Ciao, anche a me. Tutto è incluso nel pacchetto ansia con cui conviviamo: escluse le mie lunghe solitarie camminate alle quali, caschi il mondo, non rinuncio, tutte le altre attività se posso le evito. Non devi sentirti in colpa per nessun motivo. La stanchezza e l'ansia vanno a nozze... fosse per lei, non faremmo niente.
Abbi pazienza e piano piano ti torneranno la forza e la voglia di fare ciò che ti fa stare bene. Coraggio... un abbraccio.
su questo ho i sensi di colpa perché non riesco a vivere appieno ciò che desidero io!!!
Esatto. È Come se provassi frustrazione perché vorrei essere "performante", fare tutto ciò che mi sono prefissata. E adesso che non posso, per motivi oggettivi (influenza) mi sento comunque in colpa. Oggi pomeriggio ho scritto al personal trainer e non mi ha ancora risposto e già dentro di me penso che si sia scocciato.
Idem alle organizzatrici del bookclub, ho scritto che sono malata e non mi hanno risposto e dentro di me ho pensato la stessa cosa, che si sono risentite.
Da un lato cerco di relativizzare perché non è che tutti sono li a guardare solo me, a pensare solo a me, cioè il personal trainer ha decine di altri clienti, eccetera.
Insomma il mondo non controlla con la lente d’ingrandimento i miei passi, come invece faccio io…
Comunque che fatica, davvero periodo sfidante.
Esatto. È Come se provassi frustrazione perché vorrei essere "performante", fare tutto ciò che mi sono prefissata. E adesso che non posso, per motivi oggettivi (influenza) mi sento comunque in colpa. Oggi pomeriggio ho scritto al personal trainer e non mi ha ancora risposto e già dentro di me penso che si sia scocciato.
Idem alle organizzatrici del bookclub, ho scritto che sono malata e non mi hanno risposto e dentro di me ho pensato la stessa cosa, che si sono risentite.
Da un lato cerco di relativizzare perché non è che tutti sono li a guardare solo me, a pensare solo a me, cioè il personal trainer ha decine di altri clienti, eccetera.
Insomma il mondo non controlla con la lente d’ingrandimento i miei passi, come invece faccio io…
Comunque che fatica, davvero periodo sfidante.
Il senso di colpa è una trappola della tua mente. Cerca di lasciarlo andare anche perché, come hai giustamente scritto, il mondo non sta lì a giudicarti e a puntare il dito, sono solo fisime che derivano dal tuo giudice interiore che, lo so bene, è spietato e implacabile. Non è che gli altri, se tu disdici un impegno perché non te la senti, stanno lì a pensare "ma guarda Paoletta che fan∙∙∙∙sta che è" 
Poi l'ansia è sfinente e oltretutto ora sei pure influenzata. Stai tranquilla e riposati, quando te la sentirai tornerai in pista 
E' la domanda che accompagna le mie giornate: penso che, quando avrò la risposta, il peggio sarà passato... se però tu la trovi prima di me... scrivimela per favore!!!
Ansia irrazionale... perché? Perché mi assale questa maledetta ansia per cose che dovrò fare, ma dove non c'è nessun pericolo! Perché la mia mente comprende che sto per affrontare qualcosa di tranquillo, ma le mie emozioni sono di paura e ansia?
Perché magari non ti piace farle oppure le devi fare in un contesto che non ti piace.
Ora, se devi andare... non so... al bar con le amiche ti succede?
Perché magari non ti piace farle oppure le devi fare in un contesto che non ti piace.
Ora, se devi andare... non so... al bar con le amiche ti succede?
Yes... succede! Non sono più autonoma. Anche quando ho accanto il mio futuro marito, alcune cose mi risultano difficili. Pure al mare, ormai, si fa sentire la paura della mia maledetta pressione 96 su 65. Sto entrando di nuovo in un mood sbagliatissimo, rivoglio la mia autonomia e la mia indipendenza.
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