Messaggi di Sconsolato86

    Ciao Snow

    Io ti posso dire che ho fatto 5 anni di superiori che non ho scelto, ma una scuola imposta dai miei (per una serie di motivi).

    Sono uscito con un diploma ai miei occhi inutile in un indirizzo che odio! Subito dopo le superiori mi sono iscritto all'università, ma al terzo anno ho mollato perché mi sono impegnato con una persona, ho voluto mettere su famiglia e il sogno di laurearmi è stato messo in disparte.

    A distanza di 13 anni mi sono iscritto a un'università telematica, scegliendo la formula part-time. Una svolta!!! Adesso studio quello che mi piace, gestisco il tempo come voglio (non mancano ovviamente le difficoltà e i sacrifici) e la soddisfazione che mi sta dando questa scelta è ineguagliabile!

    Quindi, questo per dirti che:

    • Non è mai troppo tardi per iniziare l'università (o qualsiasi percorso di vita).

    • Non sei inutile perché fai un lavoro "precario" o perché guadagni poco.

    • Non sei inferiore a nessuno perché stai ancora con i tuoi.

    • Nessuno, a parte te, e solo te, può scegliere il percorso più adatto per te.

    • Sogna e insegui i tuoi sogni.

    • Se tuo papà non vuole, mi dispiace, ma non è la sua scelta.

    La vita è tua.

    Quello che voglio dire è che anche in un mondo ideale e preciso la corrispondenza biunivoca perfetta che incastra tutti non è matematicamente possibile proprio per il fatto che madre natura genera più maschi...ergo seppur in numeri infimi ci deve stare chi rimane fuori.

    Ma evidentemente questi che rimangono fuori ci devono essere per forza anche per il discorso che faceva @juniz...chi lo sa.

    Avrebbe perfettamente senso logico se si considerasse solo l'esistenza dell'eterosessualità.

    Io non sto dicendo che io o Sconsolato86 abbiamo "fame da carenza", anzi nel mio caso mi sono avvicinato a queste app senza nessuna aspettativa, perché ho anche il sospetto di stare meglio da solo (vista la mia storia). In Sconsolato86 ho percepito la stessa tranquillità e il suo mi sembra un atteggiamento molto equilibrato: ha insistito perché i segnali erano positivi, anche se poi, per chissà quale paturnia (tra l'altro Sconsolato86 ti ricordo la mia domanda sulla spiegazione di questa esitazione, del tutto ingiustificata, visto com'è andata) questa donna si ritraeva.

    Semplicemente quando le occasioni di incontrare una donna interessante sono magari una ogni due mesi, quando ciò accade è normale insistere un po' di più e mi sembra che il bilancio che ha descritto lui sia più che equilibrato.

    Scusami ma mi sto perdendo nei messaggi, comunque per rispondere alla tua domanda del perché ha rifiutato i miei inviti ti devo chiarire la situazione.


    Eravamo in lockdown, zona rossa, padre single e il mio primo invito era dopo 3 giorni di chat 8)

    Senza alcuna critica (anzi, complimenti per la tua storia), vorrei capire: cosa vi spinge ad insistere così tanto? Io proverei una volta, due al massimo, poi rivolgerei la mia attenzione altrove.

    Sembra quasi che le donne alla fine vi dicano di sì dallo sfinimento... Ripeto, non è una critica, ma è snervante.

    Anche il ragazzo con cui parlo da due mesi non molla l'osso, ora è ritornato all'attacco. Ma un po' di amor proprio, no?

    Nel mio caso, posso dire che non era un'insistenza da disperazione, anzi! Ma ero mosso da una curiosità verso quella persona. Mi spiego meglio. Nonostante mi avesse detto di no per il primo caffè, comunque ci sentivamo e le risposte non erano monosillabi o di cortesia, ma c'era qualcosa di più. Quindi sentivo che valeva la pena continuare!


    Ma mi è capitato anche di trovarmi in situazioni (con altre) in cui già dalle risposte che ricevevo capivo che era inutile. Capisco mettersi in gioco, capisco che un "no" non mi deve fermare, ma non insisto con nessuno per uscire con me! Non mi vuoi? Vai a fare un giro!


    Sono d'accordissimo con te quando parli di amor proprio. Bisogna solo trovare quel limite tra il "ci provo fino in fondo" e il "basta, guardo altrove!"

    Direi che ti è andata bene, perché credo che situazioni come questa 9 volte su dieci finiscono con un ghosting o addirittura con un blocco.

    Visto però che dopo vi siete messi insieme lei ti ha detto perché aveva rifiutato i tuoi inviti (evidentemente sbagliando)?

