Sono figlio unico, scapolo, e ho passato l'inferno. I miei erano giudicanti e controllanti, ma mi mancano da impazzire... Cerco di distrarmi, per fortuna ho un lavoro e un minimo di vita sociale, ma penso a loro quotidianamente e spesso li sogno... Ultimamente poi ho avuto un grosso problema di salute (ennesima sfiga della mia vita) che ho superato, ma il mio terrore è che la cosa si possa ripetere in modo più pesante e che io debba affrontarla senza di loro...
Ciao e benvenuto!
Io ho perso "solo" mio padre, quindi posso capire (perlomeno in parte) il tuo dolore: la vita cambia, non è più la stessa, inutile dire il contrario. Sono eventi spartiacque, che cambiano inevitabilmente tutto. Posso solo immaginare cosa si provi a perdere entrambi i genitori ravvicinatamente... Per questo ti mando un forte abbraccio!
Il fatto che tu abbia un lavoro e una vita sociale è già una buona base da cui parti. Sei scapolo per scelta o perchè non trovi la persona giusta? Avere qualcuno accanto inteso come coppia pensi ti potrebbe aiutare a sentire meno la mancanza di una famiglia?
Cosa ti spaventa di preciso nel caso di nuovi problemi di salute? La mancanza di assistenza o altro?