Sentirsi in una bolla di vetro

Buongiorno a tutti, è da un po' che non scrivo. È stato un periodo difficile, mi sentivo intrappolata, come in una bolla di vetro senza aria e via d'uscita. La situazione non è migliorata del tutto, nella mia testa c'è ancora un grande caos che fatico a gestire. Però, questa settimana, nonostante attacchi di panico improvvisi, sono riuscita a pormi nuovi obiettivi e a darmi nuovi stimoli per non crollare.

Come molti di voi sanno, non sono una che molla. Tengo tanto a me stessa e so di non meritare tutto questo. Ma allora mi sorge una domanda: se tengo così tanto a me, perché non ho la forza di reagire sotto alcuni aspetti? Perché a volte è così difficile prendere decisioni? So da dove derivano la mia ansia e i miei attacchi di panico, e questo è un punto a mio favore. Però, nonostante ciò, è difficile decidere. Fare scelte a volte può essere più dura di quanto ci si aspetti. Allora mi concentro su me stessa, mi pongo obiettivi e provo piano piano a realizzarli. Almeno in questo riesco a trovare un po' di soddisfazione.

Il problema è che a volte i pensieri sono davvero così tanti che non riesco a capire da quale cominciare. Sicuramente ho capito una cosa: ho bisogno di più autonomia, di sentirmi fiera di me, di essere motivata e di lottare per il mio benessere fisico e mentale. Sto cercando in tutti i modi di trovare motivazioni e a volte ci riesco, mentre altre volte cado di nuovo. Come ieri per esempio: mi sentivo nuovamente vuota, come se niente avesse davvero senso. Quando capita questo, dentro di me percepisco una specie di fallimento personale e questo mi fa cadere ancora più a fondo.

Come ho scritto prima, sono una persona che non molla. La vita mi ha fatta crescere molto in fretta. Ho dovuto vedere e affrontare cose che probabilmente da un lato mi hanno fatto essere così: crollo e poi mi rialzo. Mi ha dato una forza dentro che a volte non ricordo di avere. Ma tutta questa forza prima o poi avrà dei risvolti positivi? Io ci spero, ci spero sempre. E spero di riuscire ad essere tanto forte e consapevole per capire tante cose che probabilmente mi porterebbero più serenità.

Un abbraccio.

Citazione da Faulkner

Ciao Pensieri di vita , anch'io non ho scritto per un po', mi fa piacere risentirti.

Conosco la tua situazione, in molte cose mi ci ritrovo anch'io e come te spero che le cose migliorino, che i tasselli comincino a prendere posto, anche se, come sai, non è certo un bel periodo.

Sono contento di sentire che hai nuovi obiettivi e che sei motivata nel raggiungerli.

"Il problema è che a volte i pensieri sono davvero così tanti che non riesco a capire da quale cominciare. Sicuramente ho capito una cosa: ho bisogno di più autonomia, di sentirmi fiera di me, di essere motivata e di lottare per il mio benessere fisico e mentale. Sto cercando in tutti i modi di trovare motivazioni e a volte ci riesco, mentre altre volte cado di nuovo. Come ieri per esempio: mi sentivo nuovamente vuota, come se niente avesse davvero senso. Quando capita questo, dentro di me percepisco una specie di fallimento personale e questo mi fa cadere ancora più a fondo."

Succede lo stesso a me. A volte i pensieri mi assalgono da tutti i fronti, ho tanto da risolvere e anch'io non so da dove iniziare. Affrontare le cose passo dopo passo e vivere giorno per giorno è un'inizio, "anche un viaggio di mille miglia comincia con un singolo passo" (cit.), ma nel frattempo le problematiche non risolte restano lì, e continuano a pesare. Anch'io cerco di darmi stimoli, ma è difficile, in generale le cose non vanno e anzi le preoccupazioni per il futuro purtroppo crescono. A volte avverto la stessa sensazione di vuoto di cui parli.

Spero che tu conquisti la tua autonomia, che ti senta fiera di te (e dovresti già esserlo visto la forza d'animo che dimostri) e che la tua motivazione rimanga forte e solida.

Grazie per tutte le volte che mi hai consigliato e sostenuto, spero di poter ricambiare.

Un abbraccio

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Ciao, è bello risentirti! Mi chiedevo ogni tanto come stessi e come stessero andando le cose. Ed eccoti qui!

Ho capito di avere tante insicurezze e di non essere "autonoma". Tante cose per me sono difficili da decidere, forse perché alcune decisioni sono state tanto importanti nella mia vita e questo sicuramente è un ostacolo in più nel momento di scegliere. Ma ho capito anche che per riuscire a prendere una decisione devo prima trovare più autonomia e consapevolezza. Se non parto da me, non posso farcela.

Ci sono tante cose che mi passano per la testa, continuo perfino a fare sogni riguardanti persone del passato. Questo mi angoscia, sai perché? Perché nel sogno una di queste persone muore sempre e io rimango senza parole. È come se non fossi riuscita a dire davvero quello che avevo dentro e ormai è troppo tardi. Non so se effettivamente ho ancora qualcosa da dire a questa persona. Ho messo una X sul passato perché mi fa troppo male, mi hanno fatto troppo male, ma nello stesso tempo è come se dentro sapessi di dover dire qualcosa... senza sapere però se questo poi farà a me del bene o solo ancora più male.

