Grazie, concordo con quello che dici, a lungo andare ho vivamente paura che il cuore ne risenta. Mi era stata data la pastiglia della pressione durante la gravidanza 9 anni fa, poi mi fu tolta perche i medici hanno ritenuto la pressione alta da ansia. All'epoca ebbi un distacco di placenta e il mio stato emotivo era alle stelle. Tra alti e bassi oggi mi preoccupano i bassi. Questa ansia mattutina che fatica ad andarsene e mi rende le mattine impossibili. Come portare fuori il cane che mi sembra di scalare le montagne! Incredibile! Ho fatto Holter 2 volte e per fortuna era tutto ok, visita cardiologica a posto a parte una lieve insufficienza mitralica mi pare, parlo ancora del 2017. Per il resto non è stato riscontrato nulla. Dovrei praticare sport nonostante la mia ansia magari mi aiuterebbe sicuramente a non sentirmi così. Anche se a volte camminare mi fa sembrare di camminare su della gomma non so se mi spiego. E terribile tutto questo. La forza più grande ce l'ho guardando mio figlio e non vorrei in nessun modo stare male davanti a lui. Spero arriveranno tempi migliori 
Ciao! Scusa se mi inserisco, ma sto riscontrando diverse analogie con la tua situazione.
Anche per me, il modo in cui mi sento al mattino è difficile da tollerare, è la fase della giornata in cui sto peggio.
Sto male, però, anche quando si fa sera e sarebbe ora di andare a letto.
Non so se capita anche a te ma, pur avendo sonno, faccio di tutto per non andare a letto (ma poi mi abbiocco sul divano davanti alla TV) perché fondamentalmente, ho l'angoscia di addormentarmi e non svegliarmi più (paura che si è acuita dopo aver fatto un holter dal quale sono emerse extrasistoli ventricolari, anche durante il sonno).
Sono già quasi quattro anni che la mia ansia gira intorno al cuore, ho avuto anche necessità nel 2017 e nel 2019 di farmi accompagnare al PS, credo si sia trattato di attacchi di panico ma in entrambe le occasioni nessun medico parlò di ansia o panico, attribuendo invece tutto alla disidratazione.
Anche io, come te, evito in tutti i modi di andare al supermercato (perché lì mi è successo di sentirmi svenire e ho avuto tachicardia e sudorazione improvvisa), pensa invece che prima della pandemia andavo spessissimo a fare la spesa.
Ormai, ho abolito ogni attività fisica che, invece, praticavo quotidianamente fino a giugno scorso, ad ogni ora del giorno e della notte (ero abbastanza fissata, non doveva passare neanche un giorno senza aver fatto almeno mezz'ora di cyclette o camminata veloce), ovviamente perché non tollero più sentire il mio cuore battere forte e ho paura di sentirmi male (siccome sono disabituata, temo di non reggere).
A differenza tua, non ho ancora trovato il coraggio di chiedere aiuto, quindi non sono in terapia e non uso farmaci.
Vorrei tanto darti qualche consiglio, ma io in primis ne avrei bisogno.
Però mi faceva piacere farti sapere che, purtroppo, siamo in tanti a sentirci come ti senti tu e che, nel grande dolore che provi, non sei sola. ❤️