Messaggi di Char_Lie

    Ho ripetuto più volte nel post che è una sensazione . Il tuo passare al vaglio (per avere appoggio)timidezza personale ,sesso ,amore ricerca di semplicità e approdare con certezza alla conclusione che la donna prostituta è quello che è meno peggio per te mi ha fatto pensare che in realtà l'avere un luogo dove andarti ad accoccolare senza doverti minimamente sforzare di rispondere agli stimoli esterni in bene o in male tutto sommato ti fa comodo.

    Ma secondo te dovrei scegliere un luogo dove andarmi ad accoccolare in cui sto ancora più scomodo? ?(
    Non è una posizione perfettamente comoda, l'ho detto, ma l'altra posizione concreta e reale, quella in cui devo sforzarmi in certi modi per me risulta ancora più scomoda
    Già questo passaggio insomma non lo comprendo bene, se ho già detto che lo sforzarmi in certi sensi mi fa innervosire ed irritare, dovrei insistere? Ma è proprio questo che non voglio, l'ho chiarito prima.
    Se l'altra posizione è più comoda ha senso spostarmici, altrimenti per me non ha senso, è questo il nocciolo della questione.

    Condizione che non produce quello che vuoi (visto che comunque ripeti che vorresti una donna che ti accetti) ,può solo fartici abituare. Avere davanti agli occhi sempre quel termine di paragone fasullo anche con donne che magari si potrebbe provare a conoscerle e chissà

    Il cosiddetto termine di paragone fasullo potrebbe essere quel che si desidera davvero, quello che voglio, ma "una donna reale" con buone probabilità "in una situazione reale" magari non si comporterà mai così con certe persone (se restano tali sotto certi aspetti).

    Per realtà qua intendo al di fuori del contesto "sesso a pagamento".

    Ora io l'ho detto, se ho commesso un errore di valutazione enorme, certi fatti prima o poi emergeranno di sicuro prepotentemente, ma in base alle storie che ho sentito, quel che ho visto, e quello che ho sperimentato in prima persona, so che praticamente trovare una donna così sarebbe quasi come vincere al superenalotto giocando una schedina sola, non è impossibile, ed in effetti per vincere bisogna giocare (e qualcosa la gioco, non si sa mai) ma nel frattempo cosa faccio? Aspetto eternamente (masturbandomi soltanto) senza poter avere alcun contatto fisico che sia davvero piacevole per me?

    Cioè sei mentalmente in una situazione di stallo.
    Ma non credi che definire tutto sulla base di una delusione con una donna e poche altre storie e qualche incontro con il sesso a pagamento sia prematuro? Se tu avessi tribolato chissà per quante storie e delusioni e traumi ..ma così non saprei è una tendenza a voler gettare la spugna un po' presto.
    Eppure ci son fior di bruttoni poveracci (e chissà cos'altro vuoi aggiungere) che non necessariamente risolvono con la prostituzione e loro che animali sarebbero? ..

    Ho tribolato anche per i rifiuti, si tribola anche per questi... Non pensi? :S
    Ho aspettato anni prima di avere una ragazza.

    Io non so loro che animali sarebbero, ma ho visto molti arrivare vergini alla soglia dei quaranta e andare oltre sempre illibati verso i cinquanta e non gettare la cosiddetta spugna che non vorreste che venisse gettata; ma per cosa? Si vive solo ancora peggio così per me, la vita prima o poi finisce e io perciò mi sono costruito una morale su misura, su misura delle mie esigenze personali ed individuali.

    Ovviamente cerco la mia comodità, ossia un modo di vivere non troppo scomodo per me, in base alle mie caratteristiche e tutto il resto, e tutto sommato non vedo per quale motivo non dovrei farlo, è da quando ho iniziato a pensare che non avevo torto nel cercare di far questo senza stare più a sentire certi predicatori (che non condividevano certo la mia posizione esistenziale, ma parlavano da altre prospettive) che un po' la qualità della mia vita è migliorata, non tantissimo, ma è migliorata.

    Se esiste qualcosa di ancora migliore per me e la trovo, di sicuro mi ci vado a posizionare (ma non è che me lo hai mostrato o dimostrato che praticamente è a portata di mano e basta spostarmi un po' così da avvalorare il fatto che la mia scelta è irrazionale).

    assolutamente legittima sia la frustrazione che l'irritazione. reazione molto sana mi viene da dire

    altre curiosità:
    quante donne "con pretese" hai incontrato nella tua vita?
    del tipo...su cinque ragazze che hai avuto, tutte (o 1, 2, 3 4) erano così?
    quanti anni avevate?

    Non ho un campione così ampio, come ho detto io con una donna sola sono stato, prima stavo solo, ma in base a quel che mi veniva detto e comunicato dalle donne in genere, mi sono fatto un'idea del perché rimanessi solo.
    Le altre probabilmente non volevano starci proprio con me (come d'altra parte questa ragazza qua, che per qualche momento mi aveva fatto pensare che le cose stessero diversamente), io rispetto alla selezione sono uno scarto, ed è un agglomerato di caratteristiche, fisiche, comportamentali, psicologiche e ambientali che mi fa risultare tale. Posso far presa per un po' se l'altra persona si illude di poter cambiare chissà cosa di me, ma questa strada non va bene a me e non andrebbe bene nemmeno all'altra persona.

    Non è che non comprendo perché sono uno scarto, questo riesco a capirlo pure abbastanza bene, non c'è davvero bisogno delle analisi del profondissimo Batman, il problema per me è divenire una persona che non venga scartata riuscendo nel contempo a rispettare la mia individualità, le energie e lo spirito di sopportazione proprio non ci sono nel mio caso per far questo, dovevo partire già da una buona base naturale che con piccoli aggiustamenti poteva funzionare, ma così come sto messo dovrei cambiare troppi aspetti di me e se mi costringo troppo, perché in fin dei conti questo mi chiede l'ambiente sociale (femminile e non), davvero poi la mia psiche va sotto sopra.

    Dovrei trovare cose alla mia portata da fare che mi permettano di ottenere un buon effetto, ma io non ne ho trovate. O l'effetto era scarso, o erano troppo difficili da mettere in pratica per me a causa del fatto che s'allontanavano troppo dal mio modo di essere più naturale, e così io soffrivo e stavo male lo stesso.

    Io come sempre parlo del mio caso, ma secondo me in generale un po' tutti gli uomini che ricorrono alla prostituzione è perché non sono così contenti delle loro relazioni con l'altro sesso in base alla loro esperienza, compreso chi c'ha moglie e figli: io non mi metto sul piedistallo a dire d'essere diverso perché... Che un uomo abbia una donna che s'è convinta a stare con lui non è detto che sia poi così felice in ambito sessuale con questa donna perché magari non se lo è detto chiaramente che forse non gli piace tanto.

    Ovviamente se avessero il potere di scegliere tutti questi uomini e di avere una relazione gratificante senza pagare, lo farebbero, come d'altra parte può capitare a chi è un po' più fortunato e si è trovato ad avere delle tendenze che vanno abbastanza d'accordo con le richieste ambientali e sociali sia femminili che di altro tipo.

    Charlie...
    una curiosità: quali sono le richieste di cambiamento che ti hanno fatto le ragazze che hai incontrato finora?

    Richieste rispetto all'abbigliamento, rispetto al fatto che dovessi parlare di più in certe situazioni sociali, fino ad arrivare a richieste rispetto al mio modo di vivere e sopravvivere, richieste rispetto al fatto che non ho un'entrata economica sufficiente e così via...
    Alcune richieste, va bene, posso soddisfarle, ma altre no, io dico "lo sapevi già come vivevo, non è che ti ho nascosto qualcosa, cercati direttamente una persona totalmente diversa da me o altro, se è questo quello che vuoi davvero".

