Sappiate che Dio NON perdona e la sua legge non ammette ignoranza.

Citazione da ilprofeta1

CHOUPETTE, tu puoi parlare solo per ciò che conosci ma non conosci quello che io ho ricevuto: giusto?
Siccome hai tentato a caso di indovinare l'arma ma hai sbagliato, allora te la dico io, se la vuoi usare oppure no non è cosa che mi riguarda. Dio ha detto "Se gli animali sono opera vostra, rivolgendosi agli uomini compresi governanti e cacciatori, allora siete i padroni e delle vostre cose potete disporre come volete; ma se non sono opera vostra allora ovviamente non siete i padroni: chi vi ha dato il diritto di disporne secondo la vostra volontà? avete già tanti tipi di carne per nutrirvi: perchè volete andare a cercare il pettirosso? il cinghiale, il capriolo?" Non cade animale a terra senza che Dio lo sappia perchè sono già tutti contati e il maltolto dovrà essere restituito e se non è possibile la restituzione sarà pagato e il prezzo lo farà Dio e non l'uomo e se è esagerato nessuno può abbassarlo perchè lui sopra di sè non ha nessuno.
Choupette, se Dio ha rivelato che la sofferenza c'è ma un giorno avverrà che non c'è mai stata per cui è virtuale, ma tu vuoi credere il contrario, fai pure nessuno ti vieta di credere vere cose false.
Per quanto riguarda la mia mente ti dico; Un paio di anni fa una mattina ero a letto ed ero sveglio quando mi arriva una comunicazione interiore che diceva" Quello che fai, per me, è sempre fatto bene" giuro che non riuscivo a capire cosa significasse quella frase ricevuta e sono stato per alcuni giorni a chiedermi il significato senza però arrivare a niente. Alcuni giorni dopo mi è arrivata la spiegazione che diceva "Tutti sono al piano terra, non possono andare più giù, ma possono solo salire verso la salvezza perciò qualsiasi cosa tu faccia serve soltanto a far salire e mai a far scendere" Dio in quel modo mi ha dato carta bianca. CHOUPETTE, sei ancora convinta della tua teoria? se fossi in te comincerei a ripensarci.

Profeta, ma davvero credi che ai cacciatori possa fregargliene qualcosa di questi sofismi? Come pensi che reagirebbero, tu ci hai mai provato in prima persona? Se noi su questo forum possiamo essere presi a campione rappresentativo della popolazione, dubito che si potrebbe ottenere qualche risultato oltre a quello di farsi sparare una salve a sale.

Riguardo alla comunicazione interiore, cosa devo dirti ormai che non ho già detto?

Citazione da ilprofeta1

CHOUPETTE, questa è la sola dimostrazione indiscutibile che la caccia NON è un diritto come invece tutti credono. Se tu vuoi andare a combattere con cose che non possono negare a governo e cacciatori quel diritto, fai pure però non puoi ottenere nessun risultato.
CHOUPETTE, tu non hai risposto alla domanda che è questa "Come è possibile che il cervello possa farmi divenire cosciente di una cosa che non riesco a capire e dopo alcuni giorni mi fornisca la soluzione che non posso nemmeno controbattere?" "Come è possibile che io possa essere un tramite tra me stesso, il cervello e le cose che tira fuori?"
Quando tu pensi non dici "il mio cervello ha pensato" perchè sei collegata e non un tramite come invece lo sono io
Io ti ho detto che le cose le ho ricevute provenienti da qualche cosa che è dentro di me e che le ha comunicate al cervello: come spieghi questa distinzione che nessuno ha?

Profeta, tu mi scrivi anche in privato, ed io ho la gentilezza di risponderti in maniera sempre dettagliata ed esauriente. La risposta a quanto mi chiedi te l'ho già data più volte in privato, sei sicuro di leggere quanto ti scrivo?

