Quindi, ripeto ancora una volta, chi è affetto da questa (rarissima) patologia non è una donna con cromosomi XY, ma un UOMO che presenta una alterazione genetica che preclude (in tutto od in parte) lo sviluppo delle caratteristiche peculiari di un individuo maschile.
Ho letto altri pareri di altri scienziati. La cosa non è così netta. Ci sono studi e dibattiti su come definire le categorie di uomo e donna e ci sono in natura, sebbene rare, molte sfumature