    Rispetto a certe cose posso venirti incontro, sul vestire ad esempio, se proprio non ti piacciono un paio di mutande le cambio, non è particolarmente difficile e complicato questo per me, ci provo a farti contenta, ma se si vuole ribaltare la mia vita e tutto il mio carattere come un calzino può darsi che le cose non funzionino tanto in due.

    Io per una donna dovrei ribaltare la mia vita come un calzino, io non ci riesco e non vivo bene così. Per qualcuno rappresenta una opzione migliore questa ma non per me. Che sono un disadattato secondo certi standard sociali l'ho capito, ma spesso adattarsi non è stata la scelta migliore per me.

    Prima non stavo con nessuna e non mi sentivo amato, poi sono stato con una donna e comunque non mi sono sentito amato, ma piuttosto frustrato, irritato, insomma è stata un'esperienza negativa per me, dopo i primi tempi un esame da affrontare giorno per giorno.
    Pensavo che la qualità della vita migliorasse con qualcuno a fianco, ma poi ho capito che migliora davvero per me solo se dimostra di accettarti.

    Per quanto si voglia affermare che è falso, ho passato momenti per me più felici con quella prostituta. Per me soggettivamente questo risulta vero, un'illusione? In parte sì, ma la verità della relazione in alternativa non è che mi abbia fatto bene.

    Le donne ci facciamo la ceretta,ci sistemiamo il trucco,curiamo il look,ci teniamo a dieta,ci compriamo l'intimo sexy,il tutto per essere più carine e desiderabili...fatela anche voi maschi qualcosa per rendervi più interessanti e non rompete le scatole.Altrimenti,se non volete sforzarvi, trovatevi un lavoro più remunerativo e andate a riempire le casse di una b∙∙∙∙∙∙∙a,cosí è tutto più facile visto che terminata la copula poi non c'è uno straccio di relazione.
    Ma non lagnatevi che il pigolio maschile è quanto di più antierotico ci possa essere.

    Io non riesco a stare in sintonia davvero con una donna, non rompo le palle mica, sei tu che avverti questa cosa qua come una rottura di palle. Mica ti ho detto che non devi fare quel che fai e che sei sbagliata oggettivamente, fallo, io ho solo notato che se lo fanno tutte le donne io non mi sento a mio agio a dover cambiare tante parti di me (ammesso anche che sia fattibile), ecco ho fatto notare che proprio per questi motivi qua, il dover avere a che fare con donne così (spero non siano tutte così, ma ormai ne sono quasi certo), si arriva a scegliere questa possibilità: il sesso a pagamento.

    Se questi motivi vi fanno inc∙∙∙∙re non è mica colpa mia, io non mi metto con una donna che non mi piace per convincerla a farla dimagrire o sostengo che "non è una vera Donna" una donna cicciottella che non fa la ceretta e cose del genere.

    Se potesse servire davvero io comunque la farei la ceretta ;).

    Ma a dirla tutta leggendoti ho avuto una sensazione.
    Dici di volere una donna semplice e vai con donne prostitute che quanto a semplicità ...
    Dici che il sesso è alchimia o meglio un fluire di intenti,riconoscimento naturale ,scambio tra uomo e donna e poi paghi per mettere in condizioni una donna a darti quello che vuoi.
    Dici che tendi alla timidezza e poi quando una donna ti indica una strada per farsi raggiungere a te non sta bene , non è roba che ti va di fare perchè ti pare un'artefazione , poi vai a pagare perchè quella stessa artefazione te la diano a comando quando dici tu.

