Scusate l'assenza ma per fortuna questa settimana è stata parecchio incasinata dal lavoro...Nel senso che ho avuto dei lavori extra e lavoravo dalla mattina alla sera...Un po pesante si ma l'ho fatto volentieri....a sentir lui invece "brava lavora tutto il giorno così poi sei stanca, ti viene mal di schiena a star in piedi tutto il giorno...te l'ho già detto che tu non devi accettare lavori che tu impegnano tutto il giorno...sono troppo pesanti e non fanno per te" a me sincemrantte ogni volta che mi dice ste cose mi fa sentire un'handicappata che non può lavorare più di un tot non si sa bene per quale motivo...ìn ogni caso pomeriggio mi collego dal pc e avrò modo di aggiornare bene la situazione...
La mia storia mi sta distruggendo...non so più come andare avanti
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rieccomi qui. In questa settimana c'è stata qualche novità..ma non riguardante un suo cambiamento ovviamente...anzi...questa settimana a causa dei vari impegni lavorativi non ci siamo proprio visit.
Perchè si io è già da un mesetto circa che sono tornata a fare la "fidanzatina"...però se non sono io ad andare da lui ogni volta (ormai è più di un anno che sono sempre io quella che si sposta per vedersi) lui ovviamente sta ad aspettare che mi muova io. Non che la cosa mi sia mai pesata fio a qualche tempo fa..però se vogliamo vedere la situazione:
i nostri gioni di riposo dal lavoro non coincidono quasi mai...lui ne ha 2 a settimana io a volte 1 a volte 0...quindi quando lui ha i 2 giorni di riposo...io lavoro la mattina, come finisco dal lavoro faccio tutto di fretta e parto per andare da lui (1 ora e mezza di strada quando non ci sono inconvenienti nel tragitto) lui nel frattempo essendo a casa, fa tutto con calma mentre aspetta che io arrivo. Devo pure sperare che non mi capiti qualche imprevisto al lavoro o per strada...perchè se per dire arrivo che sono già le 14 da lui mi devo pure sentir dire "cosa sei venuta a fare che stiamo insieme troppo poco?".
Poi la sera verso le 22 me ne riparto per tornare a casa, a volte resto a dormire da lui...ma ultimamente visto com'è la situazione è molto raro....se resto a dormire da lui poi sveglia alle 4.30 per essere al lavoro in tempo. Invece se me ne torno a casa comunque io al mattino presto dell'indomani vado al lavoro...lui invece ha ancora 1 giorno di riposo.
Ripeto l'ho sempre fatto volentieri però....se poi mi devo sentir dire che per lui non faccio nulla...questo non mi pare nulla...potrebbe anche lui ogni tanto prendere la macchina e venire da me visto che comunque poi lui ha 2 giorni per star a casa!
Passando al discorso casa. SPiego un pò meglio la situazione:
Dopo quello che è successo con l'acquisto, i suoi che si sono messi in mezo ecc...come ho già detto...pure loro si sono accorti di aver preso un'enorme fregatura con questa casa! E il bello è che sono stati consigliati da un loro parente che ha un'agenzia immobiliare, e che gli aveva garantito che era un affarone!
Quando si sono accorti della fregatura, hanno subito cercato di rivendere la casa...ovviamente io non potevo che esser pienamente d'accordo, mi avessero dato retta prima...ma vabbè....
Quindi io e il mio fidanzato ci mettiamo alla ricerca di qualche agenzia immobiliare conveniente dove metter in vendita la casa ma......sorpresa delle sorprese...i suoi si metto in mezzo e mettono la casa in vendita indovinate da chi??? proprio dal famoso parente che gli ha fatto comprare questa!
Io mi sono stra incavolata con lui! Ma ormai le cose erano fatte e poi non si poteva di certo andare in un'altra agenzia! Se quel parente avesse saputo che si erano rivolti a un altro per vender casa, sai che brutta figura??? Quindi è obbligo rimanere in mano a sto tizio!
Il bello è che hanno pagato questo genio dell'immobiliare per metter in vendita la casa con lui da settembre dell'anno scorso fino a fine luglio di quest'anno...mai venuta una sola persona a vedere la casa...mai una sola persona che si fosse anche solamente interessata a chieder informazioni. Anche perchè il signore era stato pagato per metter l'anuncio su vari siti internet (peccato che invece l'annuncio è stato pubblicato solamente sulla pagina della sua agenzia..oltretutto un'agenzia sconosciuta manco tencocasa, tecnorete o nomi famosi...), per appendere il cartello di vendita sul cancello dell'appartamento (il cartello non è mai apparso) e oltretutto aveva dato anche dei vincoli...ovvero non potevamo metterci in mano a nessun altra agenzia mentre era in vendita da lui...e non potevamo nemmeno farci pubblicità da soli ad esempio mettendo annunci su facebook o altri siti....praticamente nessuno sarebbe mai venuto a conoscenza della vendita della casa perchè non era visibile in quasi nessun modo se non sul suo sito....ma andava bene così perchè era loro parente e quindi....a me invece non andava bene per niente!
