Io, lui...e le altre 3 :(

  • Ciao a tutti, scrivo su questo sito per avere dei pareri obiettivi (se è necessario, venitemi contro)..Ho bisogno di capire se sono io a prendermela troppo oppure ho ragione,
    Premetto che da circa 8 mesi ho una relazione a distanza con un uomo di quasi 50 anni, bellissima. Lui da un'o stato iniziale di dubbio si è poi trasformato in una persona amabile, non mi fa mancare attenzioni, è sempre presente nonostante la distanza. Quando ci vediamo stiamo davvro bene, come non mi succedeva da anni.
    Il NEO. Questo mio uomo non ha mai avuto relazioni serie o durature e addirittura negli ultimi 4 anni è stato completamente solo.
    Questo gli ha creato delle abitudini da...scapolone, diciamo....che non riesce a togliersi, nonostante ormai siano passati 8 mesi.
    Ma diciamo che queste sue abitudini non mi infastidiscono troppo....(andare in giro per locali fino a notte tarda ecc)..l'unica cosa che mi infastidisce è un incontro puntuale domenicale in cui per un paio di ore sono assieme: lui, due suoi amici (single) e 3 donne single conosciute da pochi mesi (quindi, non amicone, diciamo).
    Questo bel sestetto si verifica puntuale tutte le domeniche. Anche quando io vado a trovarlo, dovendo però il lunedi lavorare, vado via nel tardo pomeriggio e lui corre a casa, si cambia e va da loro.
    Alle mie prime rimostranze (dopo qualche mese) lui si ostina a dire che non si danno appuntamento li, ma si vedono e basta...cioè queste 3 sono li' per conto loro..Ma in realtò ormai da mesi si vedono regolarmente, quindi un appuntamento, seppure tacito, c'è.
    Non solo, è andato a confidarsi con queste, dicendo che io ne ero gelosa ecc. e pertanto anche su Fb adesso loro gli scrivono in privato, per evitare incidenti diplomatici, diciamo.
    Credetemi, questa cosa la prendo proprio male. Se inizialmente si trattava solo di un fastidio, il fatto che nonostante le discussioni lui si ostini a vederle e una volta (certo era arrabbiato) mi ha pure detto: se devo scegliere tra loro e te, scelgo loro!", mi sta facendo impazzire
    MI fido di lui, ma non capisco perchè non voglia venirmi incontro e mettersi nei miei panni almeno per un momento.
    Conosco tutte le sue amiche (quelle vere) a cui voglio bene anche io, tant'è che per me può stare via giorni interi con loro, ma queste che lui reputa "conoscenti" e che difende a spadatratta non appena si inizia il discorso, mi fanno impazzire.
    Premetto che non le conosco, anche perchè non ce n'è stata l'occasione.
    Ieri sera mi chiama e mi dice:ho deciso di organizzare una pizzata con loro 3 cosi' te le faccio conoscere.
    Al che io gli ho detto che mi andava bene anche un aperitivo, cioè a me una serata in pizzeria con queste 3 (che mi stanno pure un pò antipatiche, ovviamente) organizzata da lui (con scambio di numeri ecc) pesa, preferirei vederle una sera normale, come quando le vede lui...Si è arrabbiato, dicendo che voleva passare una serata tranquilla con loro e altri amici....e che io rovino sempre tutto.
    Ma come? erano solo conoscenti di cui non avevi nemmeno il cell! Io ti chiedo di ridurre un pò di vederle e tu vuoi anche andare a mangiarci assieme!
    Ovviamente mi sono sentita feritissima da questa cosa, perchè l'impressione per me è stata NON che lui volesse mettermi tranquilla e farmele conoscere una volta per tutte..in modo da far finire questa "guerra" con una risata, ma il voler passare una serata tranquillo con loro e sapendo che facendolo senza di me si sarebbe scatenato il caos, mi ha messa in mezzo. Ma senza preoccuparsi delle mie sensazioni e di come mi sento.
    Purtroppo questa cosa mi sta sfinendo, perchè è vero sono una persona gelosa, ma non patologica.....cioè ovviamente non fa piacere sapere che il proprio uomo esce tutte le settimane con 3 single e che non ci pensa minimamente a smollarle un pò..sebbene dica che siano solo "conoscenti"!
    Aspetto pareri sinceri, ragazzi....Fate finta che stia succedendo a voi...Perchè io sto cosi' male che ho addirittura voglia di chiudere la storia, non ce la faccio piu'...Pur volendogli un sacco di bene..
    Grazie infinite

