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E questo, nel mio niente riflessivo, mi fa pensare che il primo ad aver necessità di aiuto professionale super qualificato sia il figlio, ma proprio e soltanto per sfrondare sovrastrutture manipolatorie che gli hanno mistificato in modo pesantissimo il concetto di rapporto madre-figlio.
La madre potrebbe averne ancor più necessità, e non discuto questo.
Ma resta che AD OGGI è la madre che ha fuorviato il figlio, e che il figlio (secondo me) non potrà MAI resettare i fondamentali, in questo "senso di colpa assurdo" che gli è stato insufflato dalle origini.
Per me non è questione di "forza", quanto piuttosto di recuperare il quadro del "vero/falso" su un tema essenziale della vita, che nessuno puà recuperare da solo, fino a quando resta IN BUONA FEDE nell'aura della Falsità che lo ha generato.