Soprattutto quando pensavi di aver intrapreso la strada giusta e di aver visto la luce in fondo al tunnel, e invece... State bene tutti.
Capisco bene cosa intendi. È forse la sensazione peggiore: esserci già passato, sapere cosa ti aspetta, metterci tutto l'impegno del mondo e ricaderci comunque.
Per anni ho vissuto le ricadute come fallimenti veri e propri: non mi davo pace, pensavo di dover ricominciare tutto da capo, sentivo di aver letteralmente buttato via tempo/energie/soldi... Adesso, invece, riesco a viverle per quelle che sono in realtà: battute d'arresto, cambi di rotta. "Semplici" ricadute, che possono succedere a tutti e che non vanno ad azzerare tutto il lavoro fatto in precedenza.
Fa male lo stesso, ma pensarla così mi aiuta a prendere più consapevolezza del fatto che ne uscirò come ne sono già uscita, che in fondo al tunnel una luce c'è. È devastante, sfiancante, frustrante... ma che alternativa c'è? Ne usciremo, credimi! Più stai male, più significa che il tuo corpo si sta "ribellando" alla tua mente: stai lavorando su te stesso... non è cosa da poco, devi avere pazienza e sopportarti. (non c'è compagnia peggiore di noi stessi quando stiamo così, ma alla fine ognuno ha principalmente se stesso, no? ) Tieni duro ancora un po'!