Eccomi: fallito, rovinato, senza speranza

Grazie a tutti.

Il problema è che non ho più fiducia nel domani. Mi sento a pezzi, mi guardo allo specchio e non solo non sono ciò che avrei voluto essere a 35 anni (e questo, forse, vale un po' per tutti, forse!), ma mi trovo ad essere ciò che mai avrei voluto diventare: solo, brutto, squattrinato, disoccupato, fregato dalle persone cui avevo consegnato i miei sogni ed un "peso" per le persone che ho di fianco.

Tanti di voi mi dicono di "essere positivo": ma come si fa? Io mi giro attorno e vedo gente che ha più del sottoscritto, senza avere fatto nulla di così spudoratamente diverso. A me hanno sempre insegnato a valutare ciò che ho in funzione dello sforzo fatto per ottenerlo, in maniera tale da godere anche delle piccole cose, ma nel mio caso, come faccio a "godere"???? Non ho mai viaggiato, non ho mai guadagnato il giusto per lo sforzo profuso, non ho mai avuto il piacere di grattare e vincere un paio di euro, ho sempre cercato di mettere il "bene comune" (cioè mio e della mia famiglia) davanti all'interesse personale.... E cosa trovo? Nulla..... Solo merxx ed intanto i miei coetanei hanno famiglie, viaggiano, lavorano, si divertono......

Che vita inutile sto vivendo.... Vorrei fare tanto, ma non riesco in nulla..... Mi accorgo che ogni giorno il mio umore peggiora, probabilmente sarò anche già "tecnicamente" depresso o qualcosa del genere, ma non posso minimamente permettermi un cura psicologica e/o un terapeuta.... Ed intanto la mia non-vita continua, tra batoste, colpi bassi, sputi in faccia.....

Citazione da Choupette

Da tutto quello che dici io ritengo davvero che il fulcro della questione sia la mancanza di un lavoro appagante e bene retribuito (o almeno retribuito il giusto). E' vero: a 35 anni, senza conoscenze "importanti" o capitali da investire e' difficile in Italia "reinventarsi" quindi forse la tua unica alternativa e' proprio l'estero. In questo sei comunque avvantaggiato dal fatto di non avere ancora una famiglia tua, percui ti suggerirei di cercare quei paesi nei quali potresti mettere a miglior frutto le tue competenze; non ti consiglio un paese specifico in quanto non so quale sia esattamente il tuo campo professionale e la tua conoscenza delle lingue. Non e' detto comunque che debba trattarsi necessariamente di un paese in via di sviluppo, considera che il baricentro mondiale e' ormai spostato in estremo oriente, quindi posti interessanti potrebbero essere la Cina e l'Australia.

In fondo, se mi permetti la piccola battuta, cos'hai da perdere a tentare?

Già, hai ragione, non ho niente da perdere.... Però non ho i contatti per agganciare lavori all'estero e non posso permettermi di andare là a cercarli. Inoltre, in questo genere di progetti, i giovani (20-25 anni) sono molto più favoriti, per motivi legati anche agli inferiori costi. Per chi ha 35-40 anni, non c'è più spazio: fino a qualche anno fa la soglia era un po' più alta (40-45 anni), ora o entri subito nel mondo del lavoro, o sei fallito. E chi ne esce da fallito va in coda agli altri.... Io essendo un gran fallito (cioè un fallito che ha anche un CV decente) sono ancora più in coda.....

Io veramente non so più cosa fare. Ed iniziano i pensieri che non dovrebbero mai venire ad una persona...

Mi riporto su il post, ed inserisco qualcosa di nuovo, ma non assolutamente positivo.

Oggi credo di aver raggiunto il 600mo tentativo SENZA RISPOSTA di richiesta di lavoro e/o invio CV e/o risposta ad inserzioni (comprese quelle consigliatemi su questo sito e su altri).

Ormai mi sto accorgendo che, dopo un po', le inserzioni sono sempre le stesse.....

Non vi dico come sto io, ma quelli che mi stanno attorno stanno ormai male a causa del mio stato: cosa ho fatto di male per meritare una vita così di m∙∙∙a? E dico "di m∙∙∙a", perchè la mia è effettivamente una vita "di m∙∙∙a", con buona pace (spero) di tutti coloro che scrivono il contrario.....

Buona giornata a tutti.