    Io come ho già scritto non sono un cliente abituale, ho avuto queste esperienze in seguito a certe delusioni, ho provato un po' finché non ho trovato una prostituta con cui mi trovassi più a mio agio, perché l'idea che siano tutte uguali e che una vale l'altra è sbagliata.
    Rispetto alla timidezza, la strada che mi indicava questa donna (non la prostituta quella con cui sono stato) era chiara, quella di non essere più così, perché ragionava come te ed altre "tu vuoi essere così", questa era la strada, ed io non stavo bene e oltretutto non ci riuscivo nemmeno più di tanto, una prostituta viene pagata e perciò probabilmente non ti chiede cose del genere, non pretende, in questo senso la relazione è semplice, come dicevo.

    Non hai un'ansia da prestazione in cui devi sforzarti in continuazione di essere all'altezza degli standard che c'ha in mente l'altra, o gli altri (l'uomo con le palle, l'uomo che non deve chiedere mai, l'uomo fatto così e colà, le cose che dice bruce0wayne più o meno) io così sto davvero più sereno, sarebbe un'artefazione pure questa, ho capito, ma tra le due io preferisco quest'altra per ora, a meno che come ho detto non trovi una donna che mi piaccia e che non mi faccia pagare la relazione con un'ansia continua per accontentarla, perché poi non è vero che si costruiscono nel tempo le relazioni così, una donna non contenta poi va via se inizi a mettere qualche paletto per non farti colonizzare in certi modi.

    Consapevole di tutto questo, perché questa è la realtà circostante di cui ho fatto esperienza sulla mia pelle, ho scelto quel che è meno peggio per me, io non capisco tu da cosa deduci quello che sostieni.

    Citazione

    Dici che il sesso è alchimia o meglio un fluire di intenti,riconoscimento naturale ,scambio tra uomo e donna e poi paghi per mettere in condizioni una donna a darti quello che vuoi.

    Questa sarebbe la situazione che cerco, ma poi osservo che non c'è questo fluire di intenti e riconoscimento naturale, io fino ad ora non l'ho provato mai, e proprio per questo pago un surrogato abbastanza vicino a quel che cerco, surrogato di un qualcosa che forse non c'è nemmeno, perché se una donna poi non accetta certe parti di me che non sono così ben disposto o capace di cambiare, il fluire di intenti come fa ad esserci? Non c'è.
    Ci sono conflitti, due cavalli che spingono una carrozza in direzioni opposte, se è così si fanno male i cavalli e la carrozza si sfascia pure.

    Per spiegarmi meglio riporto quello che scrive un uomo che chiede consiglio ad una psicoterapeuta

    "Dottressa buon giorno, ho consultato un suo collega ma senza soddisfazione,per tanto le presento il mio problema:
    circa un mese fa sono andato a trovare la mia nuova ragazza fuori sede con la quale ho fatto l'amore in macchina(posto per niente abitudinario x me) ma non sono stato soddisfatto delle mia carica sessuale, dopo lei mi ha detto che ho il pene piccolo.qualche giorno dopo quando lo volevamo rifare quasi non ne avevo tanta voglia. Oggi il mio desiderio sessuale si è abbassato di gran lunga e sono depresso tanto da non avere più l'erezione. Tutto ciò mi ha provocato insonnia e tolto l'appetito. Cosa mi consiglia (FARMACI O ALTRO) affinche mi torni il desiderio sessuale, l'apetito, e finisca l'insonnia? N.B 10 anni fa avevo avuto lo stesso sintomo ma ero single, inoltre x carattere sono un po nervoso, in attesa di una sua risp le porgo i miei più cordiali saluti (senza nome)"


    Ora una prostituta non direbbe ad un uomo che si è trovato in difficoltà in una performance sessuale che ha il pene piccolo e cose del genere (e quando si afferma una cosa del genere, badate bene, la si afferma per dire tra le righe che "dovrebbe avercelo più grande"), non avrebbe nemmeno motivo di arrabbiarsi più di tanto e la persona in questione non dovrebbe poi scrivere in un forum per avere un consulto o ricorrere a dei farmaci che lo facciano dormire più tranquillo.
    Io in situazioni del genere non vedo riconoscimento naturale, e la maggior parte delle relazioni di persone non troppo vicine ai canoni ricercati dalla benedettissima e amata selezione naturale (relazioni sessuali e non con l'altro sesso) sono proprio così: ecco queste cose a me non riescono a mancare, e non mi mancano.

