Come distruggere un ''amicizia''?

Salve a tutti, è il mio primo post e vorrei inaugurarlo esponendo un problema tanto delicato quanto ansiogeno per me.
In poche parole voglio allontanarmi da un gruppo di ''amici'' e in particolare da uno piuttosto fastidioso per la mia integrità mentale.
Non sono bravo a chiudere i rapporti a dire chiaro e tondo a una persona che starei meglio senza di lei, che mi provoca stress e ansia, quindi la tattica che sto adoperando è allontanarmi poco a poco.
Non rispondo o rispondo poco sul gruppo di what's app che abbiamo, cerco di evitare le uscite e non parlo più molto in loro presenza, insomma cerco di limitare le interazioni, ma non riesco a essere distaccato e freddo, e forse a questo si deve il poco successo che sto ottenendo :(.
Purtroppo sono già mesi che tento di distaccarmene, mi sono accorto che quando sto con loro torno a casa piu triste di prima, quando bisogna uscire avevo l'ansia giorni prima e in generale non mi piacciono gli atteggiamenti e i modi di fare, sempre puntati a sparlare del prossimo, sempre puntati a offendere facendo passare tutto per scherzo, mi sento voluto bene ma non capito ne integrato completamente, devo pesare le parole mille volte prima di poter parlare e questo va contro tutto ciò che credo sia l'amicizia :\ . Mi sento in una sorta di ricatto psicologico, perchè appena cerco di allontanarmi vengo cercato.
Mi avvicinai a questo gruppo di persone in maniera molto allegra e volenterosa, ho dato davvero molto ed ero finito addirittura a essere quasi uno zerbino ,perchè sempre gentile e pronto a fare battute ( e invece di ridere se ne approfittava per darmi addosso e sbeffeggiarmi, sono convinto lo facessero in maniera scherzosa ma dopo un po scoccia essere preso per lo stupido del gruppo solo perchè si vuole essere sereni e goliardici) , con il tempo ho deciso che non si meritavano tutta la mia attenzione, ma ora voglio completamente uscire da tutto ciò, perchè mi fa stare solo male.
Cosa ne pensate, vi è capitato di trovarvi in simili situazioni? Voi come fareste? Un saluto

Citazione da gloriasinegloria

Ciao,
credo che ad ognuno di noi sia capitato di relazionarsi con intenti puri e benevoli a gruppi o persone con cui ha poi verificato di non aver troppo da condividere e di ricavare solo malessere.
Però non mi sembra tanto difficile prendere le distanze.
Se io credessi che il gruppo può capirmi se mi spiego, mi spiegherei.
Se, invece, fossi arrivata alla conclusione che non può capirmi ...non penserei affatto di dovere delle "spiegazioni", e molto semplicemente glisserei gli inviti (con una scusa qualunque o anche solo tacendo)...

Si hai perfettamente ragione , purtroppo mi sembra di essere arrivato a un punto complicato, il gruppo iniziale di partenza si è un po spezzettato, varie inamicizie, le solite emarginazioni, in questo gruppo c'è anche il mio migliore amico dalle elementari che ha chiuso a sua volta con alcuni componenti, il problema è che questo mio amico stretto lo frequento molto e mi ritrovo a dover avere a che fare con i membri dell'altro gruppo in particolare con uno, non è una situazione che riesco a sopportare, perchè veramente questo terzo mi innervosisce, si era creata una bella amicizia anche con lui, ma è manipolatore, egocentrico e bipolare, credo anche lui abbia i suoi lati positivi ma non ne vale la pena di sopportare tante cose fastidiose per quelle poche buone che il rapporto mi trasmette. Quindi non so cosa fare se non allontanarmi un po da tutti sempre di più, ma mi sembra di non riuscire a stroncare definitivamente