  • Parere sincero: non hai reali motivi di preoccupazione o per avercela con lui, per cui mi sembra che queste (forse inconsapevolmente per te) siano scuse, forse lui non ti piace più o forse ti sei stancata per un qualche altro motivo, magari cerchi qualcuno più "maturo", intendo dire più vicino alla tua idea di maturità. Non so il motivo preciso, se vuoi devi capirlo tu, ma mi sembra che non ci sia nessun problema concreto.
    Queste tre mi sembrano innocue, amiche al più, lui pare sincero o comunque non ti ha dato nessun motivo concreto per pensarla diversamente, addirittura vuole fartele conoscere per vedere che non c'è nulla di male. Certo tu hai le tue esigenze e lui però ha le sue. Tu gli hai chiesto x e y, ma anche lui ha il diritto di chiederti qualcosa. Mi metto nei tuoi panni e non vedrei problemi in ciò che lui ha fatto; mi metto nei suoi e vedo che stai creando un caso da una cosa da niente, che stai diventando pesante senza motivo (la pesantezza del partner si può capire e tollerare anche se c'è un buon motivo, ma se è ingiustificata, giustamente fa venire voglia di ribellarsi contro, non di tollerarla). Insomma, capisco lui, tu se ci tieni cerca di lasciargli un po' di tranquillità, oppure prendi atto che non ti va più, e non cercare scuse vuote... mollalo e basta e cercati qualcuno più congeniale.

    and maybe I will see a different destiny like knowing you at all was only a bad dream.

  • Allora, ho avuto diverse reazioni a mano a mano che leggevo. E tuttora ho impressione contrastanti.

    La mia impressione non è obbiettiva, è soggettiva, ed è basata sull'idea che ho io del rapporto fra maschi e femmine .
    Qualcun altro potrebbe pensarla diversamente.
    Il presupposto con cui interpreto la situazione è che fra uomini e donne, c'è sempre un secondo fine. Diverso, ma c'è.
    Le donne prendono in considerazione di uscire con uomini da cui non sono attratte sessualmente, perchè per loro è sufficientemente gratificante il solo sapere di piacere (che questa attrazione sia implicita o esplicita non importa).
    Gli uomini invece, intrattengono relazioni con la donna solo se quest'ultima è sufficientemente appetibile sessualmente secondo i loro parametri. Magari accettano che il rapporto di protragga con un nulla di fatto, perchè sono insicuri nel provarci e non vogliono perdere il terreno conquistato, che a forza di uscire potrebbe fare la differenza. Cioè diciamo, magari non sono presi, ma se capita un'occasione una tantum, perchè no?
    Applicato al tuo caso specifico, anche io sarei inquieta. Fatto sta che le amiche di lui, quelle vere, tu le conosci.
    E questo da una parte.

    Dall'altra è anche vero che questo "appuntamento tacito" fa parte di una sua routine domenicale.
    L'alternativa sarebbe rimanere a casa e rinunciare a questo momento di vita sociale, per assecondare una tua richiesta. Però questa lui la vivrebbe come una imposizione ed è probabile che, per uno abituato a gestirsi autonomamente, la viva come un soffocamento.
    Dico questo perchè, per persone che si trovano single ad una certa età e che devono costruirsi a fatica una vita sociale (perchè sopra i 35 è difficile ricrearsi un circolo sociale di qualsiasi tipo che non sia parrocchiale o di volontariato) è difficile rinunciarvi.

    Il dilemma è proprio questo, che l'ideale sarebbe che lui rinunciasse di sua spontanea volontà. Perchè questi incontri contengono la possibilità di avventure se all'interno del sestetto sono stati stabiliti implicitamente degli abbinamenti di coppia. Soprattutto col fatto che siete distanti.
    Temo però che se tu iniziassi a pressarlo su questo, lui si sgancerebbe da te o inizierebbe a tenere in piedi un rapporto a distanza sempre meno chiaro fra voi due.

    Credo che l'unica cosa che tu possa fare in questo momento è partecipare a questa pizzata e vedere con i tuoi occhi chi sono questi altri 5 personaggi.
    Capire a pelle quali sono le dinamiche di gruppo (osservare tanto, più che essere osservata) e su quelle fare le tue valutazioni sul tuo rapporto di coppia: cioè capire se puoi accettare di vivere nel dubbio.

  • Grazie mille per le risposte..
    Paul, effettivamente, non mi ha mai dato motivi reali di preoccupazione, tant'è che se lo chiamo durante queste serate mi risponde senza nessun problema...di certo non mi pare fare cose nascoste...Esce e si diverte con queste, solo questo...Per quanto riguarda i miei sentimenti invece sono fortissimi, e forse per questo ci sto cosi' male...
    Però, io la penso come Giacinta...Sarà che sono in malafede io, però a me questi incontri routinari non convincono (non dico da parte del mio uomo, ma dico che c'è qualcosa che non mi quadra da qualche parte)....Anche io mi son detta che effettivamente, poverino, non uscendo con quegli amici che vogliono andare in QUEL locale, dovrebbe stare a casa, e questo non è giusto...Io piu' che altro gli ho chiesto di ridurre un pò, non di eliminare.
    Oggi ci siamo chiariti ancora, e la pizzata non si farà, non me la sento perchè a me dà l'idea che sia un pò la scusa per cominciare a darsi degli appuntamenti "veri" con queste, non so se mi spiego....Cerca di comprendermi, mi rassicura sui sentimenti e io so che è sincero, ma ci andrà anche stasera....Avete comunque ragione e mi rendo conto da sola, che non posso pressarlo ancora troppo su questo argomento....Avrei effettivamente voluto e sognato che da solo si limitasse (non rinunciasse del tutto, ma almeno limitarsi), ma non è avvenuto...
    Grazie a tutti!

  • Maitranquilla, io posso comprenderti nel senso di prendere atto che tu hai queste impressioni e queste reazioni, ma poi non è molto importante che tu ottenga la mia comprensione.. Il punto è come ti dicevo che in un rapporto di coppia è accettabile piegarsi a certe richieste, o tollerarle, quando sono giustificate; quando non sembrano avere alcuna giustificazione razionale, diventa legittimo avere la sensazione che si tratti di "capricci" la cui occasione è una scusa e il cui scopo reale è solo vedere fino a che punto il partner è disposto a piegarsi alla nostra sola parola solo perché è nostra volontà che sia così, una specie di test di obbedienza. Io avrei questa sensazione nei suoi panni. E in questi casi è altrettanto legittimo non cedere, o comunque non cedere oltre un certo limite, perché lo stesso test deve valere nei due sensi, se il rapporto è paritario. In bocca al lupo per tutto :)

    and maybe I will see a different destiny like knowing you at all was only a bad dream.

  • sono poco comprensiva con le gelosie altrui per cui, fossi nei pantaloni del 50enne, andrei ad incontrare i miei amici/amiche/conoscenti senza manco dirti niente.
    perché non solo mal sopporto le gelosie ma pure le richieste di modifica del mio stile di vita.

    detto questo, la gelosia ha una funzione protettiva. quando vedi a rischio il tuo rapporto, la gelosia te lo segnala. ma quando il rischio è puramente ipotetico, senza il ben che minimo appoggio reale....è sinonimo di mera insicurezza.
    così la vedo io...non me ne volere

    namasté

    Love all, trust a few, do wrong to none

  • No, no La uesera, anzi, vi avevo chiesto io stessa di non badare tanto ai modi nel rispondermi :) Perchè anche io razionalmente mi rendo conto di essere una stupida...solo che poi quando arriva la domenica, ecco sentire quelle brutte sensazioni che mi fanno stare male...E' come se ci fosse una dissociazione tra il mio pensiero e i miei sensi....comunque, avete ragione in toto....(ora sono razionale, è lunedi :) ) E anche Paul mi trovi d'accordo sul fatto che in effeti il mio lui potrebbe prendere tutto ciò come un test di obbedienza...Una specie di braccio di ferro, per vedere chi vince..
    Grazie!

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