Passano questi mesi e finalmente scade questo benedetto contratto di vendita...ah da notare che nel frattempo il tizio non ci ha mai proposto di andare a vedere qualche casa, perchè se fosse uscito un compratore, un altro vincolo del contratto era che l'interessato avrebbe dovuto attendere 1 anno prima di entrare effettivamente in possesso della casa del mio ragazzo...in quanto lui ci avrebbe fatto vedere case da acquistare solamente nel momento in cui si sarebbe proposto qualcuno per comprarla....a me sembrva tutta una roba ssurda...un accordo per far di tutto per non venderla!
Ma come dicevo, finalmente scade sto benedetto contratto..il tizio per fortuna non si fa vivo per chiedere se volevano rinnovarlo perchè loro avrebbero sicuramente detto di si....e io mi metto, dai primi di agosto, da sola a metter annunci in giro, su internet, spargere la voce....bè in solamente 1 mese e mezzo ho raccimolato una ventina di persone che si sono interessate alla casa...alcune addirittura sono anche venute a vederla...altre hanno chiesto solo informazioni...ma mi pare un grosso passo avanti rispetto a quando l'aveva in mano il tizio!
Il fatto è che ogni volta che mi contattava una persona per chiedere anche solo informazioni...io ero felice perchè si accendeva qualche speranza di venderla....come lo comunicavo a lui bho...non gli faceva ne caldo ne freddo...se non addirittura sembrava un pò infastidito...tanto è vero che non si è mai interessato della cosa e degli annunci vari e di mostrare la casa me ne sono sempre occupata solo io!
Ma mercoledì salta fuori un'altra sorpresa! Mi stavo accordando con altre2 persone interessate a vedere la casa...che vengono proprio domani a vederla...e lui cosa mi dice??? "ma guarda che la casa è ancora in vendita con il mio parente....sai l'ho sentito qulche settimana fa e mi ha detto che, senza dirci niente...ha rinnovato il contratto di vendita da solo quando è scaduto quello vecchio...ma questa volta non dobbiamo pagare di nuovo, ci fa un "regalo" dato che in questi mesi non è riuscito a trovare nessuna persona interessata...ma ha detto che va bene se tu fai pubblicità su internet e trovi tu l'acquirente"
Ah com'è???? prima non si poteva...e adesso che ha visto che potrebbe guadagnarci senza far fatica gli va bene???? Eh si perchè se anche trovassi io la persona che compra...avendo il contratto con lui, il tizio si prende comunque la sua percentuale sulla vendita! senza aver fatto un minimo di fatica!
E in più siamo obbligati poi a comprare la nuova casa da lui! che felicità....
Bho io mi sento totalmente emarginata dalla situazione...cioè le parti principali le hanno lui, i suoi genitori e questo suo parente...io servo per aiutarli a vendere...poi basta...sono quasi cerca che sulla scleta della nuova casa non saremo solo in 2 un'altra volta...
Ah e per la storia dello psicologo?? bho non ne ho più saputo nulla...o meglio mi ha detto che si informava lui perchè giustamente...andiamo da un suo conoscente (un suo ex coinquilino che ho visto un paio di volte) ci sarà da fidarsi o questo sarà poi di parte??? -
Mah..
Io non so quanto di tendenzioso possa esserci nel tuo scritto (mi riferisco a chi ha aperto la discussione); perché si sa che qui ascoltiamo sempre il suono di una campana sola.
Però da quel che leggo, pur con tutta l'oggettività del mondo, credo che lui provenga da una tipica famiglia corrotta italiana. Una di quelle famiglie che "fanno tutto in casa" e fanno abbastanza pena.
Anziché rivolgersi alla competenza: cercano sempre il parentucolo a cui far fare la cosa. Invece di parlare chiaro: fanno i finti tonti e poi "sistemano tutto in casa" (aka: fanno ancora più pena).
Di certo il tuo errore mi pare esser stato prendere con leggerezza il fatto che fossero loro (i genitori di lui) a pagare la casa. Per poco che costi: comprare una casa oggi è un privilegio che spetta a pochi eletti (solitamente baby-boomers). E' normale che pagandola volessero trovare una sistemazione che garbava più a loro.
Più che vicino al lavoro del figliuolo (mi smentirai se sbaglio) avranno cercato una casa strategicamente raggiungibile da loro, e da cui voi potete meglio raggiungerli. I genitori invecchiando si fanno venire paranoie e vogliono collocare i figli "vicino", in modo da poterli "sfruttare" e controllare quando è il rispettivo momento.
