginavo come sarebbe potuta essere la situazione in cui, puntualmente, a fine mese ti pagano un bello stipendio, a quante cosa poter comprare ecc.
Da qualche tempo questa situazione per fortuna mi è capitata..ma quanto è durata la sensazione di "felicità pura"? Poco, molto poco.
Un giorno sono andato in un centro commerciale con il bancomat pensando di fare una strage di acquisti..alla fine ho comprato poca roba.
Su internet ho acquistato 3-4 paia di scarpe, veramente belle, poi tute ecc, sono arrivate, sono bellissime, sono state apprezzate pure da altre persone ma la mia felicità è stata breve e circoscritta.
Ad un allenatore famoso di calcio, che ha vinto tutto, è stato chiesto "Quanto dura il momento della felicità derivante da un vittoria? Risposta secca "poco, dura molto poco"
O più semplicemente, si ragiona per step: appena conquisti una cosa, che hai bramato per mesi, pensi subito a quella che non hai..
A volte penso, la cosa che più vorrei sarebbe una persona accanto da amare: ma è sicuro che, una volta ottenuta, questa originerebbe una felicità duratura? -
Ciao. Credo che moltissimi giovani facciano questi pensieri. Non posso dire quanti ma di sicuro non è così raro e nemmeno così preoccupante.
Hai l'età in cui le illusioni hanno iniziato a squagliarsi e le aspettative a sgretolarsi e ora vedi il mondo com'è, in confronto alla tua gioia di vivere d'infanzia e adolescenza: 'na bea me***!
In più il tempo presente ci ha tolto le cose che in passato doveva essere fonto di soddisfazione: lavoro fisso, moroso/a di cui innamorarsi, casa, figlio.
Queste erano per moltissimi le uniche tappe possibili e in genere ci si arrivava naturalmente anche senza cercarle troppo.
Oggi tutto è precario, vivere soli per molti èp difficile, per tenersi un lavoro bisogna fare capriole o cambiare posto 3-4-5 volte, anche non volenti e questo è strssante, stancante, non senti di crescere professinalmente nè di valere qualcosa. Se vuoi trovare il fidanzato giusto devi farti una visita non-guidata dentro una galleria di casi umani da chat, due anni di psicoterapia, mesi di seghe mentali, nutrizionista e palestra e poi FORSE arriva la persona giusta... Insomma non mi pare che le fonti di soddisfazione abbondino. La mancanza di valori e di un percorso fisso nella vita spingono i più giovani come te a farsi domande profonde o a percepire un senso di vuoto e disillusione.
Quindi ti ripeto che trovo abbastanza normale questa crisi che manifesti.
Non so dirti come fartela passare, io mi sento rispondere che con l'aumentare dell'età mi adatterò alla realtà. Sarà così anche per te.
Nel frattempo puoi sempre comprarti un nuovo telefono. Se hai soldi. -
"non vediamo il mondo per quello che è, ma per quello che siamo".
Quando facciamo questi pensieri ricordiamoci che la nostra visione è solo parziale. La nostra visione è sempre parziale, non è possibile averla completa. E la parzialità che vediamo dipende da noi e dal nostro vissuto, non è la realtà, mai in nessun caso.
Per questo morpheus parla di pensieri disfunzionali e per questo i vari psi (-cologi -chiatri -coterapeuti) sono d'aiuto, per cambiare la nostra percezione di noi stessi, e quindi del mondo. -
Be', se questa visione della realtà si protrae abbastanza a lungo da diventare un vero e proprio problema, allora sì ci sono dei pensieri disfunzionali.
Però è anche giusto, secondo me, tenere conto che nella vita ci sono delle tappe critiche e che all'età di 20 anni può essere fisiologico. Se, appunto, il malessere non arriva a intralciare la sua vita quotidiana per troppo tempo. -
"non vediamo il mondo per quello che è, ma per quello che siamo".
Quando facciamo questi pensieri ricordiamoci che la nostra visione è solo parziale. La nostra visione è sempre parziale, non è possibile averla completa. E la parzialità che vediamo dipende da noi e dal nostro vissuto, non è la realtà, mai in nessun caso.
Per questo morpheus parla di pensieri disfunzionali e per questo i vari psi (-cologi -chiatri -coterapeuti) sono d'aiuto, per cambiare la nostra percezione di noi stessi, e quindi del mondo.Si vero: ma se quella visione fosse oggettiva.Cioè: si è cosi e basta, e quel "cosi e basta " fosse insopportabile?
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Io sono convinto che la vita non finisca dopo la morte
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C'è vita dopo la morte? Solo il sabato e la domenica.. (cit.)
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Non mi entusiasma più nulla, non mi fido delle persone perché nella loro testa pensano sempre una cosa e ne dicono un'altra, sparlano sempre dietro. E non penso che non incontrerò mai una persona come me interiormente. E non c'è psicologo o psichiatra che tenga a questo, perché la vita funziona così, il mondo è così. Quindi essendo gia stata da psicologi so che non mi aiuterebbe andarci ancora, perché uno psicologo non ha la bacchetta magica per cambiare il mondo o la vita.
Piu che altro le persone sono tutte tristi, almeno la maggior parte e non hanno amore da dare agli altri , in un momento in cui una persona e' depressa e si sente vuota e avrebbe bisogno di cercare fiducia e amore , dall altra parte trova persone che hanno altrettanto bisogno . Anche io sono in un periodo in cui non ho per nulla fiducia delle persone . Ho incontrato una ragazza di 35 anni che pensavo fosse amica e invece poi si e' rivelata una persona gelosa , alla fine mi ha detto tu ce la puoi fare io no ... io sono destinata a una vita triste .. in fondo non gliene ho fatto nemmeno una colpa perche' non stava bene pero' mi aveva trasmesso tantissima fiducia e poi si e' rivelata una fregatura .
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Il thread è delicato.
Lei ha scritto solo un post e 7 mesi fa,poi non più nulla, ed ha 20 anni.
Mi scuso per la mia divagazione sulla risposta a un post.
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