Scusami, quindi lui ti ha tradita e vorrebbe separarsi?
'Lui' si riferiva allo psicoterapeuta, che mi consiglia di parlarne ai figli per poi separarmi da un marito che mi tradisce. Mio marito nega anche l'evidenza e vuole continuare cosi, famiglia da una parte e soddisfazione sessuale (di nascosto) con queste donne.
Per ora una sola seduta di psicoterapia durante la quale ho raccontato tutto, mi ha indirizzato verso una sua collega che tratta casi simili al mio e ci andrò venerdì. Lui sarebbe per raccontare tutto ai figli e procedere con la separazione a meno che io non voglia vivere con le fette di salame sugli occhi. Ma visto che non sono pronta a prendere una simile decisione seguirò un percorso con una psicologa.
Non credo sia ot, credo faccia parte del lutto. Tante volte ho avuto questo sogno a occhi aperti. Ti svegli e pensi di trovarla accanto come era prima e tutto quello che hai vissuto è stato solo un incubo. Poi però ti svegli del tutto e realizzi che l'incubo è la tua nuova realtà ed è a questa realtà che devi adattarti.
È vero, anch'io al mattino quando mi sveglio devo realizzare che i suoi tradimenti sono reali e non solo un brutto sogno, che il bravo marito che credevo di avere era solo una mia idealizzazione e che tutto è cambiato, 30 di matrimonio con uno sconosciuto falso e bugiardo.
L'ho scoperto perché ha dimenticato a casa il cellulare e il giorno prima un suo amico gli inviava un numero di cellulare di un'escort della zona e gli chiedeva se andava oggi e di fargli sapere. Ho taciuto, controllato il telefono e osservato i suoi movimenti; quando l'ho accusato, ha ammesso solo quello che avevo scoperto, questo a fine novembre. E quel messaggio era solo la prima di una serie di scoperte che mi hanno devastata. Come da copione minimizza e dà la colpa a me, alla mia indifferenza e alle sue necessità. Sono distrutta perché sono certa che non ha interrotto le sue frequentazioni, credo abbia sviluppato una dipendenza. Ora ho iniziato la psicoterapia per capire come procedere. Sono economicamente autosufficiente ma la situazione è complicata per altre interazioni familiari. È difficile: ho 56 anni e siamo sposati da 30 anni. Non riesco né a perdonare né a dimenticare, pensavo di invecchiare felicemente con lui ed ora non resta più nulla.
Compra un piccolo GPS su Amazon e mettilo nel passaruota della macchina. Prova così. Ovviamente fai attenzione se deve portare l'auto dal meccanico e rimuovilo prima.
Tieni conto ovviamente che non ti varrebbe come prova in tribunale in vista della separazione, perché passeresti dalla parte del torto per violazione della privacy. In tal caso ti serve comunque un investigatore privato.
Comunque con uno così non ci perderei altro tempo, non vale nemmeno il costo del GPS.
Fuori di casa e basta.
Lo so hai ragione, ma a 56 anni e dopo 30 di matrimonio non è facile. Ho pensato anch'io al gps, sarà il prossimo passo, deve fare la revisione dell'auto, poi lo metto visto che sostiene di aver interrotto quelle poche (a suo dire) frequentazioni che ha avuto.
A spanne, attualmente penso che siano circa un terzo o un quarto.
Di contro c'è da dire che, sempre attualmente, la percentuale di donne potenzialmente infedeli è maggiore. Gli ultimi dati sui tradimenti lo confermano.
Un tempo probabilmente gli uomini che andavano a prostitute erano molti di più e le donne infedeli molto meno. Con il raggiungimento (e in certi campi superamento) della parità: ovviamente le cose cambiano.
Uno su quattro... che fortuna ho avuto a sposarne uno proprio io.
A parte che non so se sei un hacker, ma pur provandoci io non sono riuscita a vedere gli spostamenti di mio marito su google maps (mi spiegherai come hai fatto...
). Detto questo se ti servono prove gli investigatori privati non costano molto, devi solo capire se avrai queste prove cosa vorrai fare: avere le prove per dirglielo non serve, averle per decidere cosa fare serve di più. Un abbraccio.
