E il rapporto con il fratello com'è? Ti sostiene?
Messaggi di Altra-menti
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Ho scritto Occidentale per differenziare i Paesi del Secondo e Terzo Mondo, che DEVONO sopravvivere.
Comunque sì, ogni cultura ha i suoi "devi". E ogni famiglia.
Penso che se io non avessi la testa piena di "dovrebbe", più che di "devi", mi sentirei benissimo.
E' che quando questi "devi" vengono sentiti e accolti fino a diventare norme generali, si associano al concetto di "giusto". E' giusto mettere la cintura. Lo è sempre stato ma prima non ce ne eravamo resi conto. E' giusto non fumare nei luoghi chiusi. Lo è sempre stato ma prima eravamo incivili.
E l'essere "giusto" ci mette in pace.
Quando non assolviamo a qualcuno di questi "devi", non siamo "giusti" e quindi ci tormentiamo, perchè dovremmo essere, dovremmo avere fatto. Come se queste regole diventassero necessarie al benessere e alla sopravvivenza.
Credo sia un meccanismo sepolto nella profondità del nostro cervello, che ha molto a che fare con l'inclusione sociale: se vuoi essere dentro questo gruppo "devi" essere e fare.
Nel Paleolitico era essenziale essere dentro al gruppo di umani o non sopravvivevi.
E credo che nei gruppi si creasse conformismo perchè gli esseri umani imparano l'uno dall'altro, come le scimmie, creando così un modo omogeneo di comportarsi.
E non era affatto normale che una scimmia non imitasse le altre. Doveva avere qualcosa che non andava quella povera scimmia.
Creamy ma hai aperto una discussione intelligentissima! Sei un genio! -
Essere belli o sentirsi belli?
Questo è il problema.
Essere belli dipende dai canoni estetici della società. Sentirsi belli dipende dall'autopercezione, dall'autostima e dall'accettazione di sè.
Se il Brasile è arrivato a sovvenzionare interventi estetici io direi che è inquietante.
Se una persona soffre di dismorfismo e vede un difetto del suo fisico come talmente enorme da non poterci covivere posso allora concepire un intervento estetico per migliorarlo.
Ma non può diventare la norma.
E' diventato un diritto umano da quando è necessario essere belli per vivere.
Io sento spesso dire "quella è una bella ragazza" riferito a ragazze assolutamente insignificanti per me come lineamenti. Ragazze qualunque, insipide. Appunto perchè la bellezza è soggettivissima.
Poi è vero, possono esistere persone che risultano "belle" agli occhi dei più e altre che allo stesso modo risultano "brutte".
Un uomo alto 1.50, piuttosto grassoccio, con 4 peli sparuti sul volto e gli incisivi storti, il naso aquilino e la voce da femmina non credo risulterà bello.
Un uomo alto 1.70, snello e moderatamente muscoloso, una barba rasata come va di moda ora e dei modi sicuri NON E' CERTO risulti bello. Può avere dei lineamenti del viso che possono non piacere. O depilarsi, dando nel complesso il messaggio ad alcune donne di essere un vanesio.
Ma come dice Euridice, moltissimo fa l'autostima, la percezione di sè e l'equilibrio interiore.
Diciamo che modificare il proprio corpo esternamente può fare sentire meglio alcune persone, ma se non ci fossero tutti questi corpi perfetti in mostra ci sarebbe più sanità mentale.
Io dovrò farmi amputare gli avambracci e mettermi delle protesi come i romanzi di Evangelisti? Poi dovrei mettermi dele protesi sottopelle per far vedere che ho muscoli perchè so che una donna non raggiungerà mai una certa massa senza doparsi? Allora perchè non aggiungere un paio di centimentri alle gambe per essere più alta?
E poi? Starò bene? E' sinità mentale questa?
IN tutto questo non sarò neancora andata dal dentista per farmi sistemare il dente storto che notano tutti. Evidentemente non lo vedo proprio come un problema!
Credo che comunque i fondi della Sanità pubblica dovrebbero essere usati per altre cose, prima. Queste sono malattie indotte e ci stiamo lentamente ammalando tutti. -
Be', se questa visione della realtà si protrae abbastanza a lungo da diventare un vero e proprio problema, allora sì ci sono dei pensieri disfunzionali.
Però è anche giusto, secondo me, tenere conto che nella vita ci sono delle tappe critiche e che all'età di 20 anni può essere fisiologico. Se, appunto, il malessere non arriva a intralciare la sua vita quotidiana per troppo tempo. -
Ok, adesso che ho letto anche questo threads ho capito meglio.
