Posts by My Fair Lady

    Io da stamattina sono depressa, senso di vuoto, ma anche angoscia e tanta RABBIA. Non è la depressione di chi non vuole esistere, ma di chi è frustrata, inc∙∙∙∙ta. Perché però si mischia col senso di depressione, mancanza e paura di perdere il controllo. Era tanto che non avevo il crollo.

    Ti capisco bene, purtroppo... potresti provare a sfogare queste emozioni negative in qualcosa che, lì per lì, ti possa calmare?

    Non so, tipo cantare a squarciagola...io trovo molto giovamento nel farlo, potresti provare.

    io sì ci penso spesso. Mi è capitato di essere in ansia completa quando sto con il mio bimbo e ho paura che lui se ne accorga, mi sento distante e ovattata. Considera che nel post parto ho avuto anche una specie di DOC aggressivo e mi ero convinta che avrei potuto fargli male. Ho MOLTISSIMA paura di trasmettergli ansie e paure. Ha tre anni e mezzo poco più. Dopo alcuni mesi difficili dopo la nascita mi ero ripresa abbastanza ma adesso sono di nuovo tra alti e bassi. All'asilo è sereno almeno così dicono le maestre ma per esempio l'anno scorso prima del lockdown mi avevano chiamato perché invece era agitato, ribelle... Puoi immaginare come mi sia presa😟 provo a fare del mio meglio... E tu?

    Ciao!

    Ti posso capire, io pure ho continuamente la paura di trasmetterle le mie ansie e, purtroppo, senza farlo di proposito mi sa che è già successo. Fino ad un annetto fa, mia figlia di 5 anni e mezzo era molto spavalda e non aveva paura praticamente di niente, invece poi è diventata paurosa anche di un graffietto. Pensa che, alla vista di una gocciolina di sangue sulla sua mano, la vedo proprio sbiancare e compare sul suo volto un'espressione di terrore. Finché non cade la crosticina, sta sempre a guardarsi le ferite (capirai, si parla di tagli minuscoli che spesso sono senza fuoriuscita di sangue), chiede rassicurazioni sulla cicatrizzazione e teme sempre il peggio.

    Eppure io la tranquillizzo molto, nel senso che non vado in paranoia quando lei si fa male, mi sono impanicata solo una volta, quando in piscina cadde nello spogliatoio e sbatté la testa contro uno spigolo... lì per fortuna mi calmarono le altre mamme e i titolari della piscina, stavo sclerando perché temevo un brutto trauma cranico.

    Ma per episodi più semplici non faccio un dramma, anzi... comunque, ricordo le parole di mia figlia nell'autunno 2019: aspettavo l'esito di una biopsia per un neo brutto asportatomi chirurgicamente e, durante le settimane di attesa, io spesso in casa mi sfogavo col mio compagno sulle mie paure. Un giorno, la bimba mi disse: "Mamma, ma tu ti preoccupi sempre!". Ti giuro che non riuscii a dirle nulla, appena fui sola piansi.

    Spesso mi succede, quando son sola con lei, che pur prestando la giusta attenzione a quello che lei mi dice, qualche pensiero intrusivo mi distragga. Lei forse non se ne accorge, almeno non lo dà a vedere, ma io mi sento uno schifo.

    La scorsa estate, poi, è stato drammatico ad un certo punto badare a lei durante il giorno perché eravamo sempre sole ed io non mi sentivo più sicura di stare da sola con lei. Guidare da sola con lei in macchina era diventato un'impresa, temevo di sentirmi male alla guida e che avrei causato un incidente.

    La paura di svenire, in sua presenza, a casa o in giro è tuttora presente. Mi dico: " Che farebbe quella piccina se io mi accasciassi a terra e fossimo sole?". Figurati che sto pensando di insegnarle a chiamare il 118 oppure potrei darle istruzioni per andare a bussare ai vicini.

    Che bella prospettiva, eh? 😢

    Tu stai meglio almeno a livello di pensieri catastrofici?

