Messaggi di PietroR

    Wavesequence, come lezione è stata durissima (e penso anche immeritata nonostante tutto :( ) ed è anche per questo che mi piacerebbe sapere il perché di tutto questo, per trarne giovamento dal futuro in primis per me stesso. Poi se dovesse essere per me e per lei nessuno può dirlo, mai dire mai nella vita... Io infatti a un certo punto sono scoppiato, e forse è da lì che è partito tutto, chissà...

    Quanto a ciò che dici riguardo la sessualità questo purtroppo per me è un problema grosso, io non so fare l'amore tradizionale, quello che in gergo noi BDSMers chiamiamo "vanilla", è una cosa che proprio non mi eccita, non ci riesco... Se e quando mi capiterà di portarmi di nuovo a letto una donna (come mi è capitato tante altre volte) sarà un'altra volta un disastro, purtroppo fare l'amore tradizionale non smuove nulla dentro di me, sono fatto così... E non so come fare, al riguardo... Ho cercato di reprimere questa parte di me in passato ma non ci sono mai riuscito...

    Grazie Freak_out, e grazie a tutti coloro che sono intervenuti. :) Ho parlato con molte persone della mia situazione (anche con uno psicologo) e devo dire che anche se qui siamo dietro un monitor ho trovato davvero tanto aiuto e tanto conforto qui. :)

    Si, questa relazione era assolutamente fondamentale per me, ci credevo sul serio, tutto ciò che facevo era per lei, anzi, per noi, e in due giorni ho visto distrutto tutto il mio futuro, ora devo riprendermi e pensare per prima cosa a me stesso, credo...

    Ragazzi sto davvero male. Non riesco a farmi capace di ciò che è successo, eppure nonostante tutto, la mia ex mi manca tantissimo. La situazione è paradossale perché è stata lei a tradirmi, lasciarmi e perdere la propria verginità con il primo che è passato, di solito è chi viene tradito che lascia, non chi tradisce. E in questo caso ho anche l'atroce aggravante della verginità, che lei ha gettato al vento. Eppure io non riesco a uscirne fuori.

    Sto reagendo male, non posso fare a meno di non pensarci, il colpo che ho subìto è troppo grosso, temo che me lo porterò dentro molto a lungo se non per sempre. Ogni minima cosa che faccio non ha lo stesso valore di prima, mi sento privo di stimoli, come se tutte le cose che faccio non abbiano più un perché. Mi sento privo di certezze, mi sento smarrito. Quando stavo con lei ogni gesto aveva un senso, era un gesto fatto per noi, anche la minima cavolata tipo boh, concludere la giornata di lavoro e sentirla, andare a lavoro felice e sapere che il gruzzoletto che mi stavo facendo serviva a costruire un futuro con lei che credevo fosse la donna della mia vita. Avevo quella certezza che lei c'era, e questa cosa mi riempiva la vita.

    Non mi sento bene. A lavoro non sto combinando nulla, oggi il mio superiore (consapevole della situazione che sto vivendo, comunque) mi ha fatto una piccola strigliata perché in questi giorni sto andando parecchio a rilento. Non ho voglia di fare nulla, stare a lavoro è una tortura, stare dentro casa è una tortura. Ieri sera sono uscito per una banalissima commissione ma non ho resistito, sono andato a fare il carico di birre al minimarket e mi sono sbronzato da solo su una panchina. Non coltivo più i miei hobby (non suono più la chitarra, non seguo più la meteorologia, non me ne importa nulla), non ho per nulla appetito e mangio poco, e dire che sono uno a cui piace anche cucinare, credo di aver perso almeno 5 chili nelle ultime due settimane, guardandomi allo specchio e vedendo tutti i pantaloni che mi calano.

    Purtroppo ho tanti problemi in questo periodo, questa non ci voleva proprio perché ora sono solo. Non sto riuscendo a farmi un giro di amicizie qui dove mi trovo, non posso sfogarmi con nessuno. Domenica mi si è rotta l'auto e mi tocca rottamarla, mi ha lasciato a piedi in autostrada a +38° per tutto il pomeriggio, non ho soldi per comprarne una nuova perché il mio contratto di lavoro è stato rinnovato per un anno, è stata una parziale delusione pure quella perché mi aspettavo un'assunzione a tempo indeterminato. Dovevo cambiare appartamento con il mio coinquilino, ne avevamo trovato uno carino e conveniente ma c'è stato un malinteso tra le due agenzie che ci lavoravano e proprio quando stavamo per bloccarlo ci hanno detto che l'avevano occupato, ora siamo punto e a capo e la cosa ci sta creando ansia dato che il 31 luglio il contratto scade e abbiamo già dato disdetta. Non volevo cambiare appartamento, perché tra un anno la mia ex sarebbe venuta a vivere con me, ma ora è cambiato tutto, se non mi avesse lasciato non avrei avuto nemmeno questa incombenza. Ho seri problemi in famiglia, mia madre sta andando in depressione e le hanno prescritto degli psicofarmaci, purtroppo è una donna sola, mio papà non c'è più dal 2007, mia sorella è ragazza madre con una bimba di un anno ed ha seri problemi di tossicodipendenza, e da una settimana è entrata in comunità, e mia madre è disperata, io sono a 470 km da lei e non posso fare nulla per aiutarla anche perché non so chi possa aiutare me.

    Temo di non farcela da solo, non sono mai stato così giù in vita mia. Dirò una brutta cosa ma nemmeno quando morì mio padre mi sentii così male, sapete, anche se quella fu una cosa che arrivò troppo presto, fa comunque parte del ciclo naturale della nostra esistenza. Prima o poi perdere un genitore è una cosa naturale, non è naturale il contrario. Ma perdere la persona che sei certo che sarà con te per sempre è una cosa che proprio non va giù.

    Dite che ho bisogno di aiuto? Magari dovrei iniziare una terapia anch'io? Oltre a questo sono molto inquieto per il rapporto difficile che ho con l'altro sesso, ve l'ho confessato, non sono "normale" da quel punto di vista... Non so che fare...

    Freak_out, anch'io avevo messo in conto l'ipotesi che lei già avesse maturato di lasciarmi ma guarda, pensare che abbia finto è veramente incredibile... Leggendo ciò che mi hai scritto, forse sarei più propenso per la terza ipotesi... Però caspita, quanto egoismo che ci vuole per agire così. Se voleva macchiarsi per sempre (beh non credo sia esattamente il massimo per una donna perdere la verginità col primo che capita) non capisco perché abbia dovuto rovinare in questa maniera anche me, emotivamente mi ha distrutto proprio.

    Devo riuscire a scrollarmi di dosso il peso del male che mi ha fatto... Purtroppo queste sono cose che ti segnano, spero di uscirne presto... Non meritavo tutto questo...

    Non so Freak_out, è un'ipotesi che mi sono fatto io quella che forse dentro di sé lei avesse maturato l'idea di troncare, perché la cosa è davvero inspiegabile nelle modalità con cui si è svolta... Forse non aveva il coraggio di lasciarmi per l'incapacità e la paura di stare da sola, le persone borderline tra le altre cose a volte possono anche essere incapaci di stare da sole, dico bene? Però se così fosse le sue tendenze borderline sono ben più marcate di quanto non avrei mai potuto immaginare...

    In questo caso si, evidentemente stava insieme a me e diceva di amarmi ma non è che sia poi così tanto capace di amare, forse... Specialmente se ora con il mio rimpiazzo ci si sta ancora frequentando, ma questo non ho alcun modo di saperlo...

    Ti ringrazio Freak_out, :) guarda, io non faccio assolutamente nulla per riprendermela, anche se essendo la cosa ancora fresca ammetto che sento ancora parecchio la sua mancanza e vorrei tanto sentirla o sapere cosa sta facendo. Ma non lo faccio.

    Se un giorno ci rivedremo dovrà essere lei a cercarmi, io non ho alcuna certezza né so perché ha fatto ciò che ha fatto, spetterà a lei farsi viva se vorrà, e spero che lo faccia perché è durissima portarsi dietro un peso del genere, non so se e quanto ci vuole per smaltirlo. Molti diranno "è finita, fattene una ragione senza chiederti il perché" ma io non la penso così, io ho bisogno di sapere, per imparare per il mio futuro, perché questa storia non è finita in una maniera diciamo normale, come posso dire, ma al contrario le modalità con cui mi ha lasciato sono state di una crudezza estrema. Da colei che ritenevo l'amore della mia vita non mi sarei mai aspettato di essere lasciato, figuriamoci in questo modo barbaro, sparire per due giorni e perdere la verginità con il primo qualunque (con il quale non si capisce nemmeno se ci si frequenti o meno, boh) dopo che 3 giorni prima mi aveva detto "ti amo" guardandomi negli occhi e condividendo il mio letto...

    Cosa non andava nella nostra relazione? A parte la sua gelosia ossessiva che mi impediva di avere una vita sociale e a parte il mio starle troppo addosso per alcune cose (il disinteresse con cui affrontava l'università ad esempio), punti su cui stavamo lavorando bene entrambi perché c'era volontà di costruire qualcosa di grande da ambo le parti, direi che il resto andava a gonfie vele. Anche la distanza, che sarebbe stata una condizione provvisoria, la stavamo affrontando molto bene. Le litigate ogni tanto non penso proprio che fossero un problema, tutte le coppie ogni tanto litigano e bisogna anche farlo.

    Motivo provvisorio? Non ne ho idea. Forse era da tempo che i suoi sentimenti verso di me erano andati scemando, forse la mia volontà di farmi una vita sociale (ma non volevo nulla, volevo solo qualche amicizia, qualcuno con cui scambiare due chiacchiere davanti a una birra ogni tanto, cose che lei fa regolarmente e di cui sentivo il bisogno anch'io) lei l'ha presa come un principio di abbandono e non ha mai voluto parlarmene. Forse aveva paura di me e ha preferito sparire in maniera così vile, ma non aveva motivi di avere paura di me...

    Dovrei smettere di pensarci ma è dura, il colpo che mi ha dato è troppo grosso... Davvero, se doveva finire (cosa che non avrei mai pensato) non sono decisamente queste le modalità per farlo, qualcosa sotto che l'ha spinta a comportarsi in maniera così atroce ci dev'essere, non meritavo tutto questo male... Spero di uscirne presto...

    Comunque ragazzi, più passa il tempo, più comincio a pensare che non tornerà mai. Forse dovrei cominciare a farmene una ragione... Probabilmente aveva smesso di amarmi già da un po' ma non trovava il coraggio di lasciarmi. Sono passati 10 giorni da quel mio ultimo messaggio in cui le scrissi che io ero sereno ed aperto al dialogo, non ho mai ricevuto alcuna risposta... Evidentemente non gliene importa nulla di me, e forse con il tipo con il quale mi ha tradito sta bene davvero.

    Certo che a volte questa vita è proprio strana, un giorno ti sembra di avere tutto, il giorno dopo ti cambia da così a così e in una maniera così ingiusta poi... Poteva avere tutto da me, potevamo essere felici, fare tutta un vita insieme, niente e nessuno ci avrebbe mai separati. Perché è successo tutto questo, perché...

    Ti ringrazio Stradablu, purtroppo nella nostra storia ci credevo davvero tanto, c'erano troppe cose che ci legavano e che non sarebbero dovute mai finire.

    Ma quello che sto iniziando a pensare a mente un po' più lucida è che forse la situazione è irreparabile, almeno per adesso. Diamo tempo al tempo, si vedrà, intanto cerco di pensare ad altro e distrarmi facendo cose che abitualmente prima non facevo, e devo dire che anche se ovviamente mi capita di pensare a lei e mi piacerebbe sapere cosa sta facendo, sto iniziando a fare mente locale sulla situazione e rendermi conto che devo pensare in primis a me e a stare bene io, e sto cominciando a sentirmi bene infatti. Poi, quel che accadrà, si vedrà. :)