Messaggi di Emanuele

    Kuu, se non sai più cosa dire è inutile che cerchi appigli inconsistenti per screditarci... Veronesi è solo una persona con le sue idee, non certo il portavoce di tutti i vegan... e comunque, come ho ripetuto mille volte, può anche darsi che la dieta vegan sia contro natura, non è che io creda che sia sana e naturalissima solo perché lo dice Veronesi (che non mi rappresenta nulla). Ciò non mi cambia tuttavia nulla (lo ripeto per l'ennesima volta) perché la società umana è contro natura già di suo.

    Io però, anziché cercare appigli esterni per dimostrare qualcosa, porto semplicemente ad esempio la mia esperienza diretta.
    Sto benissimo seguendo la dieta vegan, anzi da quando la seguo mi sento ancora meglio, fisicamente e soprattutto mentalmente. Figurati che mi ha anche fatto passare l'ansia...

    Citazione da Kuu83

    Ha senso eccome invece. Se la smettessi di paragonare l'allevamento, il produrre, latte, uova ecc a omicidio.

    Questa frase non meriterebbe di essere commentata, perché essa conferma ancora una volta che non riesci a capire il mio punto di vista.
    Se accettassi la pura verità, cioè che gli animali sono capaci di provare paura e dolore esattamente come l'uomo, ti accorgeresti che il confine tra macellazione e omicidio è davvero molto sottile.

    Citazione da Kuu83

    Ma chi ti dice che il tuo vivere è al 99,9% "contronatura" solo perchè usi il bagnoschiuma?
    Tu confondi progresso con consumismo sfrenato.

    Non sto parlando del consumismo sfrenato ma del normale stile di vita umano: vivere in case di cemento e ferro, andare in giro in automobile, vestirsi, parlare al telefono, guardare la tv non sono sicuramente cose che fanno parte della natura.

    Citazione da Kuu83

    Quindi fammi capire, siete anche contro l'equitazione? Anche contro la derattizzazione? L'uso di insetticidi? Anche quella è una forma di "sofferenza" per l'animale.

    Sono contro l'equitazione perché non ha una particolare utilità al di fuori dello svago.
    I ratti sono mammiferi, se proprio non se ne può fare a meno vada per la derattizzazione, ma sarebbe comunque meglio, come in tutto, la prevenzione. Al contrario, di mangiare carne se ne può fare a meno (sono uno dei tanti esempi viventi, insieme a gentaglia come Albert Einstein o Margherita Hack, quest'ultima nata a sua volta da genitori vegetariani, e che se non erro in gioventù ha fatto sport a livello agonistico).
    Sugli insetti il dibattito è aperto, ma a quanto pare è stato dimostrato che avendo un sistema nervoso molto primitivo essi non provino dolore (esempio classico: la formica che continua tranquillamente ad usare una zampa rotta, rischiando di danneggiarla ancora di più, proprio perché non avverte alcuno stimolo doloroso). Personalmente, nei casi "d'emergenza", mi capita di utilizzare gli insetticidi.

    Citazione da Kuu83

    Da "assassina" ribadisco che non mi sento minimamente in colpa per essere responsabile dell'uccisione di mucche, maiali e quant'altro. Animali da sempre selezionati per l'allevamento. Anzi , godo nel cibarmi di altri esseri viventi..uomo compreso.

    Citazione da Kuu83

    L'allevamento di bestiame lo ritengo utile. Bere il latte lo ritengo utile. Mangiare uova lo ritengo utile. L'industria del pellame, del cuoio la ritengo utile. Preservare alcuni usi e costumi anche culinari lo ritengo utile.
    Rinunciare a questo per la sensibilità del maiale la ritengo una c∙∙∙∙∙a . Animali che tra l'altro non vivrebbero neanche allo stato brado.

    Ecco, ti apprezzo di più quando ammetti che ti piace mangiare carne e non hai alcuna sensibilità nei confronti della sofferenza animale, senza cercare una giustificazione a ciò. È sicuramente più onesto ammettere i proprî sbagli.

    Un'altra piccola cosa: noto che i tuoi post sono sempre pieni di termini come "boiata", "c∙∙∙∙∙a", etc. etc.
    Mi dispiace che tu non riesca a dialogare in maniera tranquilla e civile, senza scaldarti e usare toni aggressivi, come faccio io.