Non sono un hacker. Alla sera, quando è sotto la doccia o dorme, apro il suo Google Maps, guardo gli spostamenti e lì ci sono i luoghi visitati quel giorno ora per ora, da quando esce a quando rientra (ovviamente la posizione e la cronologia delle posizioni sono attive). Ci sono arrivata dopo aver fatto prove sul mio Maps e verificato che registrava tutto in modo corretto. Se poi provi a cercare una via per avere le indicazioni stradali, scrivendo solo via, viale, corso, ecc., escono le sue ricerche e lì mi è crollato il mondo, trovando indirizzi che corrispondono a escort della zona che ricevono in appartamento (cercando su quel sito di escort che consulta lui). Il suo cellulare non ha codice e ha detto che posso guardare quello che voglio che non ha nulla da nascondere. Credo che nemmeno lui sapesse, prima delle mie accuse, che Maps registrava tutto. Ora si è fatto furbo e credo che cancelli gli spostamenti che non devo vedere, in questo caso il tragitto si corregge e tu non puoi sapere dove è stato. Quanto costa un investigatore privato? Avevo letto circa 50 euro all'ora.
Quando avrai la prova per affrontarlo, però, chiedere la separazione mi sembra l'esito più logico. Ma a questo punto hai già sentito un avvocato? Nel momento in cui l'avrai beccato con le mani nel sacco, non penso tu voglia affrontarlo per "ricostruire" o per "chiarire" il rapporto ma semmai per avere appunto la prova per avviare la separazione.
No, non ho ancora sentito un avvocato, per ora ho preso appuntamento con uno psicoterapeuta. Non so cosa farò, ho sicuramente bisogno di un aiuto per non crollare definitivamente. So bene che mio marito merita di essere lasciato, ma dopo 30 anni di matrimonio e le mie paure di restare sola è difficile prendere una decisione, anche se lui non ci ha pensato due volte a rischiare di gettare tutto al vento per soddisfare i suoi desideri sessuali con una escort.
Non si tratta di avere più forza, col mio lavoro sono abituata a prendere decisioni e responsabilità, ma ti assicuro che mi sono sentita e mi sento uno straccio per quello che è accaduto (per non dire peggio). Mio figlio per fortuna in questo momento non vive con noi, con lui in casa sarebbe molto più difficile. Comunque anche per i tuoi figli devi essere un esempio e non accettare questo comportamento. Non va fuori di casa?... vai tu (a sue spese) e poi vediamo quanto tempo gli rimane e soldi per andare a.... (fagli sapere che ti sei informata da un avvocato che il tradimento è motivo per addebito di separazione colposa) e poi potrai vedere cosa comporta questo oltre a una richiesta di risarcimento per danni morali... Io credo che tuo marito debba prendere coscienza di cosa perde, si sente troppo sicuro di te e questa sicurezza gliela devi togliere. So che è difficile. Oppure metti tutto in sospensione (se riesci a vivere da separata in casa, lui entra tu esci, non gli prepari da mangiare, non lavi, non stiri le sue cose e tutte le incombenze che erano a tuo carico non le fai più) fino a quando inizierai il tuo percorso psicologico (sempre a suo carico) che ti aiuterà a far luce.
Non ce la faccio ad agire così, e non per interesse economico, ho un lavoro, avrei anche un appartamento di mia proprietà dove andare, ma non riesco a troncare questa relazione anche se, a sei mesi dalla scoperta del tradimento, mi fa soffrire ancora molto.
Mostra di PiùLui ti ha già tradito (più volte se non ricordo male), la soluzione che ti ha dato è un ammassare il tutto sotto al tappeto e non pensarci più e che vuole te. Ma, in seguito a queste dichiarazioni, per esempio, ti ha cercato sessualmente dimostratosi che con "l'aiuto" lui "funziona"?
Perché alle parole dovrebbero seguire i fatti, e se non puoi avere la certezza di altri tradimenti, vi sono altri modi per capire se le sue parole non sono delle semplici scuse ma la reale volontà di recuperare e imparare da un errore.
Quindi io non penso tu abbia bisogno di ulteriori prove per affrontarlo, perché -in ogni caso- il rapporto ormai si è rotto e -in ogni caso- la soluzione non è quella dell'ignorare l'elefante nella stanza se è questa la via d'uscita che ti ha proposto... Nel momento in cui le sue parole non sono supportate e dimostrate da fatti non valgono niente e di conseguenza puoi sbatterlo fuori casa quando vuoi. Ma se non te la senti, perché l'agire così non fa parte di te, puoi allontanarti tu. Dicevi che allontanandoti pensi che lui possa così andare dalle escort o avere addirittura la scusa per farlo? Allora il problema non sono le escort, il problema è il legame che avete costruito che ammette ricatti da parte sua e la paura da parte tua, la escort semmai è il sintomo.
