Buongiorno dottoressa...vorrei un consiglio....vorrei sapere da cosa puo'essere causato il mio atteggiamento ,di sentirmi inferiore agli altri e per questo preferisco fare una vita appartata,chiudendomi in me stessa e avendo pochi rapporti sociali.
Premettendo che ero cosi anche da piccola,pero'di certo non mi agevola la vita,in casa mi sento sicura...se esco ho mille preoccupazioni....
esempio ieri sono stata fermata dai carabinieri...non so cosa avrei fatto pur di evitarlo.....
oppure trovarmi con coetanee non mi sento a mio agio...insomma avere rapporti umani.
Cosa dovrei fare?es abito davanti un parco giochi...mi da fastidio la presenza dei schiamazzi di bambini....vorrei cambiare casa quando arrivo in auto mi sento osservata e tutta una serie di cose....
Ho pochissima voglia di stare con la gente solo in casi rari es.spesa al supermercato,dentista nulla di piu'
Secondo lei soffriro'di qualcosa?grazie.
sentirsi importante meno degli altri
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su dodici visualizzazioni nessuna risposta...bah...
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A me e' stato detto che sono insicura, perche' non mi e' stata data fiducia, ma bisogna essere fortunati ad avere questo in famiglia, e poi dal partner giusto, il che non e' affatto facile. tanti auguri
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A me e' stato detto che sono insicura, perche' non mi e' stata data fiducia, ma bisogna essere fortunati ad avere questo in famiglia, e poi dal partner giusto, il che non e' affatto facile. tanti auguri
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Ma tutti i.giorni sei cosi? Non hai momenti in cti.senti bene e degli altri non te ne frega? comunque secondo me il tuo obiettivo.non dovrebbe essere appartarti di più ma al contrario esercitarti a sfidare le situazioni.ansiogene anche con l'aiuto di ansiolitici all'inizio.
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Credo che non ti abbia risposto nessuno perché hai chiesto il parere di un esperto. Dovresti però farti spostare il topic dai moderatori nella sezione apposita "lo psicologo risponde", oppure aprire lì un nuovo topic.
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Credo che nessuno debba sentirsi meno importante degli altri, ma anche sentirsi più importanti di qualcuno è sbagliato...ognuno deve vivere la propria diversità e irripetibilità.
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Cosa tu abbia non credo si possa capire.
La domanda è piuttosto: ci vivi bene isolata dal resto del mondo?
Se sì, tanta stima.
Se no, come sembra, dovresti iniziare a cambiare le cose.
Magari con un percorso di terapia.
Nel mondo popolato da altri esseri umani ci dobbiamo vivere, volenti o nolenti.
E tu dovresti accettare la tua presenza come pari importante a quella di qualsiasi altra persona.
Ci può essere realmente qualcosa in te che ti rende "meno" di un altro?
E su che campi, poi?
C'è chi sa più dell'insieme A e chi più di B, chi appare carino e chi meno. Insomma tra sostanza e forma c'è una grande diversità di persone.
Tu hai le tue peculiarità, basta che tu le riconosca affrontandoti ed imparando a conoscerti.
Senza sottovalutarti e senza sopravvalutarti, ovviamente.
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