Messaggi di Riri

    Hai detto "Le immagini di cibo (la maggior parte dolci) si proiettano insistentemente, finché non arrivo ad abbuffarmi".

    Io ho capito che ti fai un'abbuffata mentale.

    Adesso invece capisco che probabilmente parti dal mentale e ti si proietta verso l'abbuffata reale. :( Una fregatura.

    Esattamente :crying_face:

    Immaginare mangiare cibi deliziosi e realizzarli, mi fa attivare a livelli massimi le endorfine... quindi sensazione di piacere e soddisfazione. Peccato che durano poco ed ecco che arriva il “pentimento”.

    Comunque per questo non resta che fare un esperimento scientifico: prova a fare un periodo di astinenza e vedi se dopo 20 giorni lo stimolo a mangiare dolci è così insistente. Per le occasioni sociali, ti prepari mentalmente prima e lo dici a tutti, che stai facendo un esperimento. L'importante è non farsi prendere alla sprovvista, lo sai in anticipo che ti offriranno dolci e ti prepari qualche risposta.

    L’ho fatto per un mese, ma vista la mia debolezza ho ripreso i chili di prima, se non quasi il doppio.

    Cioè hai la madre pasticciera e ti piacciono i dolci, mi sembrano quelle storie d'amore in cui due vanno d'accordissimo ma si lasciano perché: "no scusa io ti amo troppo ho paura di soffrire!".


    Io dico sempre che se il mio cervello vuole dolci ha i suoi motivi, è il cervello, in teoria è la parte più intelligente del mio organismo, non è che ora arriva il pancreas e dice "ti prego, fermati, non ce la faccio più a secernere insulina!", cioè ma chi sei? Tornatene a fare il pancreas da un'altra parte che a prendere le decisioni importanti ci pensa chi ha studiato.

    Eh già, l’unica alternativa e andare in un’isola a Honduras e mangiare pesce, che non so pescare. :grinning_face_with_sweat:

    Chiedile di preparare i dolci per te con un certo criterio, evitando, appunto, inoltre, magari di darti ai carboidrati a pasto, punta più su proteine e vegetali a scarso contenuto di carboidrati.

    Non credo ne abbiano, non è un farmaco, infatti sono di libera vendita. A quanto ho capito, è solo una sorta di fibra vegetale che, gonfiandosi, assorbendo i liquidi, riempie lo stomaco togliendo la fame, tipo il cotone bagnato, e poi si biodegrada. Non so quanto siano efficienti, non le ho mai provate perché non ho problemi di peso, ma ho letto tanti anni fa un articoletto a riguardo e mi erano rimaste impresse. Eventualmente, butta un occhio e informati più nello specifico se ti interessano.

    Si vabbè, più facile iniziare la dieta che convincere una madre a farti mangiare il giusto.

    Esattamente :face_with_tears_of_joy: poi mia madre è ancora più debole di me nel resistere ad un dolce.

    Chiedile di preparare i dolci per te con un certo criterio, evitando, appunto, inoltre, magari di darti ai carboidrati a pasto, punta più su proteine e vegetali a scarso contenuto di carboidrati.

    Non credo ne abbiano, non è un farmaco, infatti sono di libera vendita. A quanto ho capito, è solo una sorta di fibra vegetale che, gonfiandosi, assorbendo i liquidi, riempie lo stomaco togliendo la fame, tipo il cotone bagnato, e poi si biodegrada. Non so quanto siano efficienti, non le ho mai provate perché non ho problemi di peso, ma ho letto tanti anni fa un articoletto a riguardo e mi erano rimaste impresse. Eventualmente, butta un occhio e informati più nello specifico se ti interessano.

    Mi informerò sicuramente. Grazie.

    Comunque le occasioni sociali non sono la regola, giusto?


    Già non sgarrare a casa sarebbe un grande obiettivo, non credi?


    Ma in generale come mangi? Perché spesso vedo gente che aumenta tipo 1 kg all'anno e non perché mangia chissà cosa ma costantemente più di quanto viene consumato.

    Sgarro di più fuori, sono quasi sempre in giro e locali con pietanze deliziose sono ad ogni angolo. Io mangio di più del dovuto, ammetto. Sono una buona forchetta.

    Fortunatamente o purtroppo non devo cucinare perché mia madre è una pasticciera, quindi immagini torte e dolci a gogò. Ma quelle capsule vegetali hanno effetti collaterali?

    Io non sono Pro per i farmaci per il dimagrimento.

    Un altro esercizio è quello di mangiare consapevolmente, cioè non mentre guardiamo la TV, il computer eccetera: focalizzare tutta la nostra attenzione al cibo che stiamo mangiando, alle sensazioni che proviamo eccetera.

    Altra cosa che io per prima non faccio :D però aiuta a mangiare più piano e, soprattutto, essere consapevoli degli aspetti emozionali che leghiamo al cibo (mangiare per stress, per noia eccetera). Più si è consapevoli, più si riesce a controllarsi, tendenzialmente.

    Della serie: lo sto mangiando perché è buono?

    Bene, me lo godo. Lo sto mangiando per noia, per abitudine, automatismo?

    Ne sono consapevole e posso scegliere di fare altro.

    Sì, mangio proprio perché è buono e riesco facilmente ad ottenere tutto quello che voglio e sono consapevole, purtroppo non riesco a dire di NO. :crying_face: