Non lo so davvero, ma comunque, intanto la quantità varia di volta in volta, inoltre a volte è difficile quantificarla.
Poi ad esempio se lo fai 3 volte al giorno non ci sarà la stessa quantità tutte e 3 le volte ovviamente, poi anche se fosse, dove sta il problema? L'importante è non avere disfunzione erettile o mancanza di eiaculazione.
Forse state cercando una gravidanza?
Beh certo, se per malattia mentale intendiamo credere di essere Napoleone o aggredire i passanti x strada allora l'ansia non è una malattia mentale, come non lo è la depressione o il disturbo ossessivo compulsivo.
Poi non è che si debbano prendere farmaci per forza, ognuno fa come crede e come gli dice il medico che lo conosce, però non bisognerebbe impelagarsi in discorsi su cosa è la malattia mentale e cosa no.
Io per l'ansia ho fatto cose che a guardarle a posteriori sarei stata da internare. Vorrei tornare a 6 anni fa e farmi portare via da casa con un TSO, perché ero totalmente fuori.
Scusatemi, non ho esperienza di psicoterapie.
Scusa ma nom ho capito, perché lui ti mette ansia? Dici che quando stai con lui devi prendere degli ansiolitici.
E come puoi stare con uno che ti mette ansia? È un incubo.
Poi alla fine invece dici che senza di lui hai l'ansia....?
In realtà tu hai l'ansia e basta e NON dipende da lui.
Al momento forse (forse) a te non va giù che lui abbia un interesse anche x un'altra ragazza, e ci sta, ma prova a fare un periodo di stacco, senza ne vederlo né sentirlo, i primi giorni sarà dura, sarà come smettere di fumare, ti pruderanno le mani, poi sarà strano, ma alla fine del processo forse ti sarai liberata.
Datti un termine, es: non non lo sento fino alla finale dell'europeo, poi fino alla fine della settimana, poi fino all'inizio delle olimpiadi, e poi sposti il termine in avanti ( Io faccio così quando mi rendo conto di usare troppo i social).
L'uno senza l'altro starete meglio credo. C'è un motivo per cui non riuscite a stare insieme. Non insistere, vi state facendo del male, e ci va di mezzo anche la povera ragazza/ex/non si sa.
Ma è una psicologa o un centro per l'impiego?
Non ho mai sofferto di ansia perché ero in mezzo alla gente se non in eventi molto grossi come i concerti, in cui non mi piace essere schiacciata fra le persone senza possibilità di fuga. Il mio problema durante le cerimonie è che mi rompo le balle in un modo che mi viene voglia di rompermi la testa su uno spigolo del tavolo, mi sono annoiata al mio stesso matrimonio....
Durante una comunione il problema maggiore secondo me è la noia.
Che strana una comunione a Luglio.
Io da qualche anno ho un problema du nodo in gola, a volte va e viene, e dipende essenzialmente da quello che ho mangiato, se ho mangiato una cosa molto pesante o che mi causa reflusso mi viene sicuramente, però un anno e mezzo fa ho avuto un periodo nero, il nodo in gola non mi abbandonava mai, avevo un sollievo solo con il rivotril, mangiare era tremendo perché dopo pochi bocconi arrivava il nodo in gola. ora però va meglio.
Anche io ho 40 anni, cerco di essere ligia nelle visite, anche se fare la mammografia non è divertente, e io devo anche obbligatoriamente fare una eco transvaginale ogni anno come minimo per prevenzione, non è che sia divertente e mi sale anche una certa ansia, perché a 40 anni compiuti la possibilità che qualcosa non vada diventa più probabile, e questo fa paura, fa paura a tutti, solo che alcuni riescono a non pensarci troppo. Inizio anche a non vederci meravigliosamente da vicino, ma l'idea di mettere gli occhiali da vicino come i vecchi è troppo deprimente.
Prenota sto controllo, dopo starai meglio. (40 anni si deve iniziare a fare la mammografia) .
La cosa che invece mi fa più spaventare sono le "immagini" cioè a volte io non faccio un normale sogno, se sono particolarmente nervosa o agitata sogno una cosa brevissima, dura pochi secondi, ed è una semplice immagine, come 2/3 fotogrammi di un film, ad esempio sogno che mi esce sangue dal seno, sogno le mie bambine che mi chiamano durante la notte perché stanno male.... Poi mi sveglio spaventatissima e ci metto un po' a realizzare che era solo un sogno.
Una notte sentivo un bambino piangere, ma non era una delle mie figlie, veniva dalla casa vicina dove però non ci sono neonati ma un bambino già grandicello, sugli 8 anni, che non dovrebbe piangere così. Era un periodo brutto x me, tanto che mi ero convinta di averlo sognato per tutta la notte, e non mi era manco sembrato così strano, visto i sogni orridi che mi tormentano, invece lo aveva sentito anche mio marito, era vero! Si vede che quella notte sto bambino era particolarmente agitato, magari era malato e piangeva in modo molto accorato. Se non ne avessi parlato ad alta voce con mio marito avrei creduto di aver fatto sto brutto sogno x tutta la notte.
