Ciao vorrei confrontarmi con voi.Non penso di piacermi tanto caratterialmente e voi? Quanto vi piacete? Cosa cambiereste di voi?

Domanda agli altri utent :e voi quanto vi piacete?
-
-
-
Vorrei essere più forte, sono ancora troppo fragile.
-
Non mi piaccio molto in effetti, cambierei di me la permalosità e l'introversione
-
Cambierei la mia insicurezza perenne,in tutte le cose che faccio, persino quando scrivo qui!
-
Anche io ho diversi lati di me che vorrei cambiare. In questo momento, vorrei vincere la mia testardaggine, la mia presunzione e i miei pregiudizi (spesso anche infondati). Riuscire ad ammettere di aver fatto la scelta sbagliata senza per questo dovermi sentire una fallita. A volte vado avanti solo per forza di volontà, solo per poter dire "ecco, l'ho fatto", e questo a volte non mi rende affatto felice. Vorrei vincere la paura di vedere la delusione negli occhi degli altri perché spesso mi immobilizza e non mi fa andare avanti lungo la strada che A ME piacerebbe percorrere.
-
a me piacerebbe essere meno ansiosa , meno tesa, meno incavolata per niente, però dipende tanto dalle persone che mi stanno attorno, se no no, a parte quando mi sale la tensione per motivi anche idioti, non cambierei niente
-
Cambierei l'impulsività, l'insicurezza e l'essere troppo buona.
-
Cambierei tutto o quasi... l'impulsività, le tendenza ad arrabbiarmi, la freddezza, l'introversione e la cattiveria in senso puro e semplice, ossia il godere delle sventure altrui
-
Per certi versi vorrei togliermi di dosso le mille ansie, le mille insicurezze, la vergogna di me stesso, i miei sensi di colpa, la mia imbranataggine, il mio sentirmi sempre inadeguato e fuori luogo.
Ma ho il terrore di scoprire quello che c'è dietro tutto questo, che ci sia una persona completamente diversa che finirei per odiare.
Temo per davvero la mia autodistruzione... -
Non cambierei nulla e nemmeno lo si potrebbe, eccetto per alcune distonie caratteriali che si possono correggere o limitare. Ciò che non comprendo, ma non mi riferisco nello specifico a nessuno in particolare, ma semplicemente perchè ,forse ci si riflette non sufficientemente, si dovrebbe cambiare qualcosa o accettare la pseudo-tortura giornaliera di non piacersi..?
Ho spesso sentito molti, non parlo di questo forum, ma di persone che si conoscono, che la parte più dura pare sia quella di essre accettati...eh, si, ma perchè e a quale prezzo? Io penso che se non si parte da questi elementi di base si rischia di decollare in voli pindarici senza concludere nulla, in noi stessi e nel rapporto con gli altri e con la vita. E perchè mai, si dovrebbe per forza cambiare qualcosa per piacere a se stessi, in primis? E se fosse solo una pia illusione? Si, perchè anche se tutto fosse intercambiabile, chi assicura che si potrebbe non perdere il controllo di se stessi per ritrovarsi in un baratro più profondo di frustrazione e di delusione?
Raphael
Unisciti a noi!
Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.
Thread suggeriti
-
- Topic
- Risposte
- Ultima Risposta
-
-
-
Come comportarsi quando c'è qualcuno più bello di te? 29
- Lu_Ca
-
- Risposte
- 29
- Visualizzazioni
- 889
29
-
-
-
-
Crisi di identità di genere, cosa dovrei fare? 11
- Lumen
-
- Risposte
- 11
- Visualizzazioni
- 511
11
-
-
-
-
Standard fisici più ricercati 1.1k
- Ortles
-
- Risposte
- 1.1k
- Visualizzazioni
- 83k
1.1k
-
-
-
-
Vigoressia 44
- aconito
-
- Risposte
- 44
- Visualizzazioni
- 2.2k
44
-
-
-
-
Sono autistico? 67
- Oblomovista
-
- Risposte
- 67
- Visualizzazioni
- 3.6k
67
-
-
-
-
L'accettazione mi sta rovinando la vita 32
- mpoletti
-
- Risposte
- 32
- Visualizzazioni
- 1.7k
32
-