Citazione da ilprofeta1

CHOUPETTE, tu non hai tenuto di conto che:
1) la comunicazione è iniziata il giorno dopo che mi era accaduta l'estasi
2)che le cose che ricevevo partivano dalla coscienza per cui insieme alle cose che ricevevo c'èra anche la serenità, il benessere interiore ecc. ecc., e tutto ciò che le accompagnava
3)che tutto questo è durato per sei anni e mezzo
4)che dopo, quella cosa, ha lasciato la coscienza ed è sparita per cui io non la sentivo più lasciando in me un grande vuoto, ma continuava a comunicare ugualmente cose ancora sconosciute e non percepivo più niente in termini di senzazioni di benessere.
Queste sono le cose che tu hai scordato, ma che io ho vissuto: quindi confermi ancora la teoria del cervello impazzito?

Prima di tutto io non ho mai utilizzato termini come "cervello impazzito", perché non e' affatto quello che intendo.

Ti riassumo ancora una volta quello che penso ti sia accaduto: a fronte di una situazione psicologica personale difficile, un'intuizione mistica (che dal mio punto di vista può anche definirsi giusta) e' stata manipolata dal tuo subconscio, fondendola sincreticamente con le tue pregresse conoscenze del cristianesimo, per cercare una via di uscita da una condizione non più sostenibile. Questo non vuol dire essere matti od in cattiva fede, ma non e' neanche una condizione psicologica normale, e' chiaro che a te possa apparire reale come tutto il resto ma noi, da fuori, riusciamo a riconoscere il problema e non si tratta di chi ha ragione oppure torto. Inoltre, ome ti ho già detto, di profeti autodefinitisi tali ce ne sono parecchi in circolazione, alcuni in mala fede, altri sinceri come te, ma come puoi ben capire non possono tutti aver ragione nonostante tutti possano giurare di essere gli unici depositari della verità assoluta.

Profeta, potresti rispondere, per favore, anche al mio post no 350?

Citazione da ilprofeta1

Ma come fai a non renderti conto che quello che sostieni è a dir poco scandaloso.
Ma come può un cervello tirare fuori cose a lui e a tutti i cervelli sconosciute?
Come può dare spiegazioni del Vangelo e rivelare contraddizioni che nessun cervello ha mai conosciuto?
Io mi auguro per te che tu NON sia una psicologa, una psicoterapeuta e nemmeno una psichiatra altrimenti: disgraziati pazienti!
Ma ti rendi conto che ti sei fissata solo sul fatto che io sia falso, negando la possibilità che io abbia detto nient'altro che la verità?
Quello che hai detto non mi può nemmeno sfiorare, però ha danneggiato gli altri.

Ok, Profeta... Ora io chiudo in quanto per risponderti ho lasciato i piatti sul tavolo ed ora voglio andare a mettere a posto la mia cucina; soprattutto che per l'ennesima volta non sono riuscita a farti intendere niente di quello che volevo.

Chiuderò quindi definitivamente con l'ultimo mio messaggio che ti ho scritto in privato:

Mi piacerebbe davvero che tu potessi riflettere un poco su quanto ti scrivo invece di cercare di convincere me, in quanto non esiste modo per cui tu possa riuscirci e non perché non voglia crederti, ma perché a me risulta evidente quello che ai tuoi occhi e' ancora, spero non per sempre, celato. Io non ho nessun interesse a farti cambiare idea, anche perché l'unico che può uscire da questa situazione sei tu e nessun'altro, se lo vuoi.

Scusami Profeta: ammetto di non avere tutta la straordinaria capacità di impegno ed approfondimento che Altri hanno mostrato nell'interagire con te e nel dissertare circa le tue affermazioni.
Sono ultimamente piuttosto ansiosa (non ne ho fatto mistero) e - chedendone scusa a tutti - avrei caritatevole necessità di una qualche lineaerità-semplicità.
In questa mia rozzezza patologica mi permetto di chiederti se puoi riassumermi solo la risposta a questa domanda:
"come e dove si conciliano un Dio che non perdona e la cui legge non ammette ignoranza...con miliardi di esseri umani che lui stesso avrebbe creato come necessariamente ignoranti di se stesso?".
Ti sarò veramente grata di una risposta che sia a questa umile domanda, ovviamnete se vorrai.
Ciao.