    Quel che mi manca è comunque qualcos'altro che forse non c'è e che io non vedo.

    Io di nuovo... Mi chiedo? Dov'è presente qualche errore in quel che sto dicendo? Se mi si dice che c'è un errore di valutazione e potrei averla davvero così come desidero questa comunione di intenti... Vi ascolto... Ma se non c'è... Di cosa parliamo?

    Non le vorreste: sono tutte brutte o rompiscatole o vecchie.

    Che siano brutte secondo i tuoi standard di sicuro non sarà un problema per me, rispetto all'esser rompiscatole o troppo avanti con l'età questo può esserlo. Ma per vecchie che intendi? 40/50/60/70?

    Quindi stai dicendo che quando hai preso in considerazione una donna ogni volta HA PRETESO comportamenti assolutamente distanti dai tuoi? Mentre tu in lei hai visto quello che ti attreva? E com' è possibile (SE è così) se già avvertivi LA PRETESA? Cosa ti attraeva?

    Un certo modo di fare, il viso, il farmi sentire amato con un abbraccio, la voglia vera di stare insieme non per fare chissà cosa, cose semplici mi attraggono, non è che ad una donna chiederei di fare chissà cosa, viceversa vorrei che la cosa fosse reciproca.
    Insomma a me attrae la semplicità in queste cose, solo che spesso è solo apparente. Le pretese sono venute fuori poi.

    Voglio dire siamo sicuri che erano alla tua portata? (scusa la crudezza ..mi da da pensare tutta questa pretesa sempre degli altri).

    Alla mia portata non lo era di sicuro, nel senso che dopo un po' lo vedevo che si è stufata e non era contenta, ma io non l'ho certo ingannata non le ho mai fatto credere di essere un'altra persona.

    Beh io direi che ci si rifiuta di far qualcosa e non che non si può far nulla. Ma se vuoi la mia spassionata opinione il meno peggio PER ME rimane la prima opzione per tutti i motivi già riportati.

    Be' se iniziamo a metterla su questo piano si può ribaltare la frittata e sostenere che sono le donne a rifiutarsi di fare certe cose, a fare si possono fare tante cose, in linea di principio potresti prendere i barboni sotto casa e farli venire a vivere da te, perché ti rifiuti di farlo?
    Il motivo non è complicato da scoprire, perché così tu non vivresti più tanto bene, il tuo equilibrio andrebbe a farsi benedire, dovresti rinunciare ad una serie di cose che ti servono per tirare avanti.
    Io voglio stare con una donna, ma questa cosa dovrebbe portarmi dei vantaggi e non degli svantaggi, se vincono i secondi continuerò a "rifiutarmi" e a scegliere quel che è più vicino a me, ed in questo caso l'opzione meno peggiore e reale è il sesso a pagamento.

    Benone se sai questo non vedo perchè stai a sottolineare negli altri post a seguire che le donne si concentrano solo su alcune caratteristiche visto che anche te prendi in considerazione le leggi della selezione naturale ed istintiva.(amore erotico)

    Perché è vero questo, tutto qui, e lo sottolineo visto che si fa finta che non lo sia quando si incensa la sensibilità femminile, dove sta? Io mica la vedo davvero.

