Salve sono Filippo e ho 23 anni,studio Biologia a Napoli
Ormai siamo a Luglio ad Ottobre finirà il mio terzo anno universitario,con la grande soddisfazione di aver dato solo 3 esami,dire che sono un fallimento è poco
Ero partito col migliore dei propositi,laurearmi in 3 anni o giu di li,ma ora non so proprio cosa fare ,vedere gli altri ragazzi che vanno verso la laurea invece di spronarmi mi blocca ulteriormente.Ovviamente in questi anni non è che invece di studiare mi sia divertito praticamente esco di casa sono per seguire le lezioni e basta,o per andare a fare la seduta psicoterapica.Insomma la cosa che più mi ossessiona è il fatto di aver perso un sacco di tempo,mi fa sentire un incapace,o peggio ancora una persona col scarso senso di responsabilità.Molti potrebbero dire :E che ci vuoi fare se hai fatto pochi esami e perchè non ti sei impegnato,niente di più vero
Domani devo dare un esame e se dovesse andar male gia la so la mia reazione,precipiterei in uno stato malinconico
Scusate lo sfogo
Sfogo universitario
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Mio dio, quanto ti capisco! E guarda che secondo me se di esami ne avessi dati 30 la situazione sarebbe la stessa, perchè ti confronteresti con persone che ne hanno dati di più, o ne hanno dati di meno ma hanno fatto pratica, oppure ti diresti che si ne hai dati tanti, però stando sempre chiuso in casa, ecc..
Con l'università ci sono mille motivi per deprimersi e sminuire il proprio valore. Posso solo dirti quello che ripeto a me stessa quando mi sento così: faccio una cosa che mi piace, è faticosa, va bene, ma ho già fatto tot anni, perchè non dovrei riuscire a fare i successivi (che nelle facoltà scientifiche di solito sono anche più interessanti). E nel confronto con gli altri: che ne so che loro non fanno la mia stessa fatica e poi io sto affrontando un percorso mio e unico, quindi non mi devo sentire inferiore a nessuno. Io non so quali siano i problemi che ti hanno portato a fare una terapia, ma magari un'altra persona con quegli stessi problemi non avrebbe dato neanche 3 esami, tu ce l'hai fatta. Ho compagni che ne danno anche meno, e senza avere nessun particolare problema.
Non ti dico che ripetermi queste cose funzioni tutte le volte, a volte ho solo voglia di deprimermi, ma a un certo punto, finito lo sfogo, si riprende in mano la situazione e per ricominciare a fare devi scrollarti la tristezza di dosso. Coraggio!
Alla fine è diventato quasi uno sfogo mio, ma spero lo stesso di averti tirato un pò su. -
Il problema è accettare il fatto di aver fallito gli obbiettivi e trovare la forza di ripartire,ah parole è bello sono un fenomeno,ma poi in pratica cambia tutto.Beata chi ce l' ha la forza di volontà
Faccio un piccolo sunto del perchè sono in terapia,ormai sono passati quasi 4 anni(
),ho cominciato ad avere una sintomatologia ansiosa,praticamente qualsiasi cosa mi dava ansia,USCIRE,STUDIARE,ANDARE A SCUOLA,anche le cose che di solito mi facevano star bene o divertire,come andare a mare uscire con una ragazza ecc.
All' inizio avevo una gran forza non accettavo il mio stato e le cose le affrontavo lo stesso,passato quasi un anno mi si sono prosciugate tutte le energie ,e lo statio d' ansia è diventato depressione,malinconia chiamatela come volete .
Ho cominciato ad evitare di fare le cose di tutti i giorni,ho perso tutti gli amici,ovviamente perchè non uscivo mai di casa
Dapprima mi stava anche bene cosi nel senso che mi dicevo,è un momento poi magari starai meglio e ti rimetti in carreggiata ,e invece mi accorgo che ricominciare a camminare per me è difficilissimo
Mi sembro un bambino appena nato che deve imparare di nuovo tutto,mmmmmmm non so se sono riuscito a farmi capire.Ecco mi sono dilungato
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Eeeeh, che pessimismo!
Fate una facoltà difficile e avete anche i vostri problemi e le vostre difficoltà. Non siete dei falliti, siete piccoli eroi.
Scusate tanto, ma chi è che pretende che una persona percorra 100km in due giorni con un macigno sulle spalle?
Filì, vuoi che ti tiro su il morale? Io mi sono laureata a 33 anni, gli anni di Cristo, sì. E la mia non era una disciplina scientifica. Dove vuoi che lo appenda il cappio per impiccarmi? O mi consigli di usare una rivoltella?
Dai sù. Tutto andrà bene. Quando ti piglia lo sconforto pensa a me.
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Eeeeh, che pessimismo!
Fate una facoltà difficile e avete anche i vostri problemi e le vostre difficoltà. Non siete dei falliti, siete piccoli eroi.
Scusate tanto, ma chi è che pretende che una persona percorra 100km in due giorni con un macigno sulle spalle?
Filì, vuoi che ti tiro su il morale? Io mi sono laureata a 33 anni, gli anni di Cristo, sì. E la mia non era una disciplina scientifica. Dove vuoi che lo appenda il cappio per impiccarmi? O mi consigli di usare una rivoltella?
Dai sù. Tutto andrà bene. Quando ti piglia lo sconforto pensa a me.Forse stai facendo la facoltà che non fa per te. Io prima frequentavo lingue e letterature straniere e sono riuscito a dare solo tre esami; adesso invece frequento l'Istituto Superiore di Scienze Religiose, (a settembre inizierò il secondo anno), ho già dato undici esami su un totale di quattordici (questo è il numero totale degli esami del primo anno; quanti saranno quelli del secondo ve lo saprò dire quando inizio a Settembre) e ho la media del 9,59. Tra le altre cose ssono molto sereno e tranquillo perchè frequento una facoltà che mi piace. Quando frequentavo la facoltà di Lingue e Letterature Straniere non ero così sereno e tranquillo.
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Tranquillo, mi sono laureata nella mia materia preferita. I problemi erano altri, nel mio caso!
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