    Io appunto ho ipotizzato pure fame nervosa, perché so che i bulimici vomitano mentre io sì vorrei liberarmi ma non vomito. Mi viene nausea, senso di colpa. Poi però la volta dopo se mi prende questa smania rimangio qualcosa. Non ho molta autostima a livello fisico e ho iniziato coi problemi alinentari a 11 anni, i miei mi portarono da un endocrinologo che peggiorò tutto. Diede betabloccanti quando neppure il primo ciclo avevo avuto. Da allora un calvario con il cibo. ;(

    Ciao, mi spiace molto, avevo immaginato più o meno che avessi anche tu da sempre un brutto rapporto col tuo fisico. Poi ci si è aggiunto anche il medico con quella assurda prescrizione, mannaggia... :crying_face:

    Comunque fai bene a resistere allo stimolo di vomitare, ti assicuro che l'abitudine al vomito è terribile anche a livello fisico, nel senso che ti rovina l'esofago, i denti, ti può fare avere scompensi elettrolitici... insomma, i danni possono essere molto gravi.

    Cerca di continuare a resistere, mi raccomando!! 💪🤞

    Qualcuno adulto soffre di bulimia? Io mai sofferto prima di questi ultimi tempi. Poco fa se non mi alzavo per mangiare, sarei stata agitata. Ho preso 4 biscotti, tè e 4 fette biscottate. E ora ho mal di pancia. Non ci posso credere che a 49 anni arrivi la bulimia. Oppure è fame nervosa? Chi è bulimico poi rigetta?


    Va sempre peggio, continuo a credere che Entact mi calmi ma detoni come effetto collaterale la fame, ed io ora mi scopro debole. Assurdo!

    Ciao, purtroppo io ne soffro a fasi alterne. Posso stare anche un anno senza indurmi il vomito nemmeno una volta, ma poi basta nulla per scatenare in me l'istinto di infilarmi due dita in bocca.

    Ero già grandicella quando è iniziata, avevo circa 30 anni. Dimagrii tantissimo all'epoca (ora ne ho 39), mi si contavano le costole, però fisicamente stavo ancora decentemente, non suscitavo allarme negli altri.

    Poi smisi da sola, senza grandi difficoltà, dopo meno di un anno dal primo episodio.

    Da allora, magari mi vengono veri e propri raptus, mangio qualunque cosa ci sia in credenza o in frigo e, tempo pochi minuti, corro in bagno (a quel punto il vomito è una liberazione anche fisica perché lo stomaco diventa così pieno da sembrare di scoppiare).

    Faccio così oggi, magari ricapita tra sei mesi o tra uno, ormai non c'è una "scadenza" precisa.

    È una specie di bulimia ad intermittenza, non so.

    Peccato, perché ero riuscita ad evitare di ricascarci per anni, poi durante il lockdown è risuccesso. Temevo il peggio, visto il mio attuale precario equilibrio mentale, invece sto riuscendo a non farmi prendere la mano.

    A te succede spesso? Hai sempre avuto rapporti conflittuali col cibo e difficoltà a mantenere il tuo peso forma? Hai una bassa autostima a livello fisico?

    Ciao a tutti,

    mi rivolgo agli utenti che sono genitori: a causa di ansia e/o depressione e/o altri eventuali disturbi, vi sentite mai in colpa verso i vostri figli?

    Sentite di far mancare loro qualcosa oppure di "inculcare" (seppur involontariamente) in loro un modo di pensare e di vivere improntato sulla paura?

    Come riuscite (se ci riuscite) a non far pesare troppo sui piccoli le emozioni negative che vivete?

    Grazie mille!

    È un piacere!

    Fammi sapere, se ti va, come ti trovi quando provi. Un abbraccio


    Ottima idea!

    Per ora, purtroppo, non ho trovato ancora un attimo per me. 😟

    Mi sarebbe servito soprattutto oggi...ho avuto tutto il pomeriggio diverse fitte al torace, soprattutto al lato sinistro, e mi sono parecchio impanicata. 😢

    Un grande abbraccio a te!

    Figurati!

    Ma è da te stessa che devi partire. Se starai meglio te con te stessa, starai meglio di conseguenza anche con gli altri, figlia compresa. Viene da sé.

    Devo darti mille volte ragione, devo farlo per me... anche se sono madre, ciò non significa che io non sia importante come individuo.

    Ciao!!

