Mi dispiace molto che hai vissuto queste cose, deve essere stato devastante per te
Eppure...no, non potrei definirlo devastante.
E (forse, ma molto forse) mi mancherebbe se non fosse nella mia storia.
Il tuo episodio del cavalcavia e la tua narrazione potrebbero essere la metafora perfetta anche della mia dinamica nelle mie vicende.
E cioè prendere scelte pericolose, nella consapevolezza che lo siano; avere anche la prova (ove mai necessaria) della loro pericolosità; portarle comunque fino in fondo e senza farne alcun dramma; a fine percorso chiedersi "ma perchè lo faccio?" senza trovare risposta; ma non rinnegando quelle scelte, e continuando a viverne gli aspetti vitalizzanti e unici, proprio come la te che dice "d'altra parte, se non lo avessi fatto non avrei mai vissuto così intensamente i profumi e la vita della campagna di notte".