semplicemente ha specificato che il termine genocidio è eccessivo
In realtà ha detto una cosa ancora più discutibile, che non deve essere utilizzato perché possono strumentalizzarlo quelli che negano o sminuiscono l'olocausto. Che da un lato non è vero, perché sono proprio quelli della sua parte che usano il termine, dall'altro assurdo, è come se mi metto a rubare e rifiuto di essere chiamato ladro perché non voglio che si neghi che in passato hanno rubato a me.
La caduta in disgrazia di Liliana Segre, fino all'anno scorso idolo della sinistra che la esaltava e la utilizzava per provocare e martellare la destra post-fascista al governo, e ora bullizzata e schifata dalla stessa sinistra perché minimizza il massacro di Gaza (ormai manca solo che lo definisca un'"operazione speciale") dovrebbe farci riflettere su come la gloria terrena sia destinata a passare.
Mi ricorda mille situazioni vissute da me. Non credo proprio ci sia un interesse del tipo che vorresti tu, se accetti il rapporto così com'è e pensi di potertelo godere ok, ma se il tuo obiettivo è altro io direi di lasciar perdere e volgere lo sguardo altrove, senza perdere tempo in rapporti insulsi. Le "amicizie" delle ragazze che "ti vedo solo come un amico" in genere valgono meno di niente, sono semplicemente un modo per mantenere le distanze da te; e perciò quando tu ti allontani definitivamente perdono ogni scopo e ogni ragion d'essere.
Ma è un discorso generale, ovviamente non funziona se vedi una donna che vorresti conoscere e la vedi dal vivo al momento.
Sui social ormai sembrano tutti bellissimi grazie a quei filtri assurdi.
Mostra di PiùEcco questa frase (riassunta) è molto interessante: "un no che sarà mai?"
Premesso che parallela a frasi come: "oggi le ragazze te la buttano dietro mica come ai miei tempi che erano talebane! Quindi ti butti e trovi...e se non raccogli sei tu che non vuoi trovare nulla!"
Sono frasi a cavolo.
Ma tornando su, il perchè uno non si butta se individua una che gli piace è un fatto ben articolato, e ciò potrebbe riguardare persino uno estroverso e molto capace ad attaccar bottone con le ragazze.
Spiego...
Se un ragazzo timido ed insicuro per natura individua una che gli piace è naturale che questa inizierà seppur indirettamente ed inconsapevolmente a far focalizzare tutta l'attenzione su di lei, cioè questo ragazzo inizierà pian pianino ad idealizzarla, a reputarla il meglio, l'ideale migliore di donna possibile...si purtroppo finisce ad investirci troppo mentalmente, tanto che anche se non lo ammetterà mai si sarà già innamorato di lei.
Allora a quel punto essendo l'investimento mentale andato già troppo oltre, diventa impossibile farlo andare in scoperto, perchè se va davvero in scoperto (ed è certo che ci va al 100% visti i tempi di m. in cui viviamo) gli crolla il mondo addosso - vedi investimento mentale su.
Allora uno che fa? Non si butta mai con questa qui e continuerà l'investimento mentale tutto dentro la sua testa, poi sarà un insipidissimo surrogato, alla fine un'inutile inconcludenza, un'inettitudine...ecc, ma alla fine con il tempo passerà perchè la tizia si fidanzerà, o andrà chissà dove e non si vedrà più o diventerà brutta. E fine della storia.
Facile dire "buttati che ce vo'???"
Non funziona e non funzionerà mai così.
Sembra la storia delle mie cotte giovanili.
Credo che in quei siti ci sia una preponderanza di bot e di addetti stipendiati che si occupano di intrecciare relazioni basate sul nulla, con lo scopo di far spendere soldi a chi cerca un contratto con qualche persona vera.
Ormai sono stati quasi del tutto abbandonati e alcuni quest'anno hanno dimezzato il personale. I profili in gran parte sono finti, i pochi veri sono di utenti che non li utilizzano più da anni e se li sono dimenticati.
Vedo solo ora questa discussione.
Mai pagato in vita mia, mai.
Senza offesa per nessuno, mi fa un po' uno strano effetto leggere di gente così schiava si una pulsione così primitiva.
Io non ho mai pagato, per varie ragioni. Ma quando ho sentito alla radio una femminista deplorare chi paga, perché "non riesce nemmeno a convincere una donna a dargliela di sua volontà, ma com'è possibile!" confesso che mi stava venendo voglia. Può sembrare un obiettivo semplice per i più (e forse, per l'esperienza personale della signorina lo è, magari è una di quelle che tengono il conto del "body count" e se ne vantano con le amiche) ma esiste una minoranza di persone per cui si rivela una chimera impossibile, nonostante tutti gli sforzi e tutte le esperienze angoscianti e umilianti a cui si sottopone. Se ti devi sentire deriso dalle femministe, avvicinarti ai movimenti incel e metterti il cappellino rosso MAGA è un attimo.
Se sei nella mia situazione, in cui sei vergine a 46 anni, ormai hai perso ogni speranza e non hai nessuna voglia di ricorrere alla prostituzione, non vedo perché porsi limiti. Tanto fra un po' sarà la pace dei sensi a farmi smettere.
Mi sento davvero vecchio e senza più un futuro.
Il termine "mantenere" non mi è mai piaciuto. Lo sento qui e l'ho sempre sentito ovunque. È usato in modo dispregiativo sia da uomini che da donne. Più che mantenere, in un momento di difficoltà, io userei il termine aiutare. Quando qualcuno si trova in difficoltà di qualsiasi natura, lo si aiuta finché questi non è in grado di andare da solo/a.
Io di ragazze che cercano il partner ricco per farsi mantenere ne ho conosciute e alcune ci sono anche riuscite, spesso hanno dei "lavori" in cui non sono per nulla impegnate solo per avere una parvenza di rispettabilità e passano la loro vita iniziando una vacanza neanche una settimana dopo che ne hanno finita una. Il meglio è se c'è anche una certa differenza d'età così a un certo punto inizia lo spasso ancora più grande, quando lui rimbambisce o tira le cuoia e allora non ci sono più limiti di spesa.
Ma è chiaro che non è questo il caso e che parliamo di uomini che guadagnano cifre almeno a cinque zeri.