    Ma che ottima notizia, mi fa molto piacere!! 👍🤩 L'importante è che si tratti di una situazione che può tranquillamente essere tenuta sotto controllo. Benissimo!! 🙂

    Ti ringrazio per le validissime dritte che mi hai dato, devo veramente provare (tanto cosa ho da perdere?!); invece di perdermi davanti agli horror a tarda sera, potrei dedicarmi un po' alla meditazione! 🙂

    Penso tu sia in una fase di chiusura ed evitamento.

    Il consiglio che mi sento sinceramente di darti è, cerca di evitare questa fase o di uscirne prima che puoi.

    Questi problemi è difficile gestirli così, si finisce per esserne ancora più ingabbiati.

    Con gentilezza e costanza, apriti, esponiti e renditi disposta a fatti aiutare.

    Ciao, grazie mille per l'incoraggiamento, è importante percepire che qualcuno mi comprende.

    Se non per me stessa, devo decidermi per mia figlia.

    Grazie di cuore!!

    Grazie, concordo con quello che dici, a lungo andare ho vivamente paura che il cuore ne risenta. Mi era stata data la pastiglia della pressione durante la gravidanza 9 anni fa, poi mi fu tolta perche i medici hanno ritenuto la pressione alta da ansia. All'epoca ebbi un distacco di placenta e il mio stato emotivo era alle stelle. Tra alti e bassi oggi mi preoccupano i bassi. Questa ansia mattutina che fatica ad andarsene e mi rende le mattine impossibili. Come portare fuori il cane che mi sembra di scalare le montagne! Incredibile! Ho fatto Holter 2 volte e per fortuna era tutto ok, visita cardiologica a posto a parte una lieve insufficienza mitralica mi pare, parlo ancora del 2017. Per il resto non è stato riscontrato nulla. Dovrei praticare sport nonostante la mia ansia magari mi aiuterebbe sicuramente a non sentirmi così. Anche se a volte camminare mi fa sembrare di camminare su della gomma non so se mi spiego. E terribile tutto questo. La forza più grande ce l'ho guardando mio figlio e non vorrei in nessun modo stare male davanti a lui. Spero arriveranno tempi migliori <3

    Ciao! Scusa se mi inserisco, ma sto riscontrando diverse analogie con la tua situazione.

    Anche per me, il modo in cui mi sento al mattino è difficile da tollerare, è la fase della giornata in cui sto peggio.

    Sto male, però, anche quando si fa sera e sarebbe ora di andare a letto.

    Non so se capita anche a te ma, pur avendo sonno, faccio di tutto per non andare a letto (ma poi mi abbiocco sul divano davanti alla TV) perché fondamentalmente, ho l'angoscia di addormentarmi e non svegliarmi più (paura che si è acuita dopo aver fatto un holter dal quale sono emerse extrasistoli ventricolari, anche durante il sonno).

    Sono già quasi quattro anni che la mia ansia gira intorno al cuore, ho avuto anche necessità nel 2017 e nel 2019 di farmi accompagnare al PS, credo si sia trattato di attacchi di panico ma in entrambe le occasioni nessun medico parlò di ansia o panico, attribuendo invece tutto alla disidratazione.

    Anche io, come te, evito in tutti i modi di andare al supermercato (perché lì mi è successo di sentirmi svenire e ho avuto tachicardia e sudorazione improvvisa), pensa invece che prima della pandemia andavo spessissimo a fare la spesa.

    Ormai, ho abolito ogni attività fisica che, invece, praticavo quotidianamente fino a giugno scorso, ad ogni ora del giorno e della notte (ero abbastanza fissata, non doveva passare neanche un giorno senza aver fatto almeno mezz'ora di cyclette o camminata veloce), ovviamente perché non tollero più sentire il mio cuore battere forte e ho paura di sentirmi male (siccome sono disabituata, temo di non reggere).

    A differenza tua, non ho ancora trovato il coraggio di chiedere aiuto, quindi non sono in terapia e non uso farmaci.

    Vorrei tanto darti qualche consiglio, ma io in primis ne avrei bisogno.

    Però mi faceva piacere farti sapere che, purtroppo, siamo in tanti a sentirci come ti senti tu e che, nel grande dolore che provi, non sei sola. ❤️