Messaggi di MissPanico3

    Ma che vuoi, dice una mia amica/collega che ci vede sul lavoro? Avete un’età, lui una nipote di già, goditi la cosa! È così finisce che mi sento io in colpa, inadeguata,

    Perchè ti senti in colpa? Che colpe avresti? Non stai tradendo tuo marito, con il quale è ben chiara la vostra situazione (non c'è più amore e ci sono equilibri sottili che non si possono minare), e hai parlato chiaro anche con il tuo compagno (gli hai chiesto spiegazioni e avete parlato dell'accaduto). Stai vivendo una storia d'amore che credevi pura e purtroppo hai scoperto non essere stata sempre cristallina... provi degli stati d'animo del tutto legittimi e normali (paure, sospetti)... cerchi di tenere in piedi tutto quello che hai costruito da una parte e dall'altra... cosa potresti fare di più?

    Più che inadeguata, nelle tue parole percepisco tanta stanchezza e delusione, e la convinzione che "alla tua età" non meriti più qualcosa di bello... sbaglio?

    Mi sono rivolto subito ad uno psicoterapeuta e mi aveva detto che al massimo in sei mesi sarei stato meglio...invece non è così, penso proprio che lo abbandonerò.

    Le tempistiche non sono standard, uguali per tutti. Ognuno di noi reagisce a modo proprio... può essere che per te ci voglia più tempo (del resto esci da una relazione lunga, non è cosa da poco).

    voglio mollare tutto e lasciarmi andare, tanto ogni cosa che provo non funziona.

    Cosa otterresti? Tra un anno staresti solo peggio.

    Se quello che senti faccia per te è un periodo di stacco dalla routine quotidiana, prenditi un'aspettativa (o mettiti in malattia se è il caso). Lasciare il lavoro "tanto per" potrebbe rivelarsi una scelta azzardata, tanto più che al momento sei disperato e non sai bene nemmeno tu quello che vuoi.

    Ti hanno prescritto dei farmaci?

    Ciao e benvenuta!
    Anch'io non ho capito se tuo marito è a conoscenza della tua relazione con quest'uomo...

    Io credo che la fiducia, una volta minata, sia davvero difficile da recuperare: puoi mettercela tutta, razionalizzare l'accaduto, capire gli intenti e magari anche perdonare, ma una parte di te rimarrà "segnata" per sempre. Già il fatto che tu gli abbia dato un'altra possibilità e stiate ancora insieme, complice la sua presenza e il suo amore che non metti in discussione, non è cosa da poco; chiedere a te stessa di dimenticare completamente credo sia impossibile (mio personalissimo parere).

    Trovo del tutto normali le tue paure e i tuoi sospetti. Solo che, purtroppo, non vedo vie d'uscita... O riesci a conviverci sperando non si tramutino in realtà, o rinunci alla relazione (saresti disposta a farlo?).