Il loro figlio, tuo compagno, mi pare la tipica persona manipolata dai genitori e viziata. Avrà qualche lato narcistello in cui pensa di poter meritare tutto in funzione del nulla e per cui quello che fai tu non è mai abbastanza.
Potrei sbagliarmi, ma in realtà credo che l'unica persona ad avere una visione corretta delle prospettive e dei meriti sia tu. Probabilmente i tuoi genitori erano meglio dei suoi o sei riuscita particolarmente bene tu, oppure tu sei di quella generazione (under 25) per cui la corruzione non è stata tramandata bene.
Non so cosa farei al tuo posto, perché dovrei esserci per dirlo. Tuttavia penso che che il tuo rapporto con lui sia sbilanciato (lui ha troppo potere).
Non lasciare il lavoro. Non perdere la tua indipendenza e diffida sempre dagli uomini che per "tenerti buona" vogliono tagliarti le gambe. Un uomo che ti ama davvero, non solo si prende anche il "rischio" che tu possa essere indipendente: ma ti aiuta nel farlo. -
Anziché rivolgersi alla competenza: cercano sempre il parentucolo a cui far fare la cosa. Invece di parlare chiaro: fanno i finti tonti e poi "sistemano tutto in casa" (aka: fanno ancora più pena).
Su questo hai pienamente ragione, funziona così per tutto...Dal conoscente che vende case, a quello che fa l'idraulico, a quello che fa l'avvocato, quello che si occupa di lavori di muratura ecc ecc....ma io dico, va bene ci sta sentire il parere se proprio ci tieni tanto...ma poi devo esser libero di valutare se ascoltarlo o meno...Non che indipendente se mi va bene o no si fa così perché lui è un mio conoscente...io sta cosa proprio non la sopporto!Più che vicino al lavoro del figliuolo (mi smentirai se sbaglio) avranno cercato una casa strategicamente raggiungibile da loro, e da cui voi potete meglio raggiungerli
Su quest'ultima parte non è proprio così...Per mia fortuna noi siamo al nord e i suoi sono rimasti al sud...e già con km e km di distanza riescono comunque a mettersi in mezzo a tutto (perché il figlio gli riferisce tutto) e poi ogni momento è buono per far un salto qui da noi e starci una bella settimana.....Per fortuna che non sono qui vicino! Perché se gia la situazione è così adesso...figuriamoci se li avevo nella stessa città!
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Ieri sera ennesima litigata (al telefono che bello). Sempre le solite cose dette e straridette....io ho tutte le colpe di sto mondo lui nemmeno una....lui vuole vendere la casa? Bho si no forse....Non vuole sbattimenti...se si vende me la devo vedere a far tutto da sola....però gli ho anche detto che forse è il caso Che ci si metta a vederne di nuove da prendere...perché se arriva la persona interessata che si fa che non abbiamo idea di dove andare? Anche questo troppo sbattimento...poi dove prender la casa nuova lo decide lui perché lui deve esser comodo con il lavoro....io tanto non so ancora dove troverò lavoro quindi poi me la vedrò io....il nuovo lavoro che andrò a fare deve esser un part time non esiste che vado a lavorare 8 ore al giorno perché significa che tengo più al lavoro che alla famiglia....
Oggi dobbiamo vederci per chiarire e ovviamente vado io da lui finito di lavorare......se davvero è questa la vita che mi si prospetta....Non posso farcela.... -
....se davvero è questa la vita che mi si prospetta....Non posso farcela....
Io non so da dove provieni tu e che tipo di educazione hai ricevuto, ma se loro sono del sud: devi fare attenzione anche alla loro possibile tendenza culturale. Tendenzialmente al sud la donna è rilegata in casa, ha scarso potere economico e raramente ha l'ultima parola. Se ho ragione mi sa che rischi di farcela ancora meno.
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Luna a costo di essere ripetitivo......non lasciare il tuo lavoro nemmeno se ti mettono un coltello alla gola. Se lo lasci sei alla loro completa mercè. Io sono del sud e come ti dice Bruce in effetti purtroppo questa tendenza a relegare le donne in posizione di casalinga c'è. Non rinunciare alla tua indipendenza economica. Se già ti vessano in questo modo adesso figurati se lasci il lavoro cosa potrebbe accadere. Diventeresti un soprammobile.
Francamente io lo avrei già mandato al diavolo da un secolo. A quest'uomo non interessa di te, delle tue aspirazioni e di quello che ti piace fare. Vuole una schiavetta che badi a lui. -
Non abbandonare la tua indipendenza economica. Se già ti vessano in questo modo adesso figurati se lasci il lavoro cosa potrebbe accadere.
Sì infatti.