    Ciao.

    Forse non riesco a spiegarmi bene...

    Non credo di contraddirmi: mi pare di aver detto che gli animali, così come l'uomo, provano dolore e paura se vengono maltrattati e uccisi.
    Per il resto, so bene anch'io che il cervello umano è molto più sviluppato (o meglio, sviluppato in maniera molto diversa) rispetto a quello degli altri animali.

    Considerato questo, mi pare ovvio che un vegan (come dovrebbe fare qualsiasi altro essere umano capace di pensiero astratto, al contrario degli animali) sia contrario all'uccisione di altri animali, che si tratti del contadino con quattro pecore o del mega allevamento intensivo.

    Se la vedi in quest'ottica, andare contro l'allevamento intensivo ma giustificare il contadino che uccide la propria mucca è esattamente come condannare le stragi di massa ma giustificare i singoli omicidi. Non mi pare che abbia molto senso, no?

    Citazione da Kuu83

    Ma negare il fatto che l'uomo sia essenzialmente onnivoro mi sembra una boiata.

    Non so se lo fai apposta a continuare a battere su questo punto.

    Ho forse mai negato che l'uomo possa essere, come dite voi, onnivoro?
    Mi pare di aver detto non so quante volte che la vita umana odierna è al 99,99% innaturale, quindi perché non aggiungere un altro 0,01% di innaturalità in più se ciò può servire ad evitare morte e sofferenza?
    Come vedi, non sono io quello che tira in ballo la natura, perché come ho già detto sono consapevole e felice di vivere contro natura.
    Sono gli onnivori che tirano in ballo la natura (solo quando fa comodo, però, a quanto pare, figuriamoci se la si tira in ballo a ora di usare il pc, il telefonino o di lavarsi con l'acqua calda e il bagnoschiuma), e non mi resta altro che pensare che lo facciano, in un certo senso, per giustificarsi. Forse, in fondo in fondo, si sentono in colpa? Chissà...

    Citazione da Kuu83

    Che ne facciamo di gente che campa esclusivamente su questo tipo di attività (e non penso alle mega-industrie) ? Diciamo di "fottersi"? Che è più importante la "sensibilità della mucca" piuttosto che la loro vita?

    Cosa ne abbiamo fatto, in passato, di chi legalmente importava schiavi o tagliava teste al servizio del re?
    La società cambia, si evolve.
    Non sono certo convinto che si possa passare ad una società 100% vegan nel giro di dieci minuti... se il cambiamento avvenisse in maniera graduale, attraverso i decenni, molte professioni andrebbero via via scomparendo in maniera naturale per far posto ad altre, così come oggi sono quasi scomparsi i calzolai, per farti il primo esempio che mi viene in mente.

    P. S.

    "Tuttavia", nel modo in cui lo hai utilizzato tu, è una congiunzione, non un avverbio.

    Kuu, non capisco perché continui a rispondere se non riesci a comprendere ciò che dico...

    Le cose che scrivi sono palesi contraddizioni in termini... parli di civiltà umana e poi continui a tirar fuori la legge della giungla, il prevalere sulle altre specie...

    Citazione

    L'uomo non agisce di istinto, e ha delle dinamiche sociali più complesse rispetto all'animale

    Poi subito dopo:

    Citazione

    tuttavia , come tutti gli essere viventi di questo pianeta, tende a PREVALERE su un'altra specie.

    Poi ancora paragoni l'uomo (che non agisce d'istinto e ha delle dinamiche sociali complesse) a un virus (forma di vita elementare inconsapevole anche della propria esistenza):

    Citazione

    Quando un virus ti attacca perchè deve riprodursi utilizzando le tue cellule, non lo fa certo pensando che lede i "tuoi diritti" . E quando uno crepa ucciso da un virus in quel momento il virus ha esercitato la sua supremazia biologica sull'uomo.

    Allora deciditi una buona volta su cosa pensi dell'uomo, se lo consideri una creatura evoluta che ragiona e si evolve culturalmente oppure una forma di vita elementare che agisce inconsapevolmente come un virus.