Nel tuo caso penso che la psicoterapia sia la scelta migliore, devi prima prendere coscienza di te stessa e del rapporto che hai con tuo marito, guidata da una persona esterna, e di conseguenza vedere come meglio agire.
Sì, lui ha ripreso a cercarmi sessualmente con l'aiuto, è comunque obbligato a farlo visto che è la scusa che ha addotto per i suoi tradimenti. Io, nei momenti di intimità, me lo immagino con le altre e non riesco ad essere serena, per me la fiducia, la stima e tutto il resto non esistono più. Uno dei posti che frequentava è proprio vicino al suo luogo di lavoro, ci passa davanti ogni giorno e all'inizio, se maps segnalava una sosta lì, credevo fosse per un rallentamento del traffico o un semaforo rosso. Quindi, ogni giorno, quando va al lavoro, penso che si fermi lì e mi viene un'ansia tremenda. Poi immagino di tutto, che forse mi tradisce da sempre, ma non potrò mai saperlo né provarlo. Quello che vorrei è trovare una prova certa prima di affrontarlo di nuovo. Dovesse continuare a tradirmi prima o poi spero di scoprire qualcosa. Mi sembra che ci stiamo comportando come il gatto ed il topo: lui che mi sorride e pensa a come riuscire a continuare con le sue frequentazioni senza essere scoperto ed io che gli sorrido e penso a come incastrarlo.
Lui aveva un secondo telefono e una volta dimenticò di nasconderlo, lo trovai rifacendo il letto pensa te.
Spero di trovarlo anch'io ma temo lo tenga al lavoro, in casa e in macchina al momento non ho trovato nulla.
Mostra di PiùSi, sono un uomo e conosco tanti personaggi che frequentano abitualmente escort. Non so se faccia statistica, ma tra i miei clienti annovero parecchi uomini abbienti e con poco o pochissimo tempo libero e ben pochi di loro non fanno uso di prostituzione. Alcuni di questi (i più anziani) sono sposati, altri sono impegnati in una relazione seria/stabile.
La prima cosa da sapere, anzi: da comprendere come donne è quel meccanismo della "diversificazione" che ho tentato di spiegare nelle varie risposte a questo thread. Così come la donna è sedotta all'uomo "apicale" o con caratteristiche (apparentemente) forti: l'uomo ha una spinta evolutiva a cercare di andare con quante più donne possibile (e non ce la fanno, quindi pagano).
A seconda delle reali possibilità dell'uomo in questione, alcuni non filtrano nemmeno tanto in base alle doti delle amanti: basta che siano diverse e disponibili a fare sesso. Altra cosa da sapere è quindi che, fatto salvo casi speciali: non è colpa vostra se vanno con le escort. L'argomento "diversificare" le donne con cui fare sesso è proprio una cosa a parte che sfiora soltanto la psiche che rivolgono alla relazione principale.
Questo è il motivo per cui molti di loro non provano un reale senso di colpa, pur covando poi talvolta una sorta di rimorso quando vengono scoperti e si ritrovano a fare i conti con il male che capiscono di aver creato.
Il senso di colpa è un'emozione che si prova quando una persona ritiene di aver violato un principio morale interno o un codice di comportamento sociale ed è preoccupata dell'impatto della propria azione sugli altri.
Il rimorso è una forma più profonda di pentimento e comprende non solo la riconoscenza di aver fatto qualcosa di sbagliato, ma anche il desiderio di correggere l'errore o di fare ammenda.
La mancanza o carenza di senso di colpa nel mentre compiono l'atto, a parte per i casi di psicopatia (per cui manca proprio la capacità di provare quei sentimenti) è data dal fatto che secondo il loro codice interno non stanno realmente violando qualche regola o che comunque la loro condotta non sia così "grave".
Per fargli capire la gravità delle proprie azioni talvolta è necessario restituire il favore o comunque dargli la concreta prospettiva che questo possa accadere (ovvero che lei va con tizio palestrato a caso).
Altro fattore che talvolta spinge gli uomini in quella direzione è l'inesperienza. Anche se i vostri compagni/mariti millantano innumerevoli relazioni prima della vostra: nella stragrande maggioranza dei casi mentono, specie se vi siete conosciuti da giovani. La concreta possibilità di "farfallare" di un uomo inizia verso e dopo i 30 anni ed è comunque meno di un decimo di quello che potrebbe fare qualsiasi donna con poco impegno.
