Ho scelto questa sezione,in quanto questa situazione che vivo e sto per raccontare,ha spinto me stessa a delle riflessioni sulla mia personalità e sulle paure....
Sarà una situazione forse tipica della mia età,sarò io,fatto sta che da sette mesi,ho perso la testa per un ragazzo che sta nella mia scuola.Dopo tanto tempo,sono riuscita ad avere il suo contatto msn.Oramai era l'unico modo che vedevo possibile per creare un aggancio con lui,anche se sarebbe stato molto più bello cominciare a conoscerlo con una scusa.Ma alle volte non sempre tutto riesce facile....allora,l'ho aggiunto su msn,fingendo che fosse casuale,che avessi preso il suo contatto da una catena,al che però parlando esce fuori che sto a scuola sua,e che conosce anche gente della mia classe.
Ci ho parlato due volte fino ad ora.La seconda volta che ci ho parlato gli ho detto di aver capito chi è,ma resta il fatto che lui non mi sa di viso,e quindi di scambiarci due parole a scuola,non se n'è parlato.Sa solo che sono una ragazza che sta in classe di amici...ma non mi ha identificato.Ora io che comunque sono giunta ad un passo in più,vorrei proseguire.Abbiamo interessi comuni....a lui piace il cinema,la musica,il teatro......vorrei conoscerlo dopo aver atteso tanto,ma c'è qualcosa che ogni volta mi ferma.Ogni volta che ad esempio vorrei contattarlo non lo faccio per paura che qualcuno di classe che lo conosce lo venga a sapere e possa prendermi in giro.Altra motivazione che mi frena dal farlo è che lui sospetti così che io sia interessata a lui oppure magari lo seccherebbe che io lo contatti,o magari se cominciassi a farlo potrebbe chiedere ad amici comuni io chi sia.,e mi preoccupa quello che penserebbero.......Eppure penso che parlarci di tanto in tanto,approfondire volta per volta mi farebbe stare meglio,perchè questa situazione mi pesa,perchè è come se avessi sempre un punto interrogativo nel mio vivere....e così finisco sempre per mettere da parte il mio proposito di parlarci su msn.In secondo luogo,vorrei in ogni caso fargli vedere chi sono,presentarmi.Avevo pensato di instaurare qualcosa giocando sugli interessi comuni....lui fa teatro a scuola...pensavo di chiedergli se visto che io scrivo,qualche volta era disposto a rispondere a qualche domanda circa le sue impressioni,emozioni....una scusa simile.Così poi direi di volermi presentare....ma poi dopo questa idea brillante,cado nella confusione e mi dico....e se lontanamente lui chiedesse a qualche compagno di me,per capire chi sono e mi avvicinerebbe di fronte a tutti?....insomma faccio mille ipotesi che ritornano ad un solo problema....quello che direbbero e pensano gli altri.Tutto questo mi ha fatto riflettere su quanto io per gli altri e le loro opinioni condizioni la mia vita.E ora sono qua...in una condizione che trovo senza senso....essermi presa un contatto senza neppure poterlo usare...con la paura del rimpianto,perchè in realtà....io vorrei giocarmela...vorrei conoscere questa persona...ma tutto questo mi ferma....vivere con la paura addosso....è una cosa però che non sopporto più....dover immaginare sempre le conseguenze.....pensare senza poter agire....diventa insostenibile.
scusate la lunghezza...ma era uno sfogo per una situazione che non riesco a reggere più....mi piacerebbe sapere cosa ne pensate,...riflessioni...e se ci sono anche esperienze personali....
Un bacio....e grazie...
Jane
Un pezzo di vita che vorrei portare avanti....
Unisciti a noi!
Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.
