Messaggi di Andrea70

    Forse, rispetto ai problemi "veri" che si trovano in molte famiglie, questo è banale

    Quali pensi siano i problemi "veri" che portano alla separazione nelle altre famiglie?

    Perché è questa l'unica strada, già imboccata da molti nella tua situazione, credimi.


    Tenterai qualche colpo di coda, al prezzo di pesanti discussioni, e per un po' riuscirai a ottenere qualcosina... ma poi tornerà tutto com prima. Sarà una vita di lotte e sangue amaro tutti i giorni.


    Quando ti separerai, vivrai come un pezzente e lontano dai figli (ehhh...). ma ti sembrerà di essere tornato a respirare. E nel giro di un po' di tempo, superata la fase iniziale, ti rimetterai in piedi e finalmente ti farai una nuova vita. Questa volta tua.


    Andrea

    Ieri sono andato a un concerto. Pensavo fossimo solo io e l'amico che mi aveva chiamato, più un altro che ci aspettava lì (e il pubblico, ovviamente). Invece, si è presentata un sacco di gente che conosco, anche i figli del mio amico. Ero stordito dall'imbarazzo, molti non li vedevo da prima della pandemia e non sapevo che dire.

    Un magnifico colpo di fortuna, ma tu l'hai preso come una disgrazia.

    Tutto dipende da come, nel nostro cervello, vogliamo vederlo.

    Certe volte basta "decidere" di girare l'interruttore nel cervello...

    Da adolescente l'avrei fatto 4 volte al giorno, in media. Adesso... 3 volte a settimana. Dipende.


    Però negli ultimi tempi con la mia ex o nel periodo dopo la separazione: 1 volta al mese (parlo anche di masturbazione).
    Quando ho trovato una nuova compagna: 2 volte al giorno.


    Quindi dipende dall'età e dallo stimolo che riceviamo dalla vita.

    Non ci sono mai stato ma ti do un consiglio generale: cose come queste vanno fatte da soli.

    Se "ti ci portano", allora tu ti sentirai sotto osservazione e giudizio.


    Se invece fai da solo e nessuno lo sa, senti di poter liberamente fare qualunque figuraccia e così ti sentirai più sciolto.

    Personalmente non saprei dare una caratterizzazione specifica.


    Però mi vengono in mente degli elementi, ovviamente generali, affinché una coppia così possa reggere, o comunque non entrare in crisi il giorno dopo

    Ah, no, ok... io pensavo che ti riferissi alla propria storia passata. Cioè tipo, per esempio: "aver avuto un passato molto promiscuo, è una predisposizione".

    - Il cuckold non è la trasgressione da tirar fuori all'improvviso per mettere un po' di grinta al sesso, ma deve esserci una componente psicologica a supporto di tale fantasia da ambo le parti; componente che è possibile si esprima già nella sessualità della coppia, come fantasia, gioco di ruolo "simulato", che il "terzo" rende solo fisicamente concreto.

    Questo penso sia proprio l'ABC...

    - L'uomo portato all'idea di essere sottomesso, con tutte le sub-dinamiche psicologiche che ne derivano: senso di de-responsabilizzazione, o il controllo della partner attraverso un altro uomo, anche sfumature di umiliazione durante il processo, se queste contribuiscono ad eccitare di più.

    Già, questo nel caso lui goda nel sentirsi umiliato/sottomesso.

    Non è esattamente il mio caso, anzi io preferirei farlo io e mia moglie come coppia PIU' ALTRI che dovrebbero rispettare le nostre regole del gioco.
    E penso che questo sia più o meno nelle corde anche dell'opener della discussione  Liberato, e la sua sofferenza deriva dal non rendersene conto. Cioè: lui finge a sé stesso di accettare una situazione dove lui avrebbe una parte più... umiliante.


    Mi piacerebbe che tornasse a partecipare alla discussione che lui stesso ha aperto.


    Andrea

    Prima di tutto mi viene da chiedermi: Ma Fran cosa vuole? Lo sa cosa vuole lui?


    Perché spesso l'indecisione è dovuta al non voler deludere l'aspettativa dell'altro (inconsciamente).

    Immagina che il genio della lampada ti chieda di esprimere un desiderio! Cosa vuoi tu?


    Personalmente "fuggirei" da quelle donne che corrono troppo, che dopo poco tempo di frequentazione iniziano a parlare di relazione seria, di futuro, magari convivenza.
    Magari ti spaventa questo. Magari ti stanno troppo addosso.

    Cioè: al diavolo, le stupidate le abbiamo già fatte e pagate, quindi adesso divertiamoci con leggerezza e se son rose fioriranno.


    Andrea

    Ti dico in sostanza cosa penso io della tua situazione:

    il termine poliamore non va bene col tuo modo di vedere le relazioni amorose.


    Poi parlare di scambismo, di orge, di sesso senza amore, ma di poliAMORE no.
    Perché un conto è fare sesso anche con altri, tutt'altra cosa è amare anche altri.

    Il fatto che siate distanti, di certo non aiuta.

    Il malessere che provi è dovuto al fatto che non hai il controllo/certezza di ciò che fa senza di te.
    Perché un conto è fare sesso in 3-4-5 ma con te presente a gestire i giochi (e la coppia siete voi 2) , altro discorso è che senza di te lei esce e va a flirtare in giro.


    Non sto dicendo cosa è giusto e cosa è sbagliato! Per esempio ci sono cuckold che vogliono che la moglie vada in giro da sola a fare sesso con altri. E se sta bene a loro... fatti loro. Non li giudico.
    Sto dicendo che questo tipo di gioco non sta bene a te.