    In tutti i casi, non stai facendo altro che dar forza al mio discorso. In sostanza, non ho fatto altro che ripetere un concetto fondamentale: se vogliamo considerarci DAVVERO superiori agli altri animali, sia dal punto di vista intellettivo sia da quello spirituale, dovremmo evitare di danneggiare il meno possibile tutto ciò che ci circonda. In particolare, visto che sappiamo che un animale ucciso prova paura e dolore (il virus non sa che quando ci uccide noi proviamo dolore, ti do questa incredibile notizia) e soprattutto visto che possiamo vivere benissimo anche senza consumare prodotti animali, io credo che se siamo davvero così evoluti e superiori dovremmo semplicemente evitare di farlo.
    Altrimenti, se è vero che non riusciamo a rinunciare all'istinto animale di prevalere sul più debole, ciò significa che punire crimini come l'omicidio o la violenza sessuale sia ridicolo e insensato, perché simili gesti fanno parte della natura umana.

    Il tuo post è molto bello Ilary, e non è vero che non ci sai fare con le parole... l'ultima parte, quella dove paragoni lo sterminio degli ebrei all'«olocausto» degli animali, esprime molto bene uno dei concetti fondamentali alla base della scelta vegan... :)

    Citazione da ilary91MI

    Di conseguenza, se non non vogliamo essere sottomessi, se non riteniamo giusto che Hitler abbia ammazzato tanta gente perchè lui aveva il potere ed era superiore, perchè allora dovremmo accettare che "è il più forte che vince e mangia il più debole"? Si non c'entra molto ma non so se hai capito il senso...

    Dora, il problema principale è che nel vostro punto di vista è implicito il concetto che gli animali sono inferiori all'essere umano, e quindi possiamo servircene come vogliamo.
    Questo è un modo di vedere le cose totalmente medievale, e se è ancora in voga non vuol dire che sia giusto, così come sono antiquati e sbagliati molti usi e costumi della nostra società.
    I moderni studi scientifici dimostrano come gli animali - soprattutto i mammiferi - siano capaci, al pari dell'uomo, di provare qualsiasi tipo di emozione, e ciò fa diminuire la distanza tra noi e loro.
    Ma credo che questo tu lo sappia già. Nel tuo avatar è ritratto un bellissimo gatto nero, probabilmente è il tuo gatto (o la tua gatta). Se è così, sai come gli animali possano amare ed essere amati come membri della propria famiglia.
    Se ancora oggi gli animali sono considerati come oggetti al servizio dell'uomo, ciò accade solo perché dietro il loro sfruttamento ci sono fortissimi interessi economici, quindi fa comodo a tutti lasciare che vengano considerati così.
    Il progresso dovrebbe portare ad un mondo totalmente privo di violenza, e visto che ormai abbiamo i mezzi per sostentarci anche senza lo sfruttamento di animali, sarebbe ora di farlo e di creare delle leggi al riguardo.
    Credo che questi siano i primi passi verso la vera civiltà, e la civiltà non segue le leggi della giungla.
    In natura l'animale più grosso mangia quello più piccolo, verissimo, ma allora in natura gli esseri umani possono tranquillamente ammazzarsi tra loro, la natura non ha scritto leggi contro l'omicidio.
    Se quelle leggi oggi esistono, e sono - giustamente - rispettate da tutti, ciò succede proprio perché evolvendosi si è riconosciuto che certe cose fossero eticamente sbagliate.
    Tu parli di democrazia, la base della democrazia è rispettare la libertà del prossimo, anche quella degli esseri viventi che non appartengono alla razza umana, la quale è soltanto una delle tante razze che popolano il nostro bellissimo pianeta e non certo una razza eletta.
    Non venire a fare politica nominando Mussolini ed Hitler perché qui la politica non c'entra nulla, se anche qualcuno volesse importi il rispetto per gli animali - cosa che comunque non mi pare assolutamente che Ilary abbia tentato di fare - ciò non sarebbe una limitazione della tua libertà personale, così come non lo è la legge che t'impedisce di uccidere altri esseri umani.

    Pertanto, se non esistono leggi che possano imporre di non mangiare animali non significa che sia giusto che tali leggi non esistano.

    Visto che ami le citazioni colte, te ne faccio una anch'io:

    Citazione

    Verrà il giorno in cui uccidere un animale sarà considerato un delitto al pari di uccidere un uomo. (L. Da Vinci)

    Ciao.