Ci sono altre situazioni nella mia vita quotidiana che mettono tanti punti di domanda davanti a me... e io non so rispondere. Preoccupazioni, pensieri... poi rifletto su di me e cerco di ripartire da me stessa. Certe volte, come sai anche tu, è difficile perché ci si sente più soli, più giù di morale... però se non partiamo davvero da noi non possiamo ricavarne qualcosa.

Ci vogliamo bene? Vogliamo bene alle nostre vite? E allora dobbiamo davvero volerci bene e fare qualcosa per noi, anche porsi piccoli obiettivi che ci risollevano un po' l'animo e la mente.

Io so che questa forza dentro di te c'è l'hai. Te l'ho sempre detto e non smetterò di farlo perché entrambi dentro di noi sappiamo che la luce è lì da qualche parte che ci sta aspettando con la voglia di farci rifiorire.

Un abbraccio amico mio.

Citazione da Faulkner

Ci sono sempre. Oggi appena ti ho letto mi hanno chiamato per lavoro e non ho potuto rispondere.

Come stai?

Belle parole. Stupende.

Ripartire. Da se stessi.

Mi capita lo stesso da circa un mese! Ho fatto sogni simili e ogni volta mi svegliavo ancora con quella sensazione di profonda tristezza addosso.. ne ho anche parlato con un amico, è tanto che non faccio sogni così vividi e angoscianti, secondo lui è perché ho allentato con il bere e fumare... questa coincidenza mi fa riflettere, nel tuo caso sicuramente le cause sono diverse.

Mi piacerebbe aprire una discussione a riguardo.

Risposte non ne ho amica mia.

Che la luce accompagni il tuo cammino.

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Alla tua domanda "come stai", ti rispondo che sto... non mollo. Cerco di fare piccole cose per non affondare e per sentirmi anche più leggera mentalmente, e devo dire che funziona.

Sì, potremmo parlare di questi sogni che ci inseguono e ci fanno sentire angoscia dentro. Io sogno sempre le stesse persone del passato: prima una, poi l'altra, sempre loro due. Una delle due è morta, l'altra no, e fa solo cavolate... ma comunque sono sempre sogni distinti.

Per la morta, non riesco a capire: ho qualcosa da dirle? Penso di sì, ma nello stesso momento so che dall'altra parte avrei una persona che sì, ascolterebbe, ma tanto rimarrebbe nei suoi pensieri. Oltre certi limiti non arriva a capire... perché è fatta così. Però so che forse per me stessa dovrei farlo, con la consapevolezza che potrei starci male. Non è detto che questo significhi toglierli un peso dal cuore. Non lo so... rimane ancora un punto di domanda per ora.

Con tutte le cose che sto vivendo qui, questa ovviamente è una cosa in più che si è voluta focalizzare nella mia testa.

Tu cosa mi dici? Che sogni? Anche io comunque ci sono sempre, lo sai.

Un abbraccio.

Citazione da Faulkner

Faccio sogni ricorrenti e non mi era mai capitato prima. Mi sveglio spesso, non dormo molto bene, quindi i sogni sono molteplici. Alcuni belli, sono spesso in compagnia di amici del passato, situazione sempre festiva, nessun tipo di preoccupazione, come fossi un'altra persona, forse quello che ero... altri non direi incubi, ma sogni in cui qualcuno a me caro muore tra le mie braccia... una tristezza infinita. Poi di colpo mi sveglio, ancora devastato dalla cosa.

Sempre la stesso sogno, tre volte in meno di un mese. Credo sia semplicemente la paura di perderla. Non vado oltre, il tema "Sogni" meriterebbe uno spazio appropriato.

Non so davvero cosa i tuoi sogni vogliano significare e comunicarti, credo che la tua lettura sia più ponderata, hai di certo gli elementi per capire se parlare o meno a questa persona può giovarti, liberarti...

Forse sarebbe utile aprire uno spazio dedicato al tema dei sogni. Ci sarebbero davvero tante cose da dire. Ogni volta che sogno cose che riguardano persone del passato, rimane dentro di me una sensazione di agitazione che eviterei volentieri, visto già tutti gli altri pensieri che ho per la testa.

Come ti dicevo, mi sono posta dei piccoli obiettivi che vorrei raggiungere. Questo mi permette di concentrarmi un po' più su di me e di avere qualche piccola soddisfazione personale. Tante volte mi rendo conto di mettermi da parte, come se io non venissi mai per prima nella mia vita. Lo faccio inconsapevolmente, ma senza capire che ho tanto bisogno di me stessa, di ricostruirmi e di riuscire ad arrivare a quella consapevolezza in più che mi servirebbe in tante cose.

Mi dedico tanto agli altri: mi fa sentire bene prendermi cura di loro e lo faccio con grande dedizione, dando tutto me stessa. Ma dimentico davvero sempre troppo me stessa. Sono stanca di mettermi da parte. So chi sono e cosa vorrei, ma non ci sono ancora arrivata e forse è proprio da lì che devo partire. Devo smetterla di dimenticarmi.

Caro amico, dobbiamo ricordarci del nostro valore e di quello che possiamo veramente fare per fare piccoli passi in più che ci trasmettano qualche emozione bella e qualche soddisfazione personale.