È la stessa sofferenza che prova mio figlio e, sopra, si è beccato una bella depressione. Mi dispiace tanto tanto.
Aggiungi pure me.
È la stessa sofferenza che prova mio figlio e, sopra, si è beccato una bella depressione. Mi dispiace tanto tanto.
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Mostra di PiùCiao a tutti, è il mio primo post su questo forum. Apro questo thread per chiedere consiglio su come uscire da una situazione che mi affligge da troppo tempo ormai.
Sono un ragazzo di 30 anni che si ritrova ad essere senza amici e che non ha mai avuto una relazione con una ragazza (non sono arrivato neanche al primo bacio).
Non riesco più a crearmi amicizie o a creare connessioni significative con altre persone. È come se ci fosse una barriera tra me e le altre persone, probabilmente non piaccio alle persone. L'unica mia soddisfazione nella vita è avere un lavoro che mi appassiona e che faccio volentieri, e essere andato a vivere da solo. Non ho altro.
In passato ho fatto qualche approccio con delle ragazze che mi piacevano, ma ho sempre ricevuto rifiuti (l'ultimo in particolare mi ha lasciato una ferita di cui porto ancora i segni). Dentro di me si è accresciuta la sensazione di essere sbagliato e di non piacere, purtroppo, con conseguenze disastrose sulla mia autostima e sull'umore. Inoltre, si fa sempre più forte l'idea che la situazione attuale non possa cambiare mai.
Devo dire che non me ne sono rimasto con le mani in mano: conscio della situazione, circa due anni fa ho iniziato un percorso di psicoterapia, mi sono iscritto a una palestra frequentandola attivamente, ma purtroppo, nonostante tutti questi sforzi, la situazione mi sembra non sia migliorata neanche di un po'.
Per la sfera relazionale, ho installato anche qualche app di dating, ma fino ad adesso zero match, il che purtroppo contribuisce ad afforzare quell'idea di non piacere a nessuno/a.
Questa situazione mi sta scoraggiando molto. Ci sono periodi in cui mi sento davvero molto triste e non vedo una via di uscita.
Fatta eccezione per quando sono in palestra, passo le mie giornate chiuso dentro le mura casalinghe.
Cosa potrei fare in una situazione simile?
Ringrazio in anticipo chi vorrà rispondere.
Ciao io ho 52 anni e posso dirti che nella vita gli amici vanno e vengono (almeno per quello che è la mia esperienza personale), dai tempi delle scuole medie avrò cambiato almeno tre volte la compagnia di amici, ma alla fine si sono sempre sciolte, amicizie che durano dall'infanzia non me ne sono capitate. In pratica per quello che ho notato è che quando la tua amicizia non torna più funzionale allora vieni lasciato perdere, capisco che è un discorso un po' opportunistico, ma per quello che mi riguarda è così. Stessa situazione nel campo amoroso, un paio di volte pensavo di aver conosciuto la persona giusta, ma poi le cose sono andate diversamente, detto questo però non è che nella vita ci si deve snaturare per piacere per forza a qualcuno (sia a livello di amicizie che sentimentale), quindi tu rimani te stesso, poi è una questione secondo il mio parere anche di fortuna, come si dice bisogna trovarsi "nel momento giusto al posto giusto", anche per fare delle nuove conoscenze.
Ciao wired1, ho letto tutta la discussione e posso dirti che mi dispiace molto per la situazione in cui ti trovi. Purtroppo ci sono passata anche io e conosco altre persone che la affrontano.
Dopo i 30 anni mantenere e costruire relazione diventa un terno al Lotto. Da fuori sono tutti capaci a dirti che non ci voglia poi molto, da dentro è un altro paio di maniche.
- questione amicizia: ho seguito anche io i consigli scritti qui, devo dire che con me hanno funzionato solo in parte. Iscriversi a un corso sembra relativamente facile (ovvio che bisogna trovare qualcosa che piace), peccato che io mi sia ritrovata tra gente di età non adatta, oppure erano quasi tutte coppie. In più spesso in questi corsi non sono previste uscite di gruppo, se non rare, e le persone non sono poi cosi interessate a stringere amicizia oltre il corso. Sarà sfortuna ma a me è capitato spesso così.
Io nel corso di anni e con tanto impegno sono riuscita a conoscere nuove persone seppur la conoscenza non è certo profonda come quella che avevo al tempo con i miei amici. Ho utilizzato un'app di "eventi" vari in città, fatto viaggi, partecipato a gruppi di lettura, trekking ecc. Un impegno assurdo, ti assicuro. E nonostante ciò devi comunque avere fortuna a trovare questi eventi e sperare ci siano persone giuste e volenterose. E poi comunque si deve creare un gruppo in cui vi sentite spesso e uscite anche oltre agli eventi. Insomma capirai che non è scontato. Il tuo impegno è necessario ma purtroppo non sufficiente.
- questione relazione sentimentale: tu stesso sei il primo che ha pregiudizi verso di te, ti disprezzi praticamente e questo sicuramente viene comunicato nel tuo modo di parlare, nella postura ecc alle persone con cui ti relazioni. Con la terapia dovresti cercare di affrontare questi sentimenti verso di te, di perdonarti, di accettarti e di amarti. Dopo tutto questo grande ed enorme lavoro ti presenterai al mondo come una persona che si vuole bene, interessante, curioso, equilibrato, gioioso. E questo già ti darà molte più possibilità di farti notare da qualcuno. Ovviamente questo discorso vale anche nell'ambito dell'amicizia: ti assicuro che nei momenti in cui sono serena riesco a conoscere tante persone pur stando da sola in strada, magari da una chiacchiera nasce cosa e ci facciamo la strada insieme. Quando però manca questa "consapevolezza" e serenità di fondo allora gli altri se ne accorgono e tendono a starti lontano. Peggio poi se traspare il tuo forte bisogno di trovare un amico/partner, la tua tristezza nell'essere solo ecc. Questo allontana inconsciamente chiunque.
Sul trovare una partner non so darti altro consiglio purtroppo. Sono anni che ci provo con scarsi risultati...solo tanta delusione e frustrazione. Credo che soprattutto in questo caso ci voglia tanta tanta fortuna perché senza quella puoi aver fatto il lavoro migliore del mondo di te stesso ma non servirà. Conoscete amici di amici sarebbe auspicabile ma a 30 anni e passa se ci sono gli amici è già tanto, come hai potuto notare. Pretendere che ci siano pure persone da presentarti è troppo. Le app di dating sono un catalogo in cui scegli a caso una tizia e speri sia quella giusta... Praticamente hai le stesse possibilità di vincere la lotteria. Sempre che tu riceva qualche match. E anche fosse portare avanti una conoscenza così per me, almeno, è davvero difficile.
Conoscere qualcuna per caso bah, può accadere ma è sempre e solo questione di fortuna.
Concordo con tutto quello che ha scritto Melitta, tranne sul fatto che è difficile trovare un partner. A 30 anni il mondo è pieno di persone single, è solo più difficile lasciarsi andare e accettare una nuova persona nella propria vita. Io ho diversi amici che hanno trovato un compagno a 37, 38, 40 anni, qualcuno di loro si è anche sposato e ha dei figli. Qualcun altro magari successivamente è tornato single. Questo per dire che è difficile, ma non è impossibile.
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