    Beh dovremmo decidere di cosa si sta parlando di amore o attrazione sessuale?
    La selezione per una nottata è necessariamente un richiamo che fa leva su alcune delle caratteristiche che più ci stimolano dell'altro.
    Se parliamo d'amore il discorso prende un'altra piega ...
    Quello che succede e che tu lamenti nell'amore maturo è la non garanzia di essere completamente accolto in tutti gli aspetti della tua personalità ..ma solo di alcune caratteristiche che semmai dovessero venir meno si perderebbe l'amore.
    Cosa poter dire su questo :che nessuno ha la chiave di Volta. Che al di là tutto a prescindere dalle caratteristiche ,ogni individuo cambia si evolve e non è che se vede venir meno le caratteristiche dell'altro molla; semplicemente può succedere che l'amore ha assunto un'altra forma .Se ne sperimenta la sensazione e in base a questa si decide sul da farsi.
    Ci sono fior fiori di storie vissute.

    Che ci siano fior fiori di storie vissute che ci devo fare? La mia esperienza è che vivo male l'amore così come viene inteso dalle donne e conseguentemente il sesso. Per me il sesso occasionale è qualcosa di inaccessibile, non possiedo le competenze sociali né il fisico per far questo, perciò se volessi avere una vita sessuale devo per forza di cose cercare di rendermi attraente all'interno di una relazione d'amore, solo che con queste cose ci convivo male, mi costringo per far contenta qualcuna e poi mi arrabbio per essermi costretto da solo a farla contenta per ricevere ed elemosinare un po' di contatto e affetto, e alla lunga io non ce la faccio, se riuscite a vivere bene così voi, buon per voi, io sinceramente non ci riesco, sto peggio.

    Ma sai che mentre leggevo mi sono immaginata questa ipotetica donna "contro natura"?

    Descrivila come l'hai immaginata, vediamo se abbiamo immaginato lo stesso :D.
    Una donna contro natura potrebbe essere quella che ti dà qualcosa spontaneamente in base a chi sei (senza che tu sia un Berlusconi o l'uomo con la U maiuscola di cui ha parlato qualcuna) senza fartela pagare con una prestazione faticosa.
    Io la riesco ad immaginare, ecco una donna che si comporta proprio come una prostituta con me, ma che non viene pagata in alcun modo, questo sarebbe contro natura e di sicuro lo preferirei, non so se lo è davvero, ma in base alle teorie che ci sono in giro in questa discussione questa cosa qua lo è contro natura. Una donna che potrebbe avere "L'Uomo che non deve chiedere mai" e che sceglie "l'uomo che deve chiedere sempre".
    Questa sarebbe abbastanza matta per me relativamente alle definizioni di salute mentale che ci sono in giro adesso.

    Mi diresti cosa ti fa mettere le donne tutte in un calderone chiamato "naturali " senza considerare che ogni natura è a se e che ogni donna (come ogni uomo, come te ..o meglio come vorresti essere visto tu) è tanto "naturale" quanto pazzo/pazza o meglio unica nel suo genere?

    Era in base ai discorsi di Bruce0Wayne e altri che si parlava di comportamenti naturali, infatti non le metto da nessuna parte, spero sempre che questi calderoni siano categorizzazioni scorrette in generale, ma in base alle risposte che date poi devo pensare che c'hanno ragione loro.

    Per fare questo a mio avviso bisognerebbe tralasciare un pochetto l'onestà delle prostitute visto che supponi che molto cambierebbe se tu riuscissi a trovare una donna .

    Ecco dovrei riuscire a trovare una donna, ma una che accetti davvero gran parte della mia persona e che allo stesso tempo mi piaccia. Rispetto poi al discorso natura, non-natura, ripeto, non sono stato io a metterlo in mezzo.

    Citazione da bruce0wayne

    Per essere uomini a livello di queste qui basta essere puntinatori. Se si è anche cacasotto, ignoranti, narcisisti, poveri o brutti: resta solo la prostituzione.

    Ti correggo, se si è molto poveri non resta nemmeno questa :S... Non mi sembra che chi vive per strada ha queste possibilità.
    Comunque se esistono donne che si accontentano dei puntinatori, visto che qualcuna qua così mi ha chiamato, presentacele no :D.

    Però è davvero difficile capire cosa vuoi dire, prima avevi scritto...

    Io non è che faccio la vittima se osservo che certe mie tendenze non sono molto gradite.
    Non è una costruzione immaginaria questa, se fosse stato falso sarei stato con una donna "normalmente" e non sarei ricorso al sesso a pagamento (e ho pure detto e chiarito che non cerco di certo una donna ultra appariscente, quella prostituta che mi piaceva tanto è stata definita da un altro utente "sciattona" perché leggermente in carne quando è tornata da una vacanza), non riesco a capire perché si debba mettere la questione in questi termini.

    Se affermo che decidono le altre per me, non è forse vero? Nella stipulazione di un accordo non ci sono solo io, ci sono anche loro (voi donne insomma), io per ora buoni accordi che riescano a farmi convivere bene col cosiddetto sesso naturale che ricercano le donne (che ho avuto modo di conoscere) non ne ho trovati, sarei stato già adattato da un bel po' spontaneamente se fosse stato così, si vede che mi annusano e non sentono l'odore di sesso di cui hai parlato e passano oltre.

    Poi è naturale anche il sesso a pagamento, fuori dalla natura non si riesce ad uscire concretamente se non con l'immaginare qualcosa di diverso, e infatti io per questo amo un po' l'arte perché è l'unica cosa che permette di immaginare cose che in fin dei conti non esistono e che forse non possono esistere proprio.

    Li modifico sempre i messaggi perché mi vengono in mente altre cose da aggiungere, non è che non respiro, è un mio modo di fare. Li ho modificati quasi sempre i miei messaggi. Puoi guardare se non ci credi.

    Comunque in base alle motivazioni che mi hanno spinto a ricorrere al sesso a pagamento non mi sembra siano presenti errori psicologici, qua la logica è chiara, ho spiegato i motivi, sono disposto a cambiare idea ed ammettere di aver fatto qualcosa di assurdo, ma è necessario che si spieghi perché la mia valutazione è scorretta.
    Io potrei star bene con una donna, ma se questa segue la "natura" così come l'intendete, con me non ci vorrà stare per certi motivi, io poi non sarò così ben disposto ad accontentarla (anche là dove in linea del tutto ipotetica potrei perché su questo potrei non so fino a che punto sia vero che posso) e si finirà con lo scaricarci addosso quintali di m∙∙∙a.

    Si può anche cercare di stare insieme... Ma poi si sta davvero male così, se è questo l'amore naturale allora devo concludere che non è manco l'amore naturale che cerco, cerco un amore innaturale, se solo potesse esistere.

    Non mi manca l'amore naturale ma quest'altro, se no avrei dovuto esser felice di stare con una donna che era disposta ad amarmi naturalmente a condizione che io però l'accontentassi e divenissi l'uomo che voleva con la U maiuscola come dici tu.
    Così manco ero felice, l'amore mi mancava ancora.

    Ci ho riflettuto abbastanza e per me questo è vero.

    E da parte mia allora libero di dire che le persone come te non mi piacciono affatto e ho fatto bene a tenermene alla larga. Tu sei contenta della tua vita, stai bene? Quindi cosa te ne può fregare del mio "vittimismo", che poi ho detto solo cose vere a quanto pare, dove ho affermato qualcosa di falso?

    Io la natura non la posso negare, tu sei proprio così come mi sembri... Non posso negare quel che sei... Ma non mi piaci affatto e la cosa può essere reciproca, se tutte le donne sono come te io non tenderò di certo ad accontentarvi pur di rendermi piacevole, così io non starei bene comunque, ci ho già provato e per me non è la strada giusta.

    Il conflitto resta.

    E per questi motivi ho scelto poi il sesso a pagamento. Libero di farlo e con delle motivazioni doppiamente rafforzate dopo questi confronti.