Quindi, tu non hai problemi esconomici e temi lei possa approfittarsi di te e stare assieme a te solo per usarti economicamente, quando in realtà ha altri ragazzi, giusto? -
Hai sorelle o fratelli? Amiche intime?
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Le donne sono complicate.
Se ciò che è successo è solo questo, può semplicemente essere che adesso a lei non piaccia più.
Questo non centra nulla nè con l'interesse per un ipotetico altro uomo, neanche col fatto che tu non la ecciti.
E non è che prima le facesse per compiacerti.
Forse c'era più passione carnale fra di voi e lei si lasciava andare a cose che le piacevano, però adesso che questa passione sta venendo sostituira dall'amore cioè un legame più profondo e intimo a lei non interessano più perchè ha cambiato bisogni.
Credo. -
E' lui che non ha l' iniziativa di chiamarla o è lei che non ha interesse a sentirlo? Vedo che ha fatto in fretta.
Ora, a parte cercare un po' di pace, dovrai ricostruire una tua vita, senza marito e tua figlia dovrà trovare un nuovo equilibrio e un nuovo rapporto con te. Una tua personalità, una nuova te stessa.
Sarà lungo.
Oltre il lavoro hai la possibilità di rilassarti? Leggere, staccare la spina?
Te lo chiedo perchè è molto importante. Vedi che attorno a te c'è ancora molto da ssitemare e saresti tentata a "fare", magari mettendoti in secondo piano.
Invece è importante per la tua salute che qualcosa ti faccia uscire mentalmelmente dalla situazione.
Devi prenderti cura di te. Basta un auto-massaggio, riposarti se ti senti stanca, avere un'amica che ti porta fuori casa un paio d'ore. Comprarti una maglietta che ti piaccia... -
Ciao e benvenuta. Hai passato un periodo devastante ed infernale.
I miei genitori si sono separati quando avevo 9 anni. Mio padre aveva l'amante nascosta; mia madre l'ha capito e lui ha deciso di andarsene su due piedi. Non ha detto nulla; ha fatto arrivare a mia mamma direttamente la lettera di un avvocato.
Non ti dico cos'è successo dopo. A mia madre diagnosticarono una malattia incurabile, aveva un lavoro instabile, ebbe un esaurimento e accusò un'infinita seria di sintomi psicosomatici che la stremarono ulteriormente.
Tralasciamo il comportamente del tuo ex marito, di obbligare vostra figlia a non dire nulla, che io definirei vigliacco e irresponsabile, ma è OT (off topic).
Vorrei intanto rassicurarti: dalle analisi del sangue esce se c'è qualcosa nel tuo organismo che non va, quindi se le fai regolarmente puoi stare più che tranquilla.
Tu sei stata travolta da uno Tsunami e hai cercato di restare a galla per due anni in cui ogni giorno c'era una disgrazia nuova che ti buttava sempre più giù. Ora per la prima volta puoi un attimo allentare la presa. Quello che stai sperimentando è solo la tua psiche che ti sta presentando il conto dello sforzo che ha fatto finora.
E' ansia. In due anni hai vissuto due lutti (separazione mi pare di capire voluta solo da lui e papà). In realtà i lutti sono 3 se ci mettiamo il trasloco, 4 con il lavoro.
Dio mio, sei una Campionessa a reggere tutto ciò!
Hai subito un intervento e tutto ciò da sola con la figlia che comunque sta ancora crescendo e la mamma tua.
Non so e non voglio immaginare come sia la situazione legale fra te e il tuo ex marito. Spero almeno abbia un comportamento corretto con te e la figlia.
Non starò a dirti che sei forte e hai le spalle grosse perchè probabilmente non hai voglia di questo genere di incoraggiamenti.
A livello psicologico dentro di te hai accumulato un fardello alla volta, rapidamente, senza tempo di elaborarlo e ora provi ansia.
Basti pensare che prima ad affrontare la vita eravate in due e anche a crescere la ragazza; ora ti vedi sola, inaspettatamente.
Come puoi fidarti?
Ti direi di fare la psicoterpia eppure mi rendo conto che sia difficilissimo. Prenditi i tuoi tempi. Mi pare di aver capito che hai avuto diversi problemi reali di salute fisica e ne sei ancora provata. Prima sistema quelli.
Mi verrebbe da dirti di fare meditazione per calmare le paure della tua mente.
La figlia come sembra aver preso tutto ciò? Cosa sta reagendo?
Hai dei ritagli di tempo per te stessa? E' importantissimo.
Se hai bisogno di sfogarti e appoggio scrivi pure.
Un abbraccio. -
Poi non ho idea di come tu sia caratterialmente, della zona in cui vivi nè di come sia il mondo dei meccanici quindi non saprei che altro dirti.