Come gestire i pensieri ossessivi? Consigli?

Citazione da speranza24

No, mi ha diagnosticato la depressione perché avevo i sintomi classici:

- Insonnia

- Perdita di peso

- Umore bassissimo per più di due settimane di seguito

- Ansia, claustrofobia, panico

- Sensi di colpa e pensieri negativi

Il trigger è stata l'ossessione di volere un altro bambino, ma probabilmente, la depressione mi sarebbe venuta comunque anche per altro.

Stessa cosa credo sia per te: non sono questi problemi a farti stare male, sei tu che li vedi come problemi insormontabili. La psicologa dovrebbe aiutarti a conviverci.

Mostra di Più

Ah, ok, grazie, capito.

No, per me credo sia diverso, sono proprio loro e sono insormontabili finché non si risolvono. So al 100% che se mi sveglio domani e sono a posto con queste cose, avrei una vita decente.

Citazione da speranza24

Cosa intendi per "loro"? I pensieri ossessivi? Od i tuoi problemi, tipo alopecia, follicolite, ecc.?

Per esperienza, so che non sono i tuoi problemi fisici a crearti ossessione. Ti ossessioni tu perché non li accetti e non accetti te stesso.

Perché vorresti essere perfetto ed aderire al tuo "canone" di perfezione. Non è così.

E te lo dice una persona che è perfezionista e che, per questo, ha avuto una depressione. Impara ad accettarti così come sei. A questo serve la psicoterapia. Trova un buon terapista, magari giovane, che ti ispiri fiducia e che sia specializzato in terapia cognitivo-comportamentale.

Tu, adesso, sei fissato perché vuoi che i tuoi problemi se ne vadano. È lì il problema: "Starò bene quando risolverò questo problema." Ma non è così. Tu devi dire: "Starei meglio senza questo problema, ma riesco ad essere sereno anche se non posso risolverlo. La mia vita mi piace lo stesso."

Quando arrivi a questo grado di consapevolezza, accetti la tua vita e riesci ad essere sereno.

E, credimi, scoprirai che queste tue ossessioni non sono così importanti.

Mostra di Più

Con "loro" sì, intendevo i problemi. Lo so che da fuori sembrano lagne di un viziato, magari, ma non è così, purtroppo.

Come fai ad accettare... cosa, poi? Una pelle schifosa, il fatto di non poter nemmeno andare al mare e toglierti la maglia? Fa schifo a me, figurati a un'ipotetica ragazza con cui stare anche in intimità. Perché dovrei accettare questo? Perché dovrei accettare che l'unica cosa decente che avevo, i capelli e la mia hairline, me la stiano portando via?

Perché devo accettare di avere l'organo che dovrebbe darti sicurezza durante momenti di intimità, passione, ecc. – chiamamoli come si vuole – che invece fa schifo per la pelle, la forma e la dimensione? Mi fa schifo solo a guardarlo. Con che terapia comportamentale la cambi, questa cosa? Nessuna.

Purtroppo, finché non si provano certe situazioni, è difficile capire. Lo so e lo capisco.

Volevo solo una vita normale, decente, e invece...

Citazione da speranza24

Allora, lo capisco, tu non vedi via d'uscita. Devi convivere con il tuo problema fisico, capire che puoi avere una vita piena e soddisfacente anche con questi problemi. Se anche non li risolverai, non sarà una tragedia. Non ti sto dicendo che sei viziato, ti sto dicendo che ognuno di noi ha il suo dramma. Io ho il mio, che a te può sembrare una sciocchezza da signora viziata, ma per me era una questione "di vita o di morte".

Lo sto accettando. Certo, volevo una vita diversa, ma lo sto accettando. Impara ad accettarlo anche tu. Devi accettarlo perché NON HAI ALTERNATIVE. Perdi solo del tempo a desiderare ciò che non puoi avere e non ti accorgi di tutto il resto, ti perdi tutto il resto.

Guarda che sono anche io come te. Ti devi far aiutare facendo psicoterapia. Cambia terapeuta se quello che hai non va bene.

Aspetta, sul "cambia terapeuta" in che senso? Per adesso non ho nessuno. Avevo fatto quelle sedute ormai quasi tre anni fa per quell'altro problema fisico, che però non era ossessivo come questi.

Perché non ho alternative? Se la mia unica alternativa è anticipare la fine di questa vita schifosa di qualche decennio, perché non provare tutti i rimedi medici possibili?

So benissimo che, da qualche messaggio qua sul forum, senza conoscere bene la storia completa, sembra un caso di complessato senza autostima che desidera chissà cosa... ma non è così. Forse con i farmaci almeno il pensiero fisso spero possa allontanarsi, ma la psicoterapia, che credo sia molto importante, in questo caso – dato che è una cosa fisica sotto gli occhi ogni giorno – non credo c'entri molto... Cioè, non so se si capisce la situazione. A parte l'alopecia, che vabbè, ora la sto trattando e tutto, se ti fa schifo una cosa perché oggettivamente è così, come fa a cambiarti la terapia? Questo vorrei cercare di capirlo.

Citazione da Marasma

Ciao into_theAbyss999. Per esperienza personale e decennale con le ossessioni, non posso che concordare con speranza24. Purtroppo la parte da prendere in considerazione non è il “contenuto” delle ossessioni, ma il meccanismo: pensiero negativo che arriva, ansia, analisi del pensiero e vari “test” (che nel tuo caso potrebbero essere controllarti allo specchio, o guardare tue foto o chissà che altro), per un attimo stai bene e poi TAC! Un altro pensiero negativo, oh no, pensavo di aver risolto questa questione! E invece no, eccoti lì a rimuginare di nuovo.

Questo è il meccanismo del pensiero ossessivo. L’unico modo di combatterlo è la cosa più difficile ma più semplice al tempo stesso: quando hai un pensiero negativo, non considerarlo.

Non testare la tua mente, non rimuginare cercando di “smontare la sua tesi” perché sarà impossibile. Io non so se questo è il tuo caso, se davvero soffri di doc o se è una cosa passeggera, ma se hai questo disturbo, credimi: se tu risolvessi anche tutti i tuoi problemi fisici dalla sera alla mattina, staresti bene forse per un giorno, una settimana o un mese. Poi quello stesso loop si attaccherebbe a qualcos’altro, e via all’infinito.

Non sto negando che sia difficile, io stessa sto passando un periodo terribile di ritorno delle ossessioni come non mi succedeva da tempo. Ma le ossessioni possono convincerti di QUALSIASI cosa, e tu ci crederai. Io per anni ho sofferto come un cane, dai 12 ai 16 anni soprattutto, perché il mio cervello cercava di convincermi che io fossi innamorata di mio padre!! E io perdevo tempo ed energie a combattere quest’idea, lottavo giornalmente con il mio cervello, e anche la mia terapeuta da cui sono andata anni dopo mi disse che mi ero “massacrata la testa”. Questo per farti capire il potere delle ossessioni. In ogni caso, a me la terapia ha aiutato molto, con i farmaci non ho esperienze ma forse presto le avrò. Ti auguro davvero di riuscire a stare meglio.

Mostra di Più

Ciao, grazie. Più che test per la mia "tesi", viene il pensiero, la tristezza e quindi, in passato, anche le ricerche su qualsiasi nuova terapia, forum, consulti medici, sondaggi, robe così. Una vera ossessione che non mi lascia in pace, un tormento, qualcosa di questo genere.