Stai somatizzando.
E' normale.
Tranquilla.
Come mi disse una psicologa, "goditi" il momento no, le sensazioni brutte. Non sotterrarle in quattro e quattr'otto per la fretta che passi tutto velocemente. Sono emozioni giuste, che è normale provare e che se ne andranno con i loro tempi.
"Goditi" è ovviamente metaforico (nda).
Questo non vuol dire continuare a rimuginare: è anche giusto cercare di svagarsi e fare altro, cercare di iniziare una vita nuova e diversa.
Ma non scoraggiarti se spesso ti sentirai uno straccio: i momenti NO diventeranno poco alla volta sempre meno frequenti, fino a diventare la minoranza e, con ancora più tempo, solo un ricordo spiacevole ma offuscato. Come una vecchia slogatura che duole leggermente quando cambia il tempo.
Per ora stai così, e starai così altre volte.
Passerà, ma abbi solo pazienza.
Non si guarisce schioccando le dita, purtroppo.
Sogni infranti
-
-
-
Grazie mille ildol!
-
jasmine non sentirti perdente, umiliata o di esserti messa la dignità sotto i piedi! no! te lo dico con il cuore, perchè ci credo e non perchè voglio consolarti. tu hai fatto tutto l'impossibile e di più per salvare il tuo rapporto e il tuo matrimonio. sappi che chi ne esce umiliato è lui. ora sembra che stia bene, perchè sei tu quella che sta male, ma quando ti riprenderai totalmente arriverai persino ad avere pena e tenerzza per lui. un uomo che ha sciupato un grande amore e ha lasciato andare via una bella persona come te. quello che hai fatto devi pensare che l'hai fatto per amore e non per costrizione. è la tua volontà e il tuo impegno che ti hanno portato a credere nel vs rapporto. quindi cosa hai da rimproverarti se era quello che volevi? ci hai provato e creduto. si può accusare una xsona che crede in nome dell'amore in un progetto che poi si rivela fallimentare? no! la si può solo ammirare ed elogiare. tu hai meso il tuo, poi certo quando ci si scontra con un'altra persona è chiaro che quell'impegno che dai se non viene recepito o non è sufficiente e necessario, fa di quel progetto un fallimento. ma non per causa solo di una delle due parti.
quando un rapporto è in crisi, è come stare di fronte ad una xsona malata. tu l'hai curata applicando tutte le cure che potevano guarirla, ma se poi muore, non puoi mica condannarti per aver fatto il tutto per tutto per salvarla? non so se rendo.....
non sentirti sconfitta, anzi! hai mostrato grande dognità e temperamento nel volerlo salvare, e altrettanto nel mollare al momento giusto. se avessi continuato e vi foste ridotti all'osso pur di perseverare, lì allora sì che ti saresti potuta dare a giusta ragione della perdente, o della xsona che si è sottomessa ed umiliata. ma hai agito in una maniera lineare coerente e che fa di te una donna. oggi potrai dirti donna, perchè a dispetto di tante relazioni, matrimoni che finiscono alle prime difficoltà, hai saputo cacciare la giusta grinta per poter vedere cosa si poteva e come si poteva salvare e risolvere. purtroppo non è andata come speravi, ma ci hai provato fino in fondo e questa cosa ti fa onore. apprezza quello che hai fatto, perchè l'hai fatto e come l'hai fatto. non pensare a quella che potrebbe essere la considerazione che lui potrebbe avere di te, cioè al fatto che possa pensare che tu ti sia sottomessa. cioè! lui lo può anche pensare, ma se fosse stato uomo veramente avrebbe saputo riconoscere il tuo valore il tuo impegno e i suoi sentimenti, ma visto che è un uomo che non sa neanche dove sta andando è facile che sbagli pure a valutare quello che tu hai dato e fatto. ci sta! è in linea con il suo modo di aver agito sino ad oggi, quindi non c'è da stupirsi. se oggi ti riconoscesse valore, vorrebbe dire che è maturato. ma non lo è! e un giorno guardandosi indietro vedrà le cose per come sono, e nostalgicamente ti rimpiangerà. ma questo non lo dico per consolarti o per darti l'illusione di una futura soddisfazione. è pura riflessione, e solitamente è un percorso ed iter che avviene necessariamente.
