And you were there
And I was every question that
never had an answer
I see right throught you
We never even noticed that
there always was a reason
that we were never meant to be left alone
And you were there
And I was every question that
never had an answer
I see right throught you
We never even noticed that
there always was a reason
that we were never meant to be left alone
Scusa keiji per l'intromissione non attinente.
Non preoccuparti
Potremmo andare insieme a camminare/in bici (scherzo, si cerca di sdrammatizzare). Per il resto sono molto d'accordo con Pulmino73.
Eh, mi dispiace se sei arrivato al mio "livello", perché si sta davvero malissimo.
Io spero di non caderci mai più, nessuno merita una sofferenza del genere.
A me ha aiutato un corso MBSR, di 8 sedute da due ore e mezza. L'ho seguito in gruppo, presso un'associazione della mia città. Era tenuto da una psichiatra. Sono tuttora in contatto con molti dei partecipanti e proseguo con una meditazione guidata in presenza una volta a settimana.
Io non ci credevo, ma verso la fine del corso ho iniziato a stare meglio, a svegliarmi senza ansia. Tuttora l'ansia la sento molto meno e sono più concentrata.
Credo che mi aiuti in questo: ad essere più concentrata, capisco che la mia mente "vaga" e imparo a farla vagare senza farmi sopraffare. Non si tratta di "controllo" della mente, quanto di una sorta di "distacco". Non è facile da spiegare. Inoltre, nel weekend non ho meditato e oggi sono più giù del solito, perciò un effetto sul mio umore c'è.
Grazie per i consigli, chiederò alla mia terapeuta se la MBSR farebbe al caso mio.
Scusa la domanda: tu prendi farmaci? Perché il fattore umore è molto delicato ed è parecchio difficile stabilire precisamente da cosa dipenda.
Concordo al 100% con Pulmino73.
Ancora mi sento un po' piatto a tratti e questo, come scrivevo, pare avere un effetto sulla sfera sessuale. Non mi è del tutto chiaro se sia colpa della patologia o del farmaco... fatto sta che mi crea qualche disagio, tanto da fuggire dai momenti di intimità (sono un uomo, sì), proprio per evitare di dovermi giustificare in qualche modo in caso di cilecca.
Purtroppo è normale. Da una parte cerca di cogliere l'occasione per conoscerti meglio; secondo me la colpa è a metà tra patologia e farmaco. Se poi ci metti anche la consapevolezza del problema, tutto si fa più difficile. Ma si risolve. È anche molto soggettivo e l'ideale è parlarne con lo specialista, ma credo che l'idea di diminuire al bisogno non gli piacerà.
Secondo me, una volta stabilizzati ansia e panico, il diminuire un giorno non ti può fare nessun effetto collaterale. Non consiglio di evitare di assumerlo, anche per un giorno, perché può dare dei piccoli problemi.
Per il resto, un altro consiglio che ti do è di bere del vino rosso (spero ti piaccia) prima del rapporto. Uno/due bicchieri per la precisione; provare non costa nulla
Tu non sei ancora arrivato a questo livello, e neanche nonloso1989 ci è arrivato. Probabilmente non ci arriverete, avete ancora abbastanza risorse per sollevarvi senza l'aiuto di un terapeuta.
Per quanto mi riguarda, ci sono arrivato eccome a quel livello, purtroppo. Cerco di non ricaderci perché poi risollevarsi da lì è sempre molto dura. Non si controlla così facilmente, anzi, il termine "controllare" è proprio deleterio in questi casi.
Vado da un terapeuta da un bel po' di tempo e ci sarei dovuto andare (e continuare) in più giovane età, prendo farmaci che per ora non riesco a scalare (in realtà prendo "solo" Zarelis 300 mg). Infatti, questo thread serve a me per avere un riferimento per il percorso che sto facendo in terapia, invece che scrivere su carta, lo faccio qui.
Che tipo di meditazione hai fatto/fai?
Mi sto informando sulla Meditazione Trascendentale, ma i costi sono altini (anche se non sarebbe un grosso problema per me) e sento pareri molto variegati, non mi convince al 100%, anche se vorrei farla. Cosa mi consigli? Grazie.
Sto constatando una certa difficoltà a livello sessuale, soprattutto a mantenere il livello di eccitazione e, di conseguenza, difficoltà nel raggiungere l'orgasmo.
Ciao Classicista,
sono effetti collaterali classici. Col tempo dovrebbero risolversi, ma ci sono anche dei piccoli stratagemmi.
Intanto, riguardo al mantenimento del livello di eccitazione, credo sia dovuto alla libido che un po' è intaccata. La difficoltà nel raggiungere l'orgasmo è comune e con il tempo dovrebbe migliorare.
Credo tu sia un maschio, perciò dipende anche se sei in una relazione stabile o meno; questo fattore c'entra.
Per quanto mi riguarda, quando so che ho un rapporto sessuale il giorno stesso, diminuisco il farmaco (se tu prendi 150 mg, dovresti assumerne 75 mg) e di solito un po' di libido mi "torna", perciò per il resto è più semplice. Però preciso che è una mia strategia (anche se non la uso da un bel po' ) e che penso sia prevalentemente soggettivo. Posso dire che la condizione umorale e di cura incide molto anche nella sfera sessuale e, purtroppo, quest'ultima nei meccanismi di noi maschietti è decisamente complessa.
Ciao keiji, puo sembrare incredibile ma mi rispecchio completamente in queste tue parole...
Vorrei sapere anch'io come cavolo si fa ad elaborare una separazione...
Nel momento in cui sembra di aver fatto un passettino in avanti, basta un niente che subito ricado giù e sembra di essere tornato punto e a capo...
Ti mando un abbraccio virtuale.
Ciao nonloso1989, a dire il vero un po' ti ho pensato. Sinceramente speravo di non leggerti per un po' visti i miglioramenti. Però quest'ultimi ci sono stati. Ce ne saranno altri e saranno più duraturi e stabili. Bisogna farcela, costi quel che costi!
Per quanto mi riguarda l'unico aspetto positivo al momento è che non le ho scritto, c'ero molto ma molto vicino. Posso dirmi un po' orgoglioso di questo, la vittoria dello "sfigato" eheh
Mi rendo conto che la sto idealizzando molto. In parte lo giustifico col fatto che diverse cose sono irrisolte. In parte la risolvo col fatto che lei non mi abbia mai amato. Conta poco ormai e cerco di pensare a me.
Sto spulciando molti video su Youtube, ultimamente mi sono imbattuto su Jung e vorrei capire e chiedere a voi cosa ne pensate di questi video:
"...Mi sono chiuso in quattro mura giù in città
dove tutto non è mai abbastanza.
Serate insonni a cercare sicurezze che
danno solo una parvenza di stabilità..."
Se così fosse, dovrei solo gettare la spugna ed accettare di essere l'unica persona al mondo a potermi amare.
Assolutamente, non saresti l'unica persona al mondo. Già se ti ami, o comunque ti apprezzi, è tanta ma tanta roba.
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