Vanno con l'escort per "misurarsi", ma non per misurare il loro "coso" o per misurare la loro capacità attrattiva. Non si può misurare la loro capacità attrattiva con una donna che paghi e che finge. Ci vanno come se andassero allo specchio o a giocare con una bambola.
Si tratta di un comportamento speculare (ma diverso) a quello delle donne che vogliono "sentirsi desiderate" o vogliono misurare il loro potere attrattivo e provocano/cedono con un estraneo alla coppia.
Ovviamente tutto quanto scrivo non serve a giustificare questi comportamenti, ma a dare a voi gli strumenti per capire meglio la genesi di queste dinamiche. Purtroppo si tratta di fenomeni quasi totalmente estranei alla coppia e a voi, quindi non c'è molto che si possa fare a monte per evitare di trovarsi in questa situazione. Quello che cercano nella prostituta molto spesso non manca nella coppia o non è qualcosa che si può avere dalla coppia.
Non esiste una formula magica per evitare che accada. I fattori che compongono questo tipo di comportamento sono principalmente caratteriali/morali di lui e secondariamente dati dalla sua esperienza di vita e dalla sua educazione. Se un uomo manifesta disagio e fa strane richieste sessuali, oppure diventa "isterico" o talvolta insoddisfatto: paradossalmente è un bene, perché sta cercando di risolvere mischiando le carte del proprio mazzo. I più sospettabili invece sono proprio quelli per cui va sempre tutto bene.
Grazie per l'interessante dissertazione, colpisce il fatto che molti uomini, pur avendo poco o pochissimo tempo, ne trovino per andare con escort e siano tutti impegnati.... sembra non ci sia scampo per noi mogli di lungo periodo
Si arrabbia perché ha la coda di paglia. La miglior difesa è l'attacco, perlomeno io dò questa lettura
Purtroppo mi sa che hai ragione...
La penso come te, ha la coscienza sporca e non ne vuole proprio sapere di affrontare se stesso. Molto più facile dare la colpa alla moglie perché mette in discussione i suoi sentimenti.
Beh, a meno che tu non intenda proprio seguirlo, io lo metterei di fronte alla realtà, con i dati alla mano. E' comprensibile che tu non ti fidi più di lui, perciò è normale che tu possa chiedergli delle spiegazioni sulle sue soste. Non è neanche giusto che tu viva costantemente con questo pensiero. Inoltre il suo atteggiamento non ti permette nemmeno di venirvi incontro, si aspetta che lo giustifichi. Anche se questo dovesse significare non poter più tracciare i suoi spostamenti, sarebbe bene prendere subito il toro per le corna e affrontare il discorso con la serietà che merita. Pensa a te, non metterti da parte. Capisco il voler tenere unita la famiglia, ma a che prezzo?
Il prezzo da pagare è la mia serenità fisica e mentale, ma lui nega sempre e con determinazione.
bluesky30 mi dispiace tanto, deve essere davvero brutto per te. E non voglio alimentare il tuo malessere ma secondo me il tuo sospetto sul secondo telefono è abbastanza fondato. Per vie traverse so che molti uomini adottano questo stratagemma quando intendono continuare a frequentare professioniste. Non posso dirti come io ne sia a conoscenza, ma tra gli abituali fruitori di questi servizi è proprio una pratica consolidata: il cosiddetto cellulare dedicato. Non voglio dire che tuo marito la stia certamente mettendo in pratica ma esiste questa seria possibilità. La tua è una situazione difficile e non saprei proprio che consiglio darti. Sono stata tradita, non con una escort, ma con donne diciamo "da una botta e via", senza offesa per le donne in questione. Beh alla seconda volta ce l'ho mandato e non ne ho più voluto saperne. Ma la mia situazione era diversa. Però, sapere che tuo marito si sollazza con queste signorine, no no, non credo che potrei accettare.
Come hai scoperto i tradimenti? Hai qualche suggerimento su come posso riuscire ad avere la certezza di un suo ulteriore tradimento? Solo così potrò affrontarlo. Escludo l'investigatore privato, costa troppo e quei soldi preferisco usarli per farmi aiutare dallo psicoterapeuta dal quale andrò nei prossimi mesi.
Questo è precisamente il motivo della rabbia di cui parlate.
Tu quali consigli, pareri, opinioni daresti a noi donne tradite con escort (dal tuo nickname credo tu sia un uomo).
