Ciao, anche io ho avuto un periodo in cui sono stata in ansia per quella malattia con sintomatologie varie. Stai tranquilla perché hanno riscontrato tutto nella norma. Fai l'elettromiografia solo per tua tranquillità ma sono sicurissima che non hai nulla. Ci sono passata anch'io. Ora sono in fissa per una macchia bianca, domani ho visita dal dermatologo e sono preoccupatissima. Non sei sola, siamo tutti sulla stessa barca.
Messaggi di Mabi
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Ciao a tutti, anche io ho avuto il periodo in cui ero fissata con parestesie e fascicolazioni. Non era nulla, solo ansia e un po' di ferro basso che causava astenia. So che a noi ipocondriaci piace sentire che qualcuno ha avuto i nostri sintomi e non era nulla, quindi io vi porto questa testimonianza.
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Posso immaginare. E tu come ne sei uscita? Se posso chiederti. Come hai superato l'ipocondria?
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Ciao, è successo anche a me: formicolii, sentivo braccia e gambe immobilizzate: non era nulla, tutta ansia e un po' di ferro basso.
Hai avuto altri episodi di somatizzazione dell'ansia?
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Ciao grazie mille per la tua risposta.
Ho prenotato una visita per martedì mattina perché non riuscirei a stare tranquilla senza consultare un medico.
Ogni volta in cui si presenta l'ipocondria penso che non lo sia ed anche questa volta è così.😔
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Ciao a tutti, non sono nuova qui essendo una ipocondriaca patentata. L'anno scorso nello stesso periodo vi scrivevo spaventatissima per delle macchie rosse su tutte le braccia. In realtà non era nulla, solo un pochino di lieve allergia. Dio ti ringrazio ❤ Ora dopo un periodo di stress dove ho temuto per la salute di mia madre (per fortuna tutto ok) sono di nuovo in crisi. Questa volta per delle macchiette bianche: una piccola sul viso e una nell'interno coscia. Sono spaventatissima perché ho paura della vitiligine. Ogni volta penso sempre che non si tratti più di ipocondria e questa volta non è da meno. Ho tanta paura. Grazie a tutti per il vostro supporto.
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Ciao ragazzi,
grazie mille per le vostre risposte. In questi giorni ho fatto gran parte degli accertamenti : analisi del sangue, test hiv in farmacia, elettrocardiogramma ed è tutto ok, tranne per alcune carenze vitaminiche. Ovviamente come sapete rimane sempre un pochino di paura anche dopo le rassicurazioni, ma molto molto meno. Ora mi manca la visita senologica, visita dermatologica per i nei ed il gine e ho terminato i controlli annuali.
Voi come state?
Sto pensando di tornare dallo psicologo perchè sono ricascata nell'ipocondria dopo 10 anni in cui non mi aveva dato particolari problemi, dopo una psicoterapia durata un anno.
Vi abbraccio
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Non posso che essere sempre più convinto (e questa discussione ne è un buon esempio), che quando si comincia a curiosare un po' sotto la superficie... vengono fuori molti spunti interessanti.
Perché che tutti vogliamo stare bene e liberi dal male: direi che sono cose più che ovvie. Talmente ovvie che però poi ce ne dimentichiamo, soprattutto quando poi, dopo anni, decenni di esperienza di vita, ci chiediamo come si fa a stare "bene", quando poi si sta praticamente sempre "male". E la faccenda, d'incanto, da ovvia che era, diviene il mistero dei misteri, che ognuno sembra racchiudere inespugnabile in sé, a quanto pare.
Ecco, per questo penso che valga la pena davvero ritrovare un po' di tempo per conoscersi e ascoltarsi, farlo un pochino ogni giorno; fra le mille "priorità" che abbiamo, inserirci di straforo, ogni tanto, anche noi stessi, non mi pare un delitto. Così come non lo è farsi aiutare, se da soli è difficile farlo.
Per questo ho trovato il titolo di questa discussione è tutt'altro che assurdo o provocatorio, ma consente di andare più a fondo fondo e lo si vede dalle vostre risposte. C'è molto da andare a fondo - non affondare, ma andare a fondo, scivolarci dentro un po' per volta, a poco a poco, con gentilezza e curiosità. Lì sì che c'è da guadagnarci, a parer mio. Si possono scoprire tante cose interessanti, che non siano le solite onnipresenti: "oggi mi prude la gola = tumore all'esofago" oppure "oggi fatico ad alzarmi dal letto = tanto vale che mi suicido" oppure "soffro di insonnia = morirò come elvis presley".
Io per me, ad esempio, ho scoperto che nella vita sono riuscito ad infilare una dopo l'altra scelte ben poco vicine alle mie attitudini, le mie passioni, le mie aspirazioni. E questo si è ripercosso ovunque: nel lavoro, nelle relazioni, nel corpo e nella mente. Non voglio qui dire che io sia stato causa di tutti i miei mali, perché colpevolizzarsi è un altro falso passo - in cui siamo passati tutti. Ma di certo non mi sono dato una gran mano. Per decenni, seppur definendomi persona razionale, ho preferito irrazionalmente andare avanti a muso duro in percorsi che non mi appartenevano e tenermi stretta la sofferenza che si sprigionava nelle varie forme che conosciamo.
Ci ho messo 40 anni a trovare il modo di stare meglio ed è stata dura. Soprattutto è stato duro ammettere di aver fatto tante scelte che non mi riguardavano quasi per nulla. E piuttosto che riconoscerlo nel profondo, ammetterlo dare un cambio di rotta - per quel che è possibile, ho preferito tenermi stretta la mia sofferenza, farle vivere la vita al mio posto, lasciando a me l'ansia, la rabbia, la frustrazione, l'alienazione, l'incomprensione, la separazione, la depressione, etc.. etc.. etc..
Condivido il tuo pensiero Rebel, anch'io ho preso mille decisioni che credevo essere giuste ed invece non lo erano. Ero guidata soltanto dal senso del "così deve essere". la prima cosa su cui ho lavorato con la psicologa è stata imparare a saper dire di no a ciò che non mi appartiene, in termini di persone, cose o scelte. Per un periodo però mi sono persa per strada ed ho iniziato a dire si, perchè credevo di essere arrivata ad un'età in cui fosse d'obbligo doversi sposare, fare figli etc...quindi non avendolo ancora fatto, mi sentivo da meno. Ed ecco che l'ipocondria o l'ansia fa capolino...
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Non so quale sia il guadagno, forse la felicità nel momento in cui apprendiamo di non avere nulla. E' une felicità senza paragoni quella se ci pensate. Oppure sentiamo la nostra vita bloccata e pensiamo di non meritare la felicità.
Fatto sta che ogni volta penso " questa volta non è ipocondria, sto male davvero"
Non appena avrò il risultato delle analisi domani vi farò sapere, spero davvero che vada tutto bene.
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Ciao a tutti, anch'io sono in un periodo di disperazione ipocondriaca. Mi vedo dei puntini rossi sull'avambraccio sinistro che vanno e vengono. se sto a riposo vanno via. Sono rosei e non so cosa siano, sono terrorizzata dalla leucemia, anche se non ho altri sintomi.
Stamattina ho fatto le analisi con una paura assurda, mi uscivano le lacrime dagli occhi mentre facevo le analisi. Domani andrò a ritirare i risultati ed ho una paura assurda.
Spero non sia quella brutta malattia a cui penso, ma solo la solita ipocondria che si fa sentire.