Ciao a tutti, apro questo thread per parlare del mio genere preferito di libri. Diciamo che non so bene definire di quale genere si tratti, ma io, nella mia vita, leggo sempre e solo libri “così”.
I libri di cui sto parlando sono libri che parlano di psicopatologie, storie di degrado e affini. La chiave comune sono i disturbi mentali e/o neurodivergenze, ecc...
All’età di 9 anni lessi un libro e ne fui totalmente rapita, un po’ perché a quell’età non era il tipo di libro da leggere, un po’ perché mi aprì un mondo... Il libro era:
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Una bambina di Torey Hayden.
(Da lì compresi il lavoro che volevo fare da grande. Poi ci ho messo una vita e mezza a realizzare il tutto, ma questa è un’altra storia...)
Bando alle ciance, quali libri avete letto di questo genere o simili?
Inizio io a citarne alcuni:
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Sarah di J.T. Leroy
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Un altro posto a tavola di Jonathan Safran Foer
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Quattro anni all’inferno di Lukas
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Diario di una schizofrenica di Marguerite Sechehaye (uno dei miei preferiti)
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L’autismo spiegato ai non autistici di Brigitte Harrisson e Lise St-Charles
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Il bambino che parlava con la luce di Maurizio Arduino
Tutti o quasi di Torey:
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Figli di nessuno
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La figlia della tigre
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La cosa veramente peggiore
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Una bambina bellissima
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Una di loro
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La foresta dei girasoli
Ultimamente, invece, ho letto:
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L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello di Oliver Sacks
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Una stanza piena di gente di Daniel Keyes
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Follia di Patrick McGrath
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Operatori e cose di Barbara O’Brien
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Nell’abisso di Anthony David
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La campana di vetro di Sylvia Plath
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La ragazza interrotta di Susanna Kaysen
Sto per finire:
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Le donne di Magliano di Mario Tobino
e credo che leggerò anche gli altri dello stesso autore perché lo sto trovando interessante.
E voi? Ne avete letto qualcuno?
Ho citato quelli che mi hanno colpita maggiormente. Avete consigli su altro?