Era il periodo pre-covid e conosco questa ragazza. Capisco subito che è una persona problematica, esattamente come me. Problemi diversi magari, ma salute mentale forse compromessa.
Inizia una frequentazione strana, dove ci sono incomprensioni e litigi vari. La relazione diventa a distanza, ma più o meno dura 6 mesi. Complice anche il Covid non ci vediamo più.
C’è qualche riappacificazione, qualche volta richiesta da me ed altre volte da lei. Ma ad un certo punto questa persona non ne vuole più sapere. A quel punto provo a rimettermi in contatto con lei nei mesi successivi senza successo.
Nel frattempo inizio ad abusare di alcool, il motivo è questa “storia” finita male e magari anche il Covid. Poi perdo il lavoro perché credo abbiano scoperto il mio problema. A casa diventa un inferno, c’è molta tensione, perché i miei genitori non riescono a gestirmi. Ci sono momenti molto concitati. Poi mi impediscono di uscire di casa.
Quindi il reale motivo del periodo di “neetaggio” è questo. La perdita di lavoro avvenuta nel 2021 in seguito a questa storia e alla dipendenza che ho sviluppato.
Vedo vari psicologi che non mi aiutano. Esco gradualmente dalla dipendenza, in qualche modo, un po’ da solo, un po’ con l’aiuto dei miei. Ora sono “pulito” da un paio di anni credo, non ho segnato l’ultima volta in cui ho fatto la c∙∙∙∙∙a, ma dovrebbe essere qualcosa tra il 2022 e il 2023. Non riesco a ricordare le date precise di tutto.
Nel corso dei mesi riacquisto la libertà. Comincio ad uscire di nuovo, anche con la macchina, cosa che prima mi era vietatissima. Ero chiuso in casa praticamente, volevano mandarmi in una comunità, lo psichiatra che mi teneva in cura ha insisto molto per farmici entrare. Ma ho insistito in tutti i modi per non farlo accadere.
Dicevo, riprendo un po’ di normalità , fino si fatti più recenti. Inizio a utilizzare di nuovo le app e conoscere qualche ragazza, tra cui quella di cui ho raccontato qui. Poi inizio a lavorare di nuovo, lavoro che ho abbandonato di recente.
(tra parentesi lunedì dovrei cominciare un nuovo lavoro).
Credo di essermi rimesso in sesto, di certo ho ripreso il controllo (magari non del tutto) di me stesso e sono molto lontano dal rifare c∙∙∙∙∙e, ma non sono ancora tranquillo.
Ci sono vari problemi. In generale questa cosa di volere relazioni e non riuscire ad averle. Il tormentarmi sull’aspetto fisico che non mi da tregua. E altre cose.
Poi una cosa particolare inerente questa ragazza. Mi riappare su Facebook come suggerimento di amicizia. Vado sul suo profilo e comincio ad indagare. Intuisco da vari post/commenti quella che può essere la sua nuova frequentazione. E da lì riparte l’ossessione, questa specie di gelosia, nonostante sia una persona che non vedo da 5 anni e che ho frequentato in tutto per 6 mesi.
Razionalmente è una cosa che non ha il minimo senso e me ne rendo conto, eppure si risvegliano quelle sensazioni che provavo anni fa, subito dopo la “chiusura” con questa persona. Il desiderio, magari anche inconscio, di riallacciare i rapporti in qualche modo.
Non so se sia idealizzazione, sta di fatto che è una cosa che non mi è mai capitata. In generale non sono uno che si “fissa” con le persone, né tantomeno con delle ragazze che ho frequentato per brevi periodo. Non ho mai provato sensazioni del genere per nessuna.
Eppure ciclicamente ci ricasco. Vado a controllare quel maledetto profilo e mi angoscio. Ho riprovato a contattarla l’ultima volta nel 2023, erano passati quindi 3/4 anni. Mi ha risposto e mi ha chiesto, giustamente direi, perché ho ancora questo attaccamento morboso dopo anni. E non mi so dare una risposta. Dopo averci dialogato per un po’ e averle fatto la proposta assurda di rivederci mi ha bloccato di nuovo e non l’ho più sentita.
Possono passare mesi dove magari neanche ci penso, ma poi puntualmente ci ricasco. Ho frequentato ragazze anche per periodi più lunghi, ma non mi è mai saltato per l’anticamera del cervello di riallacciare i rapporti. Perché per una “storia”, se così si può definire, insignificante mi accade tutto ciò?
Il bello è che riprovo le stesse sensazioni di ansia ed angoscia ogni volta.
Poi è un continuo cancellarsi e iscriversi ad i social. Mi cancello per evitare di andare sul suo profilo.
Lo so che forse tutto ciò è riconducibile ad una patologia. Lo so che razionalmente sono comportamenti che non hanno il minimo senso. Eppure non riesco a tenere sotto controllo questa cosa. Sostanzialmente posso dire che è una persona che neanche conosco. Ci siamo visti per pochi mesi.
Come ho detto in precedenza, complice anche lo stato in cui mi trovavo prima, non ho tratto benefici dall’andare da uno specialista, per questo sono frenato. So che dovrei farlo prima o poi.
Non sono entrato nei dettagli della relazione, ma è quella che potrei definire “tossica”. Forse sono attratto da questo tipo di relazioni ?