    Posso dire che mi è andata benissimo, però non era la prima volta. Altre volte non si arrivava neanche all'uscita e sparivano così in chat dall'oggi al domani! Però, per la mia esperienza, posso dire che mi ha aiutato molto essere autentico. Ho cercato di essere sincero senza forzare la mia figura e apparire il figo o il macho che non sono. Infatti, la persona che ero dietro alla tastiera era la stessa che poi la ragazza ha incontrato. Poi, ovvio, bisogna mettersi in gioco come nella vita reale e mai fermarsi davanti a un "no"!

    Credo, al di là delle opinioni personali, che siano argomenti che suscitano curiosità e interesse. Io, per quanto ho già detto non lo riterrei fattibile, ho comunque piacere di leggere punti di vista diversi. :)

    È giusto che se ne parli, perché penso sia arrivato il momento di sdoganare la libertà sentimentale. Non credo nei limiti e non credo nelle configurazioni imposte. Deve essere una libertà personale che non deve essere stigmatizzata dalla società. Per fortuna ci sono delle comunità attive in tal senso, ma spesso capita di trovarsi di fronte a un attaccamento delle persone alla figura della "cd famiglia normale". Senza lasciare spazio alle persone di sentirsi libere nell'essere quello che realmente vogliono essere, che si tratti di poliamorosi, gay, pansessuali o chicchessia, per timore di essere etichettati come quelli diversi, quindi sbagliati.

    Io, grazie a un'app di incontri, forse la più famosa, ho incontrato la persona che mi ha cambiato letteralmente la vita!!!

    Non è stato facile, anzi!

    Iniziamo a chattare, si parla del più e del meno, cosa ti piace e cosa non piace, insomma, già dai primi messaggi capisco che il feeling c'era. Almeno era quello che credevo.

    Dal profilo non si vedeva una foto chiara di lei, né a pagarla! Però, sai quando ti senti attratto da una persona anche se non l'hai mai vista? Ecco, io mi sentivo così.

    Poi mi faccio coraggio, dopo tre giorni 8) , e la invito a bere un caffè... "Ci penso" la prima risposta, "non me la sento" la seconda risposta!

    Per orgoglio personale, non ho accettato il no come risposta!!! E ho continuato a scriverle facendole capire che può prendersi il tempo che voleva, ma che il "no" non è più contemplato ;)

    Insomma, passano un paio di settimane e dalla chat passiamo a Telegram. Ho detto bon, adesso la chiamo! Cosa fa? Mi mette giù!! Tuoni e scarica di santi! Ma non ho mollato, sentivo troppo l'interesse per questa persona!

    Alla fine, forse per il caso, mi sono trovato nei pressi della zona in cui abitava e le ho chiesto se le andava di vederci... Sarà stata dalla disperazione, poveretta, ma è venuta giù a vedermi!!!

    Dal primo momento in cui ci siamo visti, fino a quando non l'ho accompagnata a casa, non ci siamo fermati un attimo dal parlare, nonostante la quantità industriale di messaggi che ci eravamo mandati. Senza rendercene conto, abbiamo fatto chilometri a piedi, fino a quando mi ha chiesto di accompagnarla a casa. Alla porta di ingresso, un saluto, un "ci rivediamo" che si è trasformato in un abbraccio per finire in un bacio.

    Adesso sono passati quasi cinque anni e viviamo ancora sotto lo stesso tetto, nonostante tutte le difficoltà della mia vita, ma quella è un'altra storia!

    Quando ho iniziato questo post sinceramente non pensavo potesse suscitare così tanto interesse e sono felice che lo abbia fatto.

    Vi ringrazio tutti quanti per la condivisione dei vostri pensieri!!!!

    A sentire le varie testimonianze non parlano solo di sesso, ma sinceramente è la prima cosa che viene in mente anche a me. Almeno, finché si parla di due partner, posso anche capirlo, può capitare che una persona nutra un sentimento verso due persone. Di più direi che è più un impulso sessuale.

    Io comunque non sono contrario, se è vero che in quelle situazioni è d'obbligo la sincerità e che tutto deve essere condiviso, non ci vedo niente di male. Faccio molta fatica, forse per un limite mio, a concepire una famiglia poliamorosa. Non contrario, ma molto cinico sulla stabilità.

    Io non ho esperienze in questo mondo e non so se ne sono in grado, però ero curioso di avere i vostri punti di vista.
    Poi non è detto che per forza debba essere l'uomo che viaggia con più donne, potrebbe essere benissimo la donna che è innamorata di due uomini e che vivano bene così in tre. Da un punto di vista logico potrebbe andare all'infinito, ma considerando la vita reale, tra lavoro e altri impegni, non so quanti partner una persona possa avere...poi sono contento per chi ci riesce!