Il buongiorno si vede dal mattino...ancora dovete andare a vivere una vita assieme e queste sono le premesse? Secondo me non è stato l'acquisto della casa a "rovinare tutto" ma bensì, forse il pretesto per sollevare il coperchio a una situazione già presente di fondo...ma forse prima non te ne eri accorta... -
a discussione si è già arenata perché da fuori è fin troppo evidente la totale mancanza di complicità nella vostra coppia. io -anche lasciando stare l'intromissione dei genitori - vedo la "classica" - ma ci ho messo anni e anni per capirlo e togliermi la fette di prosciutto dagli occhi - combinazione di uno abituato a dare con uno abituato a prendere. L'abituato a dare è angosciato perché non riesce a soddisfare il partner qualunque cosa faccia, l'abituato a prendere è infastidito perché le cose non sono senpre esattamente come desidera, e ovviamente la colpa è dell'altro. troppo semplice? forse, ma se approfondisco vado avanti per pagine e pagine. Ti dico solo la chicca finale che ha chiuso -grazie a dio! - un rapporto di 12 anni: ."ma lo vuoi capire che io mi sento solo?" " non è assolutamente così, tu ti sbagli!" ... Hai capito? Mi sbagliavo anche in quello che sentivo, non so se rendo l'idea.... SCAPPA!!!!!!
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Ciao. Sicuramente quello che ti frena nel dare un addio definitivo a questa persona è la paura dell'ignoto, il senso di fallimento, e magari anche i giudizi esterni.
Per quella che è la mia esperienza e ciò che ho imparato dalla vita, ti dico:
1- stare 6 anni con una persona vuol dire fare progetti, investire tempo, energie, sentimenti e molto altro.Ma questo tempo non è buttato via, anche se decidessi di troncare. È stato comunque tempo in cui sei maturata, hai imparato molto sulle dinamiche di coppia (a questo punto molto su quello che NON dovrai più accettare in futuro), e sei cresciuta emotivamente e psicologicamente. Non pensare mai che siano stati anni buttati. Ed aggiungo, preferisci avere il timore di aver buttato via 6 anni, o la certezza di buttare via una vita intera in una relazione che ti da solo problemi? Pensaci.
2- Avere un futuro non prestabilito non è poi così male. Potrai concentrarti molto di più su quello che vuoi, sui tuoi obiettivi personali, emotivi, lavorativi ecc.. senza il peso di dover accontentare una persona che delle tue esigenze a quanto pare se ne frega..e la sua mammina che, secondo me, lo tiene bene in pugno e non lo mollerà fin che campa.
3- Avrai sicuramente chi ti giudicherà o ti criticherá. Ma quello succede sempre. Succede ora, succederebbe anche (e forse soprattutto) se dovessi lasciare il lavoro per farti mantenere da lui. Quindi agisci per il tuo bene e per la tua felicità, degli altri fottitene.
Aggiungo delle postille personali.
Una persona così non cambia, a meno di grossi e traumatici cambiamenti o eventi esterni, che non auguro a nessuno. In più il suo cambiamento deve essere così radicale e deciso da mutare anche il suo rapporto con la famiglia, che di certo opporrà una resistenza a dir poco titanica.
Loro hanno il coltello dalla parte del manico.
Il figlio non contesta ne analizza nessuno dei loro comportamenti. A quanto pare non si è mai opposto alle loro decisioni, ma cosa ancora più grave, non gli è mai venuto in mente di metterle nemmeno in discussione.
Lo hanno in pugno. Se poi aggiungi che comandano anche sul piano economico, se resterai con lui avrai la certezza matematica di non poter mai far valere una tua idea, opinione, un progetto od un sogno.
Verranno sempre bypassati ed ignorati, se non seguiranno le linee genitoriali dei suoi. Per non parlare poi, e quello dell'acquisto della casa è un esempio lampante, di quando dovrete prendere delle decisioni per la coppia.
Non esisteranno MAI.
E pensa ad eventuali figli!
Anche solo la scelta del nome, secondo me..sarà un incubo. Non parliamo poi della loro educazione!!
Hai una grande fortuna in questa storia. Non aver ancora investito un centesimo dei tuoi sudati soldi.
Avere un lavoro che piace è un miraggio..io stessa donerei un rene (e non sto esagerando), pur di avere un lavoro che non mi fa vomitare ogni Santo giorno.
Quindi tienilo, ed anzi..investi in questo lavoro.
E lui..devo anche dirlo?
Rispediscilo alla mammina, che si goda pure la casina bellina belluccia che gli hanno regalato.. e che la mamma gi scelga con calma ed attenzione la moglie perfetta.
Tu pensa ad avere una vita serena ed appagante, che è già abbastanza dura così, senza lasciare che qualche demente senza spina dorsale la faccia diventare un vero e proprio inferno.
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