tu pensa a quello che hai fatto tu. quindi sii fiera di te. stai certa che tu puoi camminare a testa alta, perchè così ne sei uscita da questa storia, lui un po' meno. e anche se ostenta sicurezza e indifferenza, fregatene.....ricorda che è pur sempre un uomo e in quanto tale deve mostrarsi sempre pieno e sicuro di sè, a prescindere che lo sia o meno. jasmine non ti avvilire. i momenti di abbattimento ci sono e ci saranno, acnhe perchè risollevare ed impegnarsi in un rapporto richiede anche un grande dispendio di energie fisiche e soprattutto mentali, ed ora tanti momenti in cui ti senti giù sono anche legati propri ad un abbattimento fisico per tutto quello che hai speso. pensa solo a te. non guardare a quello che hai fatto in relazione a lui e ai suoi comportamente. valuta solo se quello che hai fatto soddisfa comunque la tua idea di impegno e di cura del rapporto. così se guarderai solo te a prescindere da lui e da come andata, potrai vedere quanto hai fatto e apprezzare quello che hai fatto. ricostruire il percorso dei tuoi tentativi serve a te per vedere dove potrai anche per il futuro e in rapporti che non siano necessariamente con un uomo, migliorarti o perseverare in certi comportamenti.
io l'ho fatto e mi è servito a crescere. oggi posso dirmi donna. perchè in tutta la mia crisi ancora non proprio risolta, io guardo al mio percorso. vedo a quello che ho fatto e faccio e quello che ho dato e dò. cerco di capire dove posso, per me stessa, cambiare perchè questo o quell'atteggiamento mi danneggia a prescindere da lui e con lui, e così sto maturando davvero. almeno credo!!!!!
come al solito quando scrivo non so essere sintetica..........spero di non averti annoiato......in bocca al lupo!!!!!!!!!!! -
Figurati.
-
C'è una cosa che mi ha sempre terrorizzato e sono le donne "innamorate dell'amore".
Quando ne ho incontrata qualcuna (non sono rare) sono fuggito a gambe levate.
Spesso sembrano "programmate" per una relazione stabile INDIPENDENTEMENTE dalla persona che hanno davanti.
Io preferisco chi ama me e non l'idea dell'amore.
Probabilmente sono strano. -
cristyna grazie per quello che hai detto... mi hai risollevato un pochino
Hai ragione... ho fatto tutto quello che potevo... non devo rimproverarmi o rimpiangere tutto quello che ho fatto... l'ho fatto per amore e con il cuore... e ad un certo punto, capendo che la storia non poteva più andare, con coraggio (e con tantissima fatica e dolore) ho preso le mie cose e sono andata via... ma almeno in futuro potrò dire di avere lottato per ciò che credevo realmente: nell'amore e nel rapporto con una persona che credevo comunque matura e innamorata...
Come dici tu tra un pò di tempo, quando la ferita sarà guarita, avrò imparato molte cose e da questa esperienza potrò solo migliorare me stessa e i miei futuri rapporti con le altre persone... fortunatamente credo sempre nell'amore (guardo troppi film della Disney??) e so che un giorno troverò la persona che ricambierà tutto il mio amore...
Grazie a tutti voi... siete fantastici... e anche se non vi conosco personalmente, mi aiutate molto!! Sono felice di essere capitata in questo forum!!! -
Naturalmente esistono anche uomini così.
Spesso è la paura della solitudine che fa nascere questo "accanimento affettivo". A mio avviso poco sano.
Purtroppo quasi sempre le relazioni che ne nascono sono destinate a naufragare.
Eccezion fatta quando si trovano 2 "innamorati dell'amore".
Li è l'apoteosi. -
ciao
sai, avevo un ragazzo , un tempo, che assomiglia molto a tuo marito. siamo stati insieme un anno. io avevo 15/16 anni, e quell'esperienza ha lasciato dentro me un gran dolore che non meritavo d'avere. andava tutto a meraviglia, poi, dopo 6 mesi, ha iniziato ad essere strano. faceva come tuo marito: mi diceva "ti amo", poi il giorno dopo "dobbiamo fare una pausa di riflessione",poi spariva per giorni interi, poi tornava e per lui era tutto come prima, come niente fosse. gli dicevo che non sopportavo la situazione. faceva orecchie da mercante. e continuavo così, in attesa dei suoi messaggi, delle sue chiamate che non arrivavano. mi sentivo oppressata. mi criticava su tutto. era terribile., ma io sopportavo e accettavo tutti i cambiamenti d'umore. ad un certo punto, però, non ce l'ho più fatta. ha iniziato a non vedermi più. prometteva che ci saremmo visti e le promesse venivano infrante il giorno prima di vedersi. che ansia e che sofferenza pativo! poi, alla fine, mi disse che soffriva di depressione. ecco, forse tuo marito potrebbe avere il suo stesso male. la cosa finì molto male. lui sarà anche stato depresso, ma io mi ero sacrificata troppo. non era più il ragazzo che avevo conosciuto e di cui ero innamorata. quando lo lasciai, divenne uno stalker invidiabile. era incredibile : riusciva a mandarmi 10 messaggi in mezz'ora, e diceva "ti amo, torna con me ", "sei una z∙∙∙∙∙a, "ti odio", "ti amo"...
tuo marito mi ha fatto ricordare questa esperienza. secondo me sì, soffre di depressione., è uguale al mio ex. perciò allontanati da lui più che puoi, lascialo, o finirai per fare la crocerossina senza guadagnarci nulla. -
Ciao Giglio... lui è cambiato nell'ultimo anno... i primi anni sono andati bene, ma prima del matrimonio ha avuto quella crisi, ma come ho già detto pensavo fosse solo stress e l'avvicinarsi del matrimonio... infatti la cosa è rientrata subito... ma le cose da aprile di quest'anno sono decisamente peggiorate e ho capito che non sarebbe stata l'ultima volta... infatti a giugno ha ricominciato... è davvero una situazione massacrante ed ad un certo punto devi pensare anche al tuo benessero fisico e psicologico...
C'è una cosa che mi ha sempre terrorizzato e sono le donne "innamorate dell'amore".
Quando ne ho incontrata qualcuna (non sono rare) sono fuggito a gambe levate.
Spesso sembrano "programmate" per una relazione stabile INDIPENDENTEMENTE dalla persona che hanno davanti.
Io preferisco chi ama me e non l'idea dell'amore.
Probabilmente sono strano.Non voglio fare polemica... non mi sono sposata perchè innamorata dell'amore... non sono così immatura... ho sposato quell'uomo perchè prima delle sue crisi mi ha resa davvero felice e la pensava come me sulla nostra vita futura...
-
Ciao Jasmine 85, consolati, io ancora guardo Walt Disney a 57 anni, e lo trovo fantastico!
Unisciti a noi!
Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.
Thread suggeriti
-
- Topic
- Risposte
- Ultima Risposta
-
-
-
Come superare una storia che non doveva esserci? 39
- Nikondriaco91
-
- Risposte
- 39
- Visualizzazioni
- 1.6k
39
-
-
-
-
Si tratta di attaccamento ansioso? 20
- _LucyInTheSky_
-
- Risposte
- 20
- Visualizzazioni
- 633
20
-
-
-
-
Ex moglie che ritorna, sono molto dubbioso 106
- fuoripiove
-
- Risposte
- 106
- Visualizzazioni
- 5.4k
106
-
-
-
-
L'amore vero giustifica il distacco quando le cose cambiano? 37
- ladyparsifal
-
- Risposte
- 37
- Visualizzazioni
- 1.2k
37
-
-
-
-
Come definire una relazione a distanza? 83
- stefania19944
-
- Risposte
- 83
- Visualizzazioni
- 2.5k
83
-
-
-
-
Io voglio vivere al nord, lui al sud 16
- farfalla78
-
- Risposte
- 16
- Visualizzazioni
- 719
16
-