Anche se per me è un terreno che scotta questo, perché va a riaprire vecchi complessi, è giusto che mi autoanalizzi.
Inevitabile anche il confronto con molti di voi, soprattutto le donne, in quanto leggo che, bene o male, riuscite nell'approccio fisico anche se non c'è amore.
Io, fondamentalmente, non riesco a "comunicare" sensualità al mondo maschile. A livello di forme fisiche, sì, non posso rimproverarmi di nulla, sono fortunata e so che piaccio molto.
Ma la mia inesperienza alla soglia dei 38 anni si vede eccome.
Se sto a raccontare oggi e autoanalizzarmi è perché, fondamentalmente, sono venuta a conoscenza del motivo per cui il ragazzo che mi piace da due anni non si è completamente buttato e ha trovato altre "alternative", pur essendo legatissimo a me. Me lo ha anche detto abbastanza esplicitamente, oltre che averlo comunicato a due suoi grandi amici e lo sono venuta a sapere.
Lui è molto "fisico", io sono chiusa e "pura".
Non vi nego che provo parecchia rabbia, in quanto, se è pure vero che sono un po' chiusa e timorosa, volevo davvero capire se, con un giusto atteggiamento dall'altra parte, mi sarei aperta. Ecco, gli rimprovero questo: perché non mi ha rassicurata e ha visto come reagivo fisicamente? Lo avrei tanto voluto capire anche io come sono da quel punto di vista.
A livello di linguaggio, dunque, mi è capitato per messaggio di scherzare soprattutto sulla sua passione per il seno femminile. Un'altra volta, dopo aver visto un film insieme sui vampiri la sera prima, ho scherzato sul volergli dare un bacio vampiresco, cioè hot, e lui si è gasato.
A livello fisico ci sono stati dei baci, alcuni dei quali partivano teneri e lenti, poi diventavano passionali, iniziando da lui. Io seguivo un po' l'onda, diciamo. Mi ha anche baciata sul collo due volte.
Ha anche provato a farsi invitare più volte a casa mia. Due giorni fa l'ho fatto per la prima volta, tecnicamente però sapeva che non era cosa, perché avevo solo un'ora di tempo libero e il giorno prima, per messaggio, gli avevo manifestato una mia grande delusione. Mi son voluta far raccontare di un viaggio lungo da cui è appena tornato. Però spero almeno abbia apprezzato quel mio piccolo gesto di apertura. Non ci ha provato, ma vabbè, solita carezza finale sul viso che mi fa prima di accomiatarci.
Mentre alcune mie amiche si dicono indignate dal fatto che veda questa mia ingenuità come un difetto, un'altra mia amica più grande di me mi fa capire che, nella testa di molti maschi, è assolutamente normale questo pensiero che li fa tentennare. Poi mi ha consigliato di dirglielo di persona, che devo essere rassicurata prima di andare oltre.
So che comunque ha un'altra frequentazione partita subito col sesso, probabilmente si evolverà, anche se la tipa in questione è altalenante da quanto dice.
Comunque, a prescindere da lui, come vi dicevo, il mio vaso di Pandora dei complessi è stato aperto e ora mi ritrovo a darmi delle colpe...
P.S. Magari anticipo delle curiosità che avrete. Ho delle "tensioni" quando sto con lui. Sempre l'altra sera, gli ho un po' scostato il maglioncino dal collo per vedere un tatuaggio. Ho sentito la sua pelle calda e ho avuto delle sensazioni.
Filmetti porno? Li guardo e provo delle sensazioni. Atto della masturbazione? Solo a livello di carezze anche potenti sempre legate a scene che vedo nei video. Non vado mai dentro, ci ho provato e, non che provassi dolore, ma non era neanche una sensazione così piacevole, così ho un po' lasciato stare. Va bene, mi vergogno un po', ma dovevo esternare questi pensieri
Mi sono un po' stancata di essere e lasciar trasparire di essere Maria